La nuova Ford Fiesta 2017 è un'auto totalmente rinnovata: proviamola
TUTTA NUOVA Diciamoci la verità: sono poche le auto che, come la nuova Ford Fiesta 2017, possono vantare una presenza costante sul mercato da oltre quarant'anni. E la segmento B di Dearborn non perde occasione per rinnovarsi drasticamente, pur rimanendo fedele al proprio DNA. Lunga oltre 4 metri - 404 cm per essere pignoli, più corta di un millimetro della nuova Volkswagen Polo - per 173 cm di larghezza , la nuova Fiesta vanta anche un passo di ben 249 cm, valore che si traduce con una maggiore abitabilità offerta agli occupanti - almeno sulla carta, vedremo quando sarà il momento di salire a bordo.
SQUADRA CHE VINCE, NON SI CAMBIA Esteticamente, la Ford Fiesta 2017 rappresenta una naturale evoluzione della generazione che va a sostituire. La presa d'aria frontale esagonale ricorda molto da vicino la bocca di uno squalo balena, dalla forma parecchio grintosa e in grado di conferire una buona presenza scenica al frontale. Belli anche i fari, anche se ricordano un po' quelli visti nella terza generazione pre-restyling di Ford Focus. Posteriormente, invece, la nuova Fiesta 2017 trova dei gruppi ottici a sviluppo orizzontale, diversi quindi da quanto visto nella "vecchia" Fiesta.
INTERNI, CHE CAMBIAMENTO! Dentro, la nuova Ford Fiesta cambia radicalmente. Per prima cosa, spariscono oltre la metà dei tasti fisici dalla plancia, rispetto alla precedente generazione. Un passo avanti davvero notevole, segno di come si stia evolvendo la tecnologia Ford dal punto di vista dell'infotainment. E proprio questo è uno dei punti di forza della Fiesta 2017, ovvero il SYNC-3: proposto con un display che parte dai 4,2" sino agli 8" è dotato delle funzioni pinch2swipe, comprende i comandi vocali in grado di riconoscere un primitivo linguaggio naturale. Il sistema, infine, è compatibile sia con Android Auto che con Apple CarPlay. Per quanto riguarda i sedili ed il divano posteriore, la sensazione di comfort è sempre presente, con una seduta ben contenuta - oltre che comoda - pronta ad ospitare anche gli spilungoni come me. Qualche anno fa, su auto di questo segmento, sono certo che non avrei potuto dire la stessa cosa! Anche dietro lo spazio non manca, nonostante si stia certamente più comodi in due adulti anziché in tre qualora si dovesse fare un lungo viaggio.
I QUATTRO MOSCHETTIERI Sono quattro gli allestimenti proposti per la nuova Ford Fiesta. Si parte dalla Titanium, per poi toccare la sportiveggiante ST-Line, la Vignale e l'Active. Ma andiamo con ordine: la nuova Fiesta Titanium si propone come un'auto classica ma poliedrica, verosimilmente il cuore di gamma. La Fiesta ST-Line è quella dall'aspetto decisamente più grintoso, dotata di un pacchetto estetico dichiaratamente sportivo, con un assetto rivisto e ribassato di quasi 20 mm rispetto alla Titanium. La Vignale è destinata a tutti coloro che vogliono provare il lusso di viaggiare su una vettura piccola ma senza privarsi delle stesse comodità di un'auto decisamente più grande e di fascia più alta, mentre l'Active rappresenta un'anteprima, che fa un po' il verso alle crossover data l'altezza da terra maggiore di 10 mm rispetto alla Titanium. Un B-SUV in miniatura, per intenderci.
SALIAMO A BORDO Per capire se tutte le novità della Ford Fiesta di settima generazione lavorano bene insieme, non resta altro da fare che armarci di chiave e scegliere su quale salire. Andiamo!
FIESTA GRANDE Pratica, reattiva e scattante. Sono queste le prime tre parole che mi vengono in mente appena stringo tra le mani il volante della nuova Fiesta 2017 e schiaccio il pulsante dell’accensione. È davvero un’auto godibile sotto molti punti di vista: lo sterzo è ben calibrato, pronto ad assecondare ogni volontà del guidatore e sincero nel trasmettere buone sensazioni di ciò che sta passando sotto i nostri piedi in quel momento. La seduta, anche per gli spilungoni, è molto valida: si domina bene la strada, mentre chi ha scelto di inserire una feritoia in vetro sul montante A, merita un applauso: anche nelle curve a gomito in montagna, non avremo praticamente ostacoli a vedere il pullman che sta scendendo a valle.
