Più leggera e abitabile, la Peugeot 308 2014 punta a togliere lo scettro di regina del segmento C a sua maestà Golf. Con una guida sicura, tanto spazio interno ed equipaggiamenti da segmento superiore
GOLF, STO ARRIVANDO In un segmento che vale ben il 30% del mercato, sbagliare il colpo potrebbe essere fatale. Dalle parti di Parigi il concetto, dopo anni di lotta dura, dev'essere ben chiaro. Anche a giudicare dal risultato: la Peugeot 308 2014 compie un bel salto generazionale, di quelli destinati a far paura alle avversarie. Golf in primis, naturalmente.
ISPIRAZIONI BEN CELATE? In effetti, il cambio di passo è tangibile già da fuori. Anche se sulle prime ho avuto la sensazione che la Peugeot 308 2014 abbia perso un po' di personalità rispetto al passato. D'altra parte il look pare pensato per abbracciare molti più consensi e si è scelto di mettere da parte l'originalità per puntare su un brillante conformismo. Qualche collega nota somiglianze mal celate con A3 o classe A ma io, francamente, non sono di quest'avviso.
LA 308 DEI RECORD Per ora, le vendite non c'entrano. Perché la Peugeot 308 2014 è la prima auto del Leone a non cambiare numero rispetto alla generazione che sostituisce. L'altra innovazione è sottopelle, perché è proprio la 308 a far debuttare il pianale modulare EMP2 sulle vetture del Leone. Così, si limano i costi (produttivi e non solo) e aumenta, al contempo, lo spazio interno.
STRIZZATA MA NON NEL BAGAGLIAIO Tanto per cominciare, lei non è ingrassata e non si è nemmeno sformata. Anzi, la Peugeot 308 2014 segue la tendenza della sorellina 208: si accorcia (4,25 contro i 4,28 m della serie precedente) allungandosi nel passo (2,62 m) e dimagrisce di ben 140 kg. Di questi, 70 sono stati ricavati grazie all'EMP2, con utilizzo di acciai innovativi, materiali compositi e alluminio. Lo scheletro dei sedili è più leggero di 14 kg mentre il portellone posteriore termoplastico, ad esempio, ha permesso un risparmio di 3 kg. I padri di famiglia saranno poi contenti di sapere che il bagagliaio guadagna oltre 100 litri rispetto al passato, raggiungendo quota 470 in configurazione 5 posti e 1.309 abbattendo il divano posteriore.
IN FUTURO... Al momento, a spingere la Peugeot 308 2014 ci sono cinque cuori, tre a benzina e due a gasolio. I primi comprendono un 3 cilindri 1.2 VTi da 82 cv (dichiarato per consumi medi pari a 5 l/100 km) e due 1.6 THP, da 125 (5,7 l/100 km) e 155 cv (5,8 l/100 km). I turbodiesel HDi sono invece entrambi 1.6: il 92 cv (3,6 l/100 km e 93 g/km) e il 115 cv, dotato di sistema start&stop microibrido e-HDi, per 3,8 l/100 km. Per la primavera 2014, inoltre, è attesa una nuova gamma di motori Euro 6: ci sarà un 1.6 BlueHDi campione di consumi ed emissioni, con soli 82 g/km grazie all'additivo AdBlue e non mancheranno le versioni sovralimentate dell'1.2 a 3 cilindri – denominate e-THP – con potenze da 110 e 130 cv. Infine, anche i più sportivi saranno accontentati con una belva da circa 270 cv: la 308 R, in arrivo nel 2014.
QUANTO COSTA Si parte da una base di 16.900 euro, necessari per mettersi in garage una Peugeot 308 1.2 VTi Access. Che di serie offre già una dotazione dignitosa: clima manuale, luci diurne a led, computer di bordo, impianto audio. Gli step successivi sono tre: l'Active aggiunge clima bizona, schermo touch da 9,7” e cerchi in lega da 16”. Il Business (dedicato alle aziende) con in più bracciolo posteriore, retrovisori ripiegabili elettricamente e navigatore integrato e infine l'Allure, top di gamma, con cerchi in lega da 17”, sedili sportivi e sistema di navigazione. Il 1.6 THP da 125 cv costa 20.600 euro, mentre la versione più pepata da 155 cv vien via per 22.000 euro. Per quanto riguarda il gasolio, 19.700 euro è il prezzo della Peugeot 308 1.6 HDi 92 cv Access, mentre la 1.6 e-HDi da 115 cv si porta a casa per 20.700 euro.
