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Fiat Punto Evo


Avatar Redazionale, il 02/10/09

15 anni fa - La best seller di casa Fiat non si accontenta di rifarsi il trucco per assomigliare di più alla 500.

La best seller di casa Fiat non si accontenta di rifarsi il trucco: con il restyling arrivano anche nuovi motori più prestanti e risparmiosi. La nuova generazione Fiat Punto Evo sarà nelle concessionarie già a metà ottobre.

AL PASSO COI TEMPI Che la Fiat Grande Punto sia una macchina con i baffi si sa da tempo e non è infatti un caso che dall'epoca del suo lancio reciti il ruolo di best seller sul mercato italiano, difendendosi alla grandissima anche in Europa, nonostante l'agguerrita concorrenza. Proprio per non perdere competitività, a Torino hanno deciso di rinfrescare un po' la linea della Punto e di aggiornarla, tanto dal punto di vista meccanico, quanto da quello delle dotazioni. Non una rivoluzione ma un'evoluzione, sintetizzata nel model year 2010 dalla denominazione Fiat Punto Evo.

A BOCCA APERTA Con questo restyling i baffi alla Punto spuntano però davvero, fuor di metafora. A guidare la mano dei designer è stata la volontà di creare un maggior family feeling con la Fiat più modaiola, ovvero con la 500. A fare da filo conduttore tra i due modelli ci sono ora i listelli che ornano il bordo del cofano motore. Nella parte inferiore, invece, cambiano la forma del paraurti e delle due prese d'aria. Queste ultime sono racchiuse in motivo che disegna una specie di bocca, in cui le aperture fanno da labbra.

FIAT LUX Inediti sono anche gli eventuali fendinebbia circolari con funzione cornering, che fa accendere quello interno nelle curve per permettere di vedere meglio dove si mettono le ruote al buio. E a proposito di luci, cambia anche l'organizzazione dei gruppi ottici posteriori, che illuminano una sorta di parentesi rossa in cui resta racchiuso il lunotto. Più in basso si nota invece un nuovo fascione che ospita la targa. Metro alla mano, con i nuovi paracolpi la Evo mette su giusto 3 cm e raggiunge la lunghezza totale di 406 cm, valore ancora buono per manovrare bene nei centri storici.

SINUOSA La fiancata mantiene invece lo stesso colpo d'occhio di sempre. Per trovare altre novità occorre quindi spalancare le porte, che si aprono su un abitacolo dall'aspetto più ricercato. La plancia ha ora linee più morbide e tondeggianti, che con la complicità di nuovi materiali fanno aumentare la qualità percepita. Anche la strumentazione appare più importante, con indicatori più grandi per tachimetro e contagiri e una grafica più moderna.

SCOPPI PERFETTI Le innovazioni più importanti non si vedono però a prima vista e sono ben nascoste sotto il cofano. La Punto versione Evo porta infatti con sé anche motori profondamente rivisti, più prestanti ed ecologici. Sul fronte a benzina, in particolare, arriva sui motori di punta la tecnologia MultiAir, che prevede l'impiego di un nuovo sistema elettro-idraulico per la gestione della distribuzione e quindi, in altre parole, dell'alzata e dei tempi di apertura delle valvole. Il tutto permette di ottenere una combustione più efficiente all'interno delle camere di scoppio, con un guadagno sensibile di potenza e coppia a fronte di un taglio dei consumi e delle emissioni nocive. Alla base della gamma a benzina sono confermati il 1.200 da 65 cv e il 1.400 da 77 cv, entrambi Euro 4. Il secondo motore è offerto anche con omologazione Euro 5, che nella famiglia delle Evo va sempre a braccetto con il sistema Start&Stop. Euro 5 sono anche i due 1.400 MultiAir, aspirato da 105 cv e turbo da 135 cv.

ONNIVORA Uguali progressi si registrano anche sul fronte gasolio, con il lancio della seconda generazione del turbodiesel 1.3 MultiJet, da 75 e 95 cv, versioni entrambe Euro 5. I fiori all'occhiello sono un sistema Common Rail di ultima generazione che lavora con pressioni fino a 1.600 bar e nuovi iniettori più rapidi e precisi nello schizzare carburante nebulizzato. Questi motori affiancano i classici MultiJet 1.3 Euro 4 da 75 e 90 cv e il recente 1.6 MultiJet da 120 cv. A completare la gamma ci sono infine le sempre apprezzate alternative a doppia alimentazione. Le accoppiate proposte saranno due:1.4 benzina-GPL Euro 4 da 77 cv e benzina-metano 1.4 Euro 5 da 70 cv, con quest'ultima che può riuscire in caso di rottamazione a raggiungere anche i 5.000 euro d'incentivo.