MOTORE DIESEL: AGILE, MA “MURATO” La nuova Ford Fiesta 2017 che sto provando è in allestimento Titanium in configurazione a 3 porte – si, sono le uniche segmento B di nuova generazione ad essere prodotte ancora con questo abito – ed è spinta dal buon 1.5 TDCI da 120 CV alimentato a gasolio. È questo un motore che nel complesso mi ha convinto: la potenza c’è e si vede, senza quasi accorgermene sono a velocità autostradali, solo che le mie aspettative di raggiungere una velocità di curvatura alla Star Trek vengono murate invisibilmente oltre i 3.000 giri. Da lì, il motore mi sembra abbastanza piatto, perdendo un po’ di quella elasticità che lo contraddistingue, invece, ai bassi. Sì, sono io ad essere incontentabile, avete ragione, anche perché, di fatto, anche tirando il collo all’auto i consumi rimangono nell’ordine dei 5 l/100 km.
CONFORT QUASI PREMIUM La comodità di bordo non lascia certo a desiderare, sulla nuova Ford Fiesta. Verissimo, chi dovesse scegliere la configurazione a 3 porte, dovrà mettere necessariamente in conto che non potrà andare a prendere gli amici per andare insieme agli allenamenti di basket, visto che dietro lo spazio è abbastanza risicato, mentre sulla 5 porte la musica cambia un po’, merito del passo più lungo rispetto alla precedente generazione. È l’insonorizzazione uno degli aspetti migliori della marcia della Fiesta 2017: a 130 km/h – e anche un filino oltre – si sentono quasi solamente i nostri pensieri. Il motore non entra nell’abitacolo in maniera invasiva, anzi, mentre i fruscii aerodinamici sono limitati ai piccoli vortici generati dagli specchietti retrovisori. Gli ammortizzatori, poi, assorbono bene tuto gli ostacoli che possiamo trovare quotidianamente, dai dossi alle buche, passando anche per qualche piccolo tratto sterrato.
INFOTAINMENT: PRATICO, MA “OCCHIO” La Fiesta 2017 porta con sé l’ultima versione del sistema di infotainment marchiato Ford, il SYNC3. Questo consente all’auto di dire addio – finalmente! – a oltre la metà dei tasti fisici che caratterizzavano la plancia della precedente generazione. Adesso si fa praticamente tutto attraverso il touchscreen da 8”. Compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, il SYNC3 generalmente mi ha convinto per la facilità e rapidità di utilizzo, anche se in alcune situazioni la navigazione non era sempre precisa, con il cursore che mi “mandava per campi”.
TECNOLOGIA AMICA MIA La nuova Ford Fiesta è, come amano ripetere dalla casa, la segmento B più avanzata tecnologicamente sul mercato. Al mio servizio ho praticamente tutti gli assistenti di guida prodotti da Ford nell’ultimo periodo: dall’avvisatore dell’angolo cieco alla retrocamera posteriore, passando per i sensori di parcheggio a 360° - utili, davvero, contando le dimensioni striminzite degli specchietti retrovisori – sino al mantenitore di corsia, il cruise controll adattivo, volante e sedili riscaldati. Cosa volete di più, da una compatta?
LA COMPREREI? Onestamente? Ci farei un pensierino. La nuova Fiesta è un’auto che nel complesso mi ha davvero convinto: comoda, pratica, frizzante il tanto che basta per una vettura con le sue caratteristiche, ha tutte le carte in regola per tornare a fare la voce el leone nel nostro mercato, dove a lungo è rimasta in cima alle classifiche di vendita. Adesso, sono io a fare una domanda a voi: se aveste un budget di spesa compreso tra i 10.950 euro – prezzo di partenza in promozione della Fiesta 2017 – e poco più di 20.000, vi servisse un’ottima seconda auto – o una prima se non aveste famiglia – e non voleste essere sempre dal benzinaio per fare il pieno, voi che auto scegliereste? Io un’idea me la sono fatta, ma aspetterei di mettere le mani sulla nuova Fiesta ST in uscita nel 2018 per chiarirmela meglio…