Dopo la prova su strada della Peugeot 508 Hybrid 2020 ecco la recensione completa: opinioni, prezzi, vantaggi e svantaggi
IBRIDA SW L'ibrido c'è, ma non si vede: è molto discreta la caratterizzazione estetica della nuova Peugeot 508 Hybrid, che nella versione berlina e SW entra a listino collocandosi al top della gamma, tanto per prestazioni quanto per prezzi. Tre gli allestimenti: Allure, GT Line e GT. Concentrandoci sulla station wagon, che in Italia sarà la variante più richiesta, l'Allure è proposta a 47.880 euro; la GT Line è in listino a 49.880 e la GT a 53.880 euro.
I VANTAGGI DELL'IBRIDA Chiaramente la 508 Hybrid non è un'alternativa alle versioni dai livelli di potenza medio bassi. L'unico confronto che si può fare è con la versione a benzina di pari cavalleria, che rispetto all'ibrida consente un risparmio all'acquisto di quasi settemila euro. Ma per l'appunto non è un'ibrida e di questi tempi non può godere dei vantaggi che, nel caso della 508, contribuiscono a riequilibrare i piatti della bilancia. Anzi, forse a farli pendere addirittura a suo favore: dipende dalle circostanze.
IBRIDA ALLA SPINA Si parte dall'ecobonus, che fino a esaurimento fondi vale 2.500 euro se rottamate un'auto Euro 4 o precedente; oppure 1.500 euro senza rottamazione. Ma anche nei costi di gestione si potrebbe riscontrare un risparmio. Il motivo è presto detto, la 508 non è una mild hybrid, né una full hybrid, bensì un'ibrida “alla spina”: quelle famose plug-in che si ricaricano dalla presa di corrente e consentono alcune di decine di chilometri di marcia a emissioni zero.
AUTONOMIA E TEMPI DI RICARICA In questo caso è di 52 km l'autonomia massima misurata secondo le procedure di collaudo WLTP (54 km per la berlina). Ciò significa che, guidando con piede leggero, sarebbero in molti a poter gestire il casa-ufficio senza sprecare nemmeno una goccia di benzina: con costi che, certo, dipendono dal contratto di fornitura elettrica e dalle modalità di ricarica (se è veloce, in genere, costa di più), ma che per ora rimangono concorrenziali rispetto ai carburanti tradizionali. I tempi di ricarica? Vanno da 1,5 a 6,5 ore a seconda che si abbia a disposizione una wallbox o colonnina ad alta potenza oppure una normale presa domestica.
Peugeot 508 Hybrid: va dappertutto in barba ai blocchi del traffico
LASCIAPASSARE IBRIDO Altri vantaggi delle ibride plug-in sono che permettono di aggirare i blocchi del traffico e di entrare in alcune ZTL, con il plus di poter parcheggiare gratis nelle strisce blu di diverse città e di vedersi condonare il bollo per i primi cinque anni, in determinate regioni: informatevi sul sito del vostro comune per sapere esattamente quali sono le agevolazioni che vi riguardano.
CARATTERISTICHE E DOTAZIONI Se l'ibrida fa al caso vostro, tornando nello specifico, dalla 508 SW avrete solo belle sorprese. Prima tra tutte la capacità del bagagliaio, che rimane identica a quella delle versioni Diesel e a benzina: da 530 a 1.780 litri di capacità. Spazioso e ben rifinito è l'abitacolo, che può contare sull'innovativo quadro strumenti i-Cockpit a effetto 3D e su un impianto di infotainment che prevede di serie la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto.
MISURE, POTENZA Piace la parte centrale della plancia, con una pulsantiera stile pianoforte molto caratteristica. Ampio lo spazio per gli occupanti: quello che ti aspetti da un'auto lunga 4,79 metri. Interessanti le prestazioni, che pongono la 508 Hybrid 2020 SW al livello della diesel più potente in gamma. Forte di 225 cavalli di potenza e 360 Nm complessivi, raggiunge i 230 km/h di velocità e completa lo 0-100 km/h in 8,3 secondi. Paga pegno, invece, alla 508 a benzina a causa di un aggravio di peso di oltre tre quintali: l'ibrida ferma l'ago della bilancia a 1.820 kg in ordine di marcia.BATTERIE GARANTITE Sulle batterie, Peugeot offre una garanzia di 8 anni o 160mila chilometri, al termine dei quali l'efficienza deve rimanere superiore al 70%. Ciò sigifica, in pratica, un eventuale aumento dei consumi medi contenuto, ma che l'autonomia residua in modalità elettrica potrebbe ridursi a poco più di 35 chilometri.
