Nata moderna e ben dotata di tecnologia di bordo, dopo tre anni dal lancio l' Opel Astra si aggiorna con nuovi motori e un leggero restyling. Aumenta la dose di cromo, e crescono dotazione e prestazioni.
PICCOLO E' BELLOI nuovi motori sono tre, due millesei a benzina e un millesette a gasolio. Per la benzina Opel sceglie la strada del downsizing, tendenza tutta americana al rimpicciolimento. Tendenza di cui negli USA se ne parla più di quanto se ne seguano i dettami. Opel, invece, la mette in pratica con un vecchio trucco vestito di tecnologia moderna.
COPPIA DI RISERVA Con un bel turbo abbinato a motori millesei l' Opel Astra 2007 ottiene 180 cavalli,la coppia è di 230Nm tra 1980 e 5500 giri. Se avete bisogno dell'aiutino magari per un sorpasso calcolato male, premendo a fondo sull'acceleratore si aziona l'overboost che porta la coppia a 266Nm per 5 secondi.
TWINPORT Prestazioni da sportiva, con 223 km/h e 8,2 secondi per lo 0-100 km/h, e consumi contenuti in rapporto alle prestazioni, introno ai 13 km/litro dichiarati nel ciclo combinato. Per la seconda novità a benzina il millesei Ecotec si limita alla tecnologia Twinport, con la fasatura variabile delle valvole, sia di aspirazione sia di scarico, con 115 cavalli e 155Nm a 4000 giri, per 193 km/h, 11,6 secondi per lo 0-100km/h e consumi ridotti, nell'ordine dei 15 km/litro dichiarati per il ciclo combinato.
UN NUOVO CDTI La novità a gasolio è il millesette CDTI da 125 cavalli con filtro antiparticolato e 280Nm a 2300 giri, disponibile dalla prossima primavera. La gamma dei motori disponibili per la Astra offre così sei motori diesel e cinque a benzina.
LIFTINGFACCIALE Le novità estetiche riguardano innanzitutto la faccia, che si adegua al nuovo stile di famiglia con la fascia cromata massiccia sulla calandra e le cornici dei fari altrettanto cromate. Cambia anche il paraurti, più aggressivo con nuove bocche, vere e finte, e fari dalla copertura trasparente.
DOTAZIONE DA GRANDE All'interno alcuni tocchi di stile, con qualche nuova cromatura, le cornici degli strumenti e intorno ai comandi della climatizzazione e dell'autoradio, e per gli allestimenti da Cosmo in su, la finitura piano black, nero laccato, che va tanto di moda ultimamente. L'Esp si evolve ancora, in grado di gestire ora anche le intemperanze di un eventuale rimorchio e nella lista degli optional compaiono accessori da grande, come i fari bi-xeno che adattano il fascio nelle curve e alla velocità.
FRONTE AMPIA La vera novità stilistica riguarda la GTC, la tre porte coupé che, vittima di calvizie fulminante, si presenta con una stempiatura alta data dal nuovo parabrezza panoramico da 1,8 metri quadri, un cristallo laminato di sicurezza da 5,5 millimetri di spessore. Ed è proprio la GTC, con il nuovo millesei turbo che ho avuto occasione di provare alla prima prova internazionale.
CALIFORNIA DREAMIN Il parabrezza panoramico rende il tetto della Astra GTC meno basso con una iniezione di luce all'interno che rende la permanenza a bordo piacevole. Anche sotto il sole della California, poi, non si sente la necessità di mettere in opera prolunga del tetto e tendina per ripristinare le condizioni di privacy di un'auto normale. Sempre di grande qualità gli interni, degni di un salto di categoria.
FILO DA TORCERE Il nuovo millesei turbo, poi, è piccolo ma generoso, con tanta potenza ma anche altrettanta disponibilità a riprendere in sesta da mille giri senza il minimo singulto. Silenzioso e facile in tutte le situazioni ci si accorge che è turbizzato soltanto quando si preme a fondo e ci si accorge della potenza. Abbinato al telaio sicuro e facile della GTC, sportivo ma confortevole, si prepara a dare filo da torcere a sportive con tradizione di famiglia da difendere su strade tutte curve.