Ma perché nessuno ci ha pensato prima? Kia Niro HEV GPL, sviluppata in partnership con Westport Fuel System Italia sulla base della motorizzazione HEV, è la prima auto in Italia coperta dalla garanzia completa del costruttore a combinare un motore full hybrid con l'alimentazione a gas di petrolio liquefatto (e il cambio automatico), per contenere al massimo i costi d'esercizio grazie a consumi contenuti e al carburante meno caro in assoluto. Risolve il problema dei consumi in autostrada, tallone d'achille di tutte le ibride, e rappresenta una concreta rivale per il Diesel. Ma come si comporta la prima compatta ibrida tri-fuel? La risposta nella prova su strada.
Kia Niro HEV GPL, il posteriore
DESIGN E INTERNI
Le protezioni cromo-satinate nella parte bassa dei paraurti e i mancorrenti sul tetto le danno un look da crossover, ma la Niro ha dimensioni e ingombri di una berlinetta compatta (4,42 m) per nulla intimidatoria. L'altezza di 1,54 m ai mancorrenti è appena 5 centimetri più di una Golf, che i mancorrenti non li ha. E il design ne guadagna, con proporzioni ben equilibrate e tocchi che le danno un look più sportivo e particolareggiato rispetto a tante rivali. Non è un design dalla pulizia esasperata, quello della Niro, ma l'originale fanaleria anteriore, i profili neri delle prese aerodinamiche nel terzo montante e le luci posteriori a boomerang, che incorniciano il portellone anche nella vista laterale, danno alla compatta coreana quel tocco di originalità che la fa spiccare sulla massa, senza perdere nulla in fatto di eleganza. Notevole la longevità, visto che ancora si fa guardare con piacere e interesse nonostante la generazione attuale sia stata lanciata, senza l'alimentazione a GPL, già nel 2022.
TECNOLOGIE DI BORDO A bordo, capisci subito di essere su una Kia per la barra a sfioramento con doppio menu che si trova sotto il display centrale. Un tocco e i tasti touch cambiano funzione, passando dalla climatizzazione all'audio. Sicuramente un colpo d'ala dal punto di vista concettuale e stilistico, anche se - come scrivevamo all'epoca della prima prova su strada della Niro HEV - può distrarre dalla guida più dei tasti dedicati tradizionali. Completa la suite di aiuti alla guida: rispondono presente la guida autonoma di secondo livello e la frenata automatica di emergenza anche in retromarcia, su alcuni allestimenti. Ma la dotazione non è esattamente equivalente a quella della Niro ibrida, perché la bombola del GPL occupa lo spazio del subwoofer dell'impianto audio premium Harman Kardon e siccome il listino non comprende accessori à-la-carte, bisogna rinunciare anche a tutte le dotazioni collegate al pacchetto Premium Pack: Head-Up Display, parcheggio telecomandato, sedili ventilati e con funzione Relaxation tra le principali.
QUALITÀ PERCEPITA L'attenzione all'ambiente non si traduce in materiali dall'aspetto povero, anzi: l'interno è curato e gradevole, alla vista come al tatto, con plastiche solidissime e montaggi a prova di bomba. Non uno scricchiolio nemmeno a cercarlo col martello pneumatico. Il tutto, nonostante il rivestimento del padiglione sia realizzato con carta da parati riciclata e i pannelli porta siano rifiniti con vernice priva di composti organici volatili. La selleria contiene Tencel, tessuto bio ottenuto dalle fibre di eucalipto e anche la base del parabrezza è fabbricata con un materiale composto per il 75% da fibre riciclate. Non mancano poi accorgimenti furbi che denotano una grande attenzione alla praticità, come gli appendiabiti ricavati nello schienale dei sedili anteriori e la cappelliera leggera e flessibile, che concede una certa elasticità quando si gioca a Tetris con le valigie nel bagagliaio. La capienza minima è di 425 litri: 26 litri in meno della Niro HEV per via della bombola da 40 litri per il GPL nascosta nel doppiofondo.
Kia Niro HEV GPL, la pompa del GPL
AL VOLANTE
Al volante la Niro tri-fuel non fa avvertire il passaggio tra l'alimentazione a benzina e quella a GPL. La guida è sempre fluida e silenziosa. L'accelerazione da 0 a 100 km/h rallenta da 11,3 a 11,7 secondi, che non sono certo tempi da sportiva, ma la ripresa è pronta e vivace, per un divertimento alla guida superiore a quanto si potrebbe pensare dai numeri. Parte del merito è dell'ottima messa a punto del telaio e delle raffinate sospensioni posteriori multilink, che offrono un bel comportamento tra le curve: composto, stabile, preciso, eppure confortevole sulle asperità. Diversa la guida a seconda della modalità di scelta: in Eco pare di essere al volante di un'elettrica, con le palette dietro al volante che regolano l'intensità della decelerazione e del recupero di energia al rilascio dell'acceleratore, mentre in Sport comandano i passaggi di marcia del cambio automatico a doppia frizione e 6 rapporti. Che a dirla tutta non è reattivo quanto ti aspetti da un doppia frizione.