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DA 11.800 EURO Parlando di soldi, il listino della Evo ha costi che vanno da 11.800 euro a 20.450 euro. Il primo prezzo è quello della versione 1.2 Active 3 porte mentre il top è la 1.6 MJT 120 cv Emotion 5 porte. La gamma è idealmente divisa in due gruppi, uno chiamatoComfort Line composto dalle versioni Active, Dynamic ed Emotion a tre e cinque porte, e l'altro chiamatoSport Line, che comprende le varianti Sport e Fun, sempre e solo a tre porte. Giusto per orientarsi un po', tra le tre e le cinque porte ci 800 euro di differenza, il climatizzatore è di serie su tutte le versioni tranne che su Active e Fun (per loro costa ben 900 euro) e l'Esp è standard per tutti gli esemplari.

PELO NELL'UOVO Il posto di guida della Fiat Punto Evo non presenta differenze sostanziali rispetto a quello della Grande Punto della prima ora. Le poche modifiche riescono comunque a creare un ambiente più gradevole e appagante. Volante e pedaliera sono là dove erano in passato, mentre piccoli interventi ai sedili li rendono un po' più ergonomici. Per i più alti lo schienale potrebbe avere un'imbottitura profilata ancora meglio ma ci vuole una bella faccia tosta per lamentarsi della sistemazione nel suo complesso, visto che le regolazioni consentono comunque di ricreare la posizione preferita.

MEGLIO DAVANTI L'abitabilità posteriore è discreta in senso assoluto, ma visti gli ingombri esterni sarebbe legittimo aspettarsi qualcosina in più. D'altro canto la Punto non fa peggio di molte altre concorrenti. Il limite è generazionale. Con il problema di dover fare bella figura nei crash test, compresi quelli con i pedoni, e con parabrezza sempre molto inclinati per questioni aerodinamiche, chi guida siede in posizione molto arretrata. In questo modo chi siede dietro deve fare di necessità virtù e accontentarsi dello spazio che avanza, che pare cucito addosso a persone di taglia media. Un piccolo neo macchia appena anche la pagella del bagagliaio, grande e regolare ma con una soglia di carico un po' alta.

SEMBRA PIU' GRANDE La Punto Evo mette però d'accordo tutti, a prescindere dalla stazza, dal sesso e pure dal credo religioso, una volta in movimento. Non serve percorrere tanta strada per capire di che pasta sia fatta questa Fiat, con tutti i comandi che danno una piacevole sensazione di consistenza, tanto che da regalare la sensazione di essere a bordo di un'auto di categoria superiore. Tra gli elementi più riusciti c'è sicuramente lo sterzo con assistenza elettrica, pronto a diventare leggerissimo in manovra e a sfoggiare precisione chirurgica quando invece c'è da disegnare la traiettoria giusta nel misto.

FACTOTUM Il telaio della Punto Evo asseconda bene anche i pruriti sportivi, accettando di buon grado anche la guida arrembante. Tenuta e stabilità sono di alto livello, con una sana tendenza a mantenere la linea impostata anche quando si fanno correzioni e manovre brusche a metà di una svolta. Questa Fiat non è comunque una sportiva con sospensioni di granito. Anche chi viaggia in panciolle nel tragitto casa-ufficio o porta la famiglia in villeggiatura non vede gli angoli della bocca piegare in giù, nemmeno sull'asfalto più butterato. Il comfort è elevato, grazie al buon molleggio e alla notevole silenziosità a ogni andatura.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Con assetto che rappresenta un ottimo compromesso e si rivela buono per tutte le stagioni, c'è solo da avere l'imbarazzo della scelta davanti alla gamma motori. Il 1.200 a benzina (155 km/h, 14,5 secondi nello 0-100 e 17,5 km/litro) potrebbe calzare bene a chi sceglie la Punto Evo come seconda auto o a chi fa poca strada ed è attento ai costi di gestione. Per chi fa un uso a 360° della macchina, invece, le alternative più allettanti sono il nuovo 1.400 MultiAir aspirato (185 km/h, 10,8 secondi e ancora 17,5 km/litro) oppure, per chi fa più chilometri, l'ultimo 1.3 MultiJet Euro 5 (165 km/h, 13,6 secondi e ottimi 24,4 km/litro), molto elastico e poco rumoroso.


Pubblicato da , 02/10/2009
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