SI FA IN 4 Secondo Peugeot, la 308 2014 è talmente matura che ci sono gli estremi per allungare la garanzia: ecco allora i 4 anni/80.000 km di copertura compresi nel prezzo. Al lancio, previsto per il 21 ottobre, il cliente potrà contare anche sulla formula di acquisto a noleggio Peugeot&GO: per mettersi in garage una Peugeot 308 Allure 1.6 e-HDi 115 cv basterà versare un primo canone anticipato di 4.800 euro e altre 40 rate mensili da 398 euro, fino ai 40 mesi/40.000 km. Manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione RC con incendio e furto, tassa di proprietà, assistenza stradale 24h e gestione sinistri compresi. Inoltre, per i primi mesi dal lancio il Driver Assitance Pack (del valore di 650 euro) che comprende fra gli altri Cruise attivo, sistema anticollisione e frenata d'emergenza, viene offerto gratuitamente a chi sceglie l'allestimento Allure.
i-COCKPIT Il disorientamento iniziale, appena entrati, ci mette poco a scomparire. Giusto il tempo di trovare l'incrocio giusto per osservare la strumentazione, che è – come sulla 208 – al piano di sopra rispetto al volante. Al di là dei gusti estetici, non ho particolari problemi a trovare la posizione corretta e nemmeno a leggere i quadranti. Che viaggiano in senso opposto, con il contagiri che ruota in senso antiorario, tipo Aston Martin. A completare il quadro dell'i-Cockpit, come l'hanno battezzato i tecnici del Leone, c'è lo schermo touch da 9,7” che tutto governa una volta a bordo della Peugeot 308 2014: clima, audio, navigazione, impostazioni...
4 ANGOLI Le ruote ai 4 angoli della carrozzeria – nonché il pianale EMP2 – hanno creato una buona quantità di spazio all'interno della Peugeot 308 2014. Le ginocchia di chi siede dietro difficilmente toccano gli schienali, anche se il tunnel centrale pronunciato può disturbare i piedi di chi prende posto al centro. Salire e scendere è agevole e c'è molta più aria sopra la testa rispetto, per esempio, ad una Mercedes Classe A. Il lunotto, però, è piccolo e in manovra occorre fare attenzione.
CHAPEAU Basta sfiorare, toccare, e premere qua e là per accorgersi del grande salto qualitativo della Peugeot 308 2014: la parte superiore della plancia è rivestita morbidamente mentre gli assemblaggi sono granitici e gli scricchiolii un lontano ricordo. Ok anche la disponibilità di portaoggetti, con generosi vani sul tunnel centrale e sotto il bracciolo.
THP 155 Il primo giro è sulla Peugeot 308 1.6 THP Allure: un cuore ben noto, che non si smentisce quanto a gradevolezza e fluidità in ogni marcia. Un tratto di misto stretto, fra le montagne dell'Alsazia, è un'ottima occasione per metterlo alle strette. Lui, il motore, se potesse declinerebbe volentieri l'invito: non è pensato per andature con il coltello tra i denti. Anche a causa del cambio, dai rapporti lunghetti ma preciso negli innesti. Gradevole il sound e assenti le vibrazioni.
HDi La differenza di funzionamento fra il 1.6 HDi da 92 cv e l'e-HDi da 115 della Peugeot 308 2014 non è poi così abissale. Il più piccolino paga un filo di verve rispetto al fratellone ma, francamente, pare più importante soffermarsi sulla mancanza del sistema start&stop, ottimo e abbondante sull'e-HDi. Entrambi rumoreggiano un po' a freddo, ma sono pronti a spingere già dai 1.300 giri in su, fino a ben oltre i 3.000.
CHASSIS Il telaio, per dirla alla Meda, c'è: la 308 s'infila in curva abbastanza svelta ma sempre sicurissima. I 140 kg in meno sul piatto della bilancia si sentono, con un'agilità notevole tra i tornantoni francesi. Il tutto senza inficiare minimamente la sicurezza. Potrete cercare di destabilizzarla con manovre sconsiderate (sterzata con rilascio veloce del gas) quanto volete, ma lei non farà un plissé, seguendo incredibilmente la linea impostata con il volante senza alcuna sbavatura. A proposito: il comando è piuttosto preciso, anche se non troppo diretto. Va un po' meglio nella risposta ai piccoli angoli con i cerchi da 18”.
UN BEL VIAGGIO Imboccata l'autostrada, la Peugeot 308 2014 fa la silenziosa e molleggia con attenzione: la taratura non è esattamente morbida – soprattutto dietro, a causa delle sospensioni a traversa deformabile – ma gli impatti sono curati, anche dal punto di vista sonoro. Neppure i cuori alzano la voce e, per chi fa tanta strada, i soffici sedili in pelle con funzione massaggio (490 euro, su Allure) sono un must.