ENTRA IN AREA C Con entrambi i serbatoi di gas e benzina pieni, la Niro HEV GPL percorre oltre 1.600 km prima di dover rifornire: è fatta per un uso intenso autostradale e la garanzia ufficiale copre 7 anni o 150.000 km, con chilometraggio illimitato per i primi tre anni. Ho provato due esemplari della Niro, uno nuovo e uno con 120.000 km all'attivo: a parte un po' di sporcizia sui sedili (ma niente segni di usura) non ho apprezzato differenze. Un vantaggio che ai milanesi interessa di sicuro è che la Niro GPL in allestimento base, con cerchi da 16 pollici, emette 94 g/km di CO2, guadagnandosi l'ingresso gratuito nella famigerata Area C. Sfortunatamente gli allestimenti superiori hanno cerchi da 18'' che alzano un pochino i consumi e portano le emissioni a 102 g/km, perdendo questo privilegio.
QUANTO FA RISPARMIARE Impossibile leggere dal computer di bordo il consumo della prova, perché l'impianto installato da Westport (meglio nota come BRC) non lo comunica alla centralina dell'auto, ma secondo quanto dichiara Kia, il costo carburante rispetto alla Niro HEV cala da 7,8 a 4,0 euro ogni cento chilometri, calcolando meno di 70 centesimi al litro per il GPL e il consumo medio omologato di 5,8 l/100 km nella marcia a gas. Kia stima che in totale la Niro a GPL faccia risparmiare 5.000 euro di carburante ogni 130.000 km, e i maggiori costi di manutenzione incidono poco: nei suddetti 130.000 km parliamo in totale di 200 euro per la sostituzione dei filtri del gas, che si esegue durante i normali tagliandi, a cui si aggiungono 50 euro ogni 150.000 km per la sostituzione supplementare delle candele. Altro costo in più è la sostituzione decennale della bombola, prevista dalla legge, per una spesa di circa 450 euro.
Kia Niro HEV GPL, il commutatore con indicatore di livello
QUANTO COSTA
Kia Niro HEV GPL costa 2.000 euro in più della Niro HEV: un sovrapprezzo che si ripaga in circa 52.000 km e dovuto all'installazione delle componenti aggiuntive (serbatoio, riduttore di pressione-vaporizzatore, iniettori, centralina aggiuntiva e commutatore con indicatore di livello). Si parte dai 34.450 euro dell'allestimento Business, che ha di serie cruise control non adattivo, clima bi-zona e sistema keyless. E ancora, retrocamera, display per la strumentazione da 4,2 pollici e Kia Navigation System DAB con schermo touch da 10,25’’, Apple Car Play e Android Auto. Il pacchetto DriveWise Pack da 500 euro completa la dotazione con lo Smart Cruise Control, che ha la funzione stop&go e adegua la velocità in curva, e un sistema anti-collisione frontale più sofisticato, che interviene anche nelle svolte a sinistra. Per 37.200 euro il livello di allestimento Style aggiunge al pacchetto la guida autonoma in autostrada e i sensori di parcheggio anteriori, oltre al retrovisore elettrocromatico - che si scurisce da solo - al sensore pioggia per i tergicristalli e l'anti-collisione del Drive Wise Pack compreso nel prezzo.
VERSO L'INFINITO E OLTRE Al top della gamma troviamo l'allestimento Evolution da 39.200 euro, con portellone e sedile del guidatore elettrici, fari a LED, sedili anteriori e volante riscaldabili, doppio display da 10,25'', caricatore wireless per lo smartphone e i sensori per la frenata automatica posteriore e la funzione Safe Exit che avvisa dei veicoli in arrivo quando scendiamo dall'auto. Peccato, come detto, non poter aggiungere il Premium Pack, che per 2.750 euro porta con sé una dotazione da fare invidia alle ammiraglie, con il parcheggio telecomandato, lo head-up display, l'audio premium Harman Kardon, i sedili ventilati con quello per il passeggero di tipo Relaxation, l'anti-collisione in parcheggio e gli interni in pelle vegana, solo per citare le dotazioni principali. Ma dopotutto è il livello base a sembrare la scelta più coerente con la voglia di risparmio di chi sceglie il GPL. Peccato non potersi confezionarsi una Niro su misura scegliendole dotazioni una per una da un menu di accessori à-la-carte: il listino non lo prevede.
SCHEDA TECNICA
Motore | 1,6 litri, 4 cilindri, turbo, benzina, full-hybrid |
Potenza massima di sistema | 126 CV |
Coppia massima di sistema | 265 Nm |
Velocità | 160 km/h (154 km/h a GPL) |
0-100 km/h | 11,3 secondi (11,7'' a GPL) |
Cambio | Automatico a doppia frizione, 6 rapporti |
Trazione | Anteriore |
Dimensioni | 4,42 x 1,82 x 1,54 m |
Bagagliaio | da 425 litri a 1.419 litri |
Peso | 1.556 kg |
Prezzo | da 34.450 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Niro 1.6 GDi 141 CV HEV Business | 105 / 77 | 32.200 € |
Niro 1.6 GDi 141 CV HEV Style | 105 / 77 | 34.950 € |
Niro 1.6 GDi 141 CV HEV Evolution | 105 / 77 | 36.950 € |
Niro 1.6 GDi 183 CV PHEV Business | 105 / 77 | 39.450 € |
Niro 64,8 kWh 204 CV EV Business Special Edition | - / - | 40.950 € |
Niro 1.6 GDi 183 CV PHEV Style | 105 / 77 | 41.950 € |
Niro 64,8 kWh 204 CV EV Style | - / - | 43.100 € |
Niro 1.6 GDi 183 CV PHEV Evolution | 105 / 77 | 43.950 € |
Niro 64,8 kWh 204 CV EV Evolution | - / - | 52.700 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Kia Niro visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Kia Niro