A COLPO D'OCCHIO Bella e accogliente: sulla 508 si sale volentieri. L'ambiente è davvero curato, con materiali morbidi al tatto un po' dappertutto e finiture che si osservano con soddisfazione, come le impunture sulla plancia. I sedili copiano bene il profilo del corpo, con una consistenza sostenuta delle imbottiture che aiuta a mantenere la postura nei lunghi viaggi.
CHE EFFETTO FA Al posto di guida si nota subito il volante di piccolo diametro e di forma vagamente esagonale, per risultare meno ingombrante in senso verticale e migliorare la visuale dell'i-Cockpit: la coreografica strumentazione digitale 3D configurabile che è montata particolarmente in alto. Quest'ultima non va traguardata dall'interno della corona del volante, ma sopra di essa. E in questo senso svolge quasi le veci di uno head up display. Un po' ingombrante il tunnel centrale, ma solo per chi siede davanti. I passeggeri posteriori se la passano benone.
PARTIAMO A BATTERIE Inizio la prova in modalità puramente elettrica, apprezzando la risposta pronta e perfettamente calibrata dell'acceleratore. Non aspettatevi un temperamento da bruciasemafori, però: la potenza elettrica installata è di circa 80 kW, ossia 109 CV, ossia quanto basta per muoversi agevolmente in città e in tangenziale, finché le batterie reggono. 10 e lode alla silenziosità. Sembra di stare su un tappeto volante.
PIÙ COMFORT CHE SPORT Poi passo alla modalità ibrida, che consente ancora un ottimo livello di comfort: tanto per la progressione fluida quanto per la silenziosità di marcia. Azzardo una puntatina in modalità Sport, per mettere alla frusta tutti i 225 CV del sistema ibrido, ma la sportività della 508 SW non passa per il motore. La progressione c'è, intendiamoci, ma non incolla al sedile e se insisto a far salire troppo i giri le sonorità del motore termico, sono contenute e un pochino ruvide.
Peugeot 508 Hybrid: la plancia
BEN CONTROLLATA D'ASSETTO Non male, in compenso, la reattività del cambio adoperato in manuale, con le palette dietro al volante. Ma soprattutto mi piace lo sterzo: incisivo e sensibile, mi permette di dirigere le ruote anteriori con precisione. L'assetto fa il suo: non ama che si passi sopra i dossi con troppo impeto, ma tiene bene a bada la massa non indifferente della vettura, garantendo una ridotta inclinazione del corpo vettura incurva e in frenata. E le asperità affrontate alla giusta andatura vengono assorbite correttamente. Il volante piccolo aiuta a creare suggestioni sportive.
L'AUTONOMIA? C'È DA CREDERCI Difficile dire quanto consumi davvero la 508 Hybrid: il giro di prova a cui l'ho potuta sottoporre è troppo lontano da qualunque percorso standard. Diciamo che nella prima parte, in cui ho sfruttato la guida elettrica chiedendo tanto alle batterie, non sono rimasto a secco come temevo. Del resto i cicli di omologazione WLTP sono più attendibili di quelli usati in passato e che l'autonomia possa aggirarsi attorno ai 52 km reali è una possibilità concreta. Segnalo che dopo una cinquantina di chilometri totali, alternando le varie modalità di guida, il computer di bordo segnava una media di 2,2 l/100 km, che potrebbe essere un dato indicativo di un ipotetico casa-ufficio nella peggiore delle ipotesi. Non male davvero.
SCHEDA TECNICA PEUGEOT 508 HYBRID SW
Motore: ibrido a benzina
Potenza: 225 CV
Coppia: n.d.
Velocità: 230 km/h; da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi
Autonomia: 52 km
Tempi di ricarica: da 1,5 a 6,5 ore
Cambio: automatico a 8 rapporti
Trazione: anteriore
Dimensioni: 4,79 x 1,86 x 1,42 m
Bagagliaio: da 530 a 1.780 litri
Prezzo: da 47.880 euro