Dopo 3 anni arriva il restyling per la berlina elettrica di Hyundai. La Ioniq Electric 2019 ha più autonomia, potenza e stile
RESTYLING TIME Dopo 3 anni di onorato servizio la berlina elettrica di Hyundai si rinnova, poco, esteticamente e migliora l'autonomia, la capacità delle batterie, la potenza e prestazioni del suo motore elettrico. A livello estetico cambia la firma luminosa dei fari, ora a LED, sia all'anteriore sia al posteriore. La mascherina viene ridisegnata e mostra il logo Hyundai più grande e centrale con due sportelli ai lati che si possono aprire per raffreddare le componenti all'interno del cofano. Per distinguerla c'è anche un nuovo disegno per i cerchi in lega studiato appositamente per aumentare l'efficienza aerodinamica della vettura.
COM'È DENTRO Il rinnovamento lo troviamo anche all'interno dove il sitema di infotainment viene dotato di un grande schermo touch screen da 10,25 pollici con Android Auto e Apple CarPlay. I comandi a sfioramento coinvolgono anche il climatizzatore mandando in pensione le vecchie rotelle e pulsanti della precedente versione. Anche il cruscotto viene aggiornato: ora è completamente digitale a colori da 7''. I materiali di rivestimento della plancia non sono più plastiche dure ma materiali soft touch in finta pelle con imputure a vista. La qualità percepita è più alta rispetto al passato e le dimensioni rimangono invariate: 4,47 x 1,82 x 1,45 metri e 2,70 metri di passo. Purtroppo anche le dimensioni del baule rimangono invariate e con i suoi 357 litri risulta essere più piccolo rispetto a quello delle principali competitor elettriche.
PIÙ AUTONOMIA E POTENZA La più grande differenza con il passato lo abbiamo nel comparto motore e batterie. La potenza disponibile cresce di 16 CV raggiungendo quota 136 cavalli di potenza massima. La batteria viene maggiorata e passa da 28 a 38,3 kWh (+36%). L'autonomia accreditata cresce a 311 km secondo di ciclo omologazione WLTP). La vettura è dotata di un cavo di ricarica da 7,2 kW al posto di 6,6 kW della versione uscente. Così il costruttore dichiara un tempo di 54 minuti per ricaricare dell'80% la batteria dell'auto.
APP BLUELINK Ora con il restyling 2019 di Hyundai Ioniq Electric si aggiunge la connessione internet che include 5 anni gratuiti per consultare il meteo, traffico, mappe e posizioni delle tanto ricercate colonnine di ricarica. Il tutto è gestibile tramite l'app dedicata Bluelink dal nostro smartphone con cui possiamo da remoto chiudere/aprire la vettura, i suoi finestrini, climatizzarla, controllare il livello di carica della batteria e lo stato di liquidi e pressione pneumatici.
USCITA E PREZZO La Hyundai Ioniq Electric 2019 è già disponibile presso i concessionari italiani al prezzo di listino di 41.000 euro. Durante la fase di lancio Hyundai Italia sconta di 1.000 euro la propria vettura che usufruisce anche del massimo contributo ecobonus pari a 6.000 euro con rottamazione.
PRIMO CONTATTO I suoi 4,47 metri di lunghezza collocano la Hyundai Ioniq Electric nel segmento delle berline medie. Pensata per il communting urbano ha ingombri ancora facili da parcheggiare oltre a un sistema di retrocamera e sensori che ci facilitano l'operazione. Il test drive si svolge nei dintorni di Amsterdam dove l'asfalto è sempre perfetto e ci sono rigidissimi limiti di velocità. Faccio ampio utilizzo, come mai prima, del limitatore di velocità per salvare patente e conto in banca. Noto subito che i limiti imposti (60, 80 e 100 km/h) vengono raggiunti molto velocemente anche partendo da fermo. La Ioniq elettrica non ti attacca al sedile con forza bruta ma ti accompagna velocemente ai 100 orari con un leggero brusio vista l'assenza del cambio. L'esperienza di guida è strabiliante visto che l'abitacolo è ottimamente insonorizzato e il motore elettrico non produce alcun suono. Una esperienza nuova per chi non ha mai guidato a zero emissioni e che tutti gli appassionati delle quattro ruote dovrebbero provare almeno una volta nella vita.
COME SI GUIDA Non sento sul volante il peso maggiorato della Ioniq con il pieno di batterie. I 136 CV e 295 Nm di coppia, subito disponibili a 0 giri/min, rendono l'ultima elettrica di Hyundai agile e veloce. Tanto che bisogna guardare bene nel grande cruscotto digitale, visibile in ogni condizione di luce, la velocità di percorrenza per non incorrere in eventuali sanzioni. A volte l'assenza di rumore può giocare brutti scherzi. Le modalità di guida sono tre: Eco, Normale e Sport. In base alla modalità selezionata la risposta del motore elettrico cambia in modo graduale: passando dall'essere una cittadina modello ad una aspirante sportiva.
CURIOSITÀ PADDLES Curiose le palette al volante che qui non servono per cambiare marcia ma a modificare l'intensità della frenata rigenerativa che va da un livello 1 ad un livello 3. Ovviamente anche utilizzando la modalità più intensa l'utilizzo dei freni è obbligatorio quando vogliamo arrestarci.
ELETTRICA MODELLO? Sicuramente con il restying le migliorie estetiche e tecniche sono importanti e azzerano l'ansia d'autonomia. Purtroppo rimane un difetto originario: il lunotto molto inclinato e diviso in due penalizza la visuale posteriore e la capienza del bagagliaio.