Traction+ e protezioni per il soft-offroad, ma la 500L Trekking si veste da scout soprattutto per essere più stilosa
VOGLIA DI EVADERE Più per vezzo che per necessità la Fiat 500L si dà al Trekking. Alza l’assetto, irrobustisce le scarpe e si corazza quel tanto che basta per non temere le strade bianche. Con un effetto propedeutico al look molto più che alle prestazioni. In veste country, infatti, la 500L diventa ancor più modaiola e piacevole, cambiando poco alla guida. Tuttavia, per stile e dotazioni, la Trekking diventa la 500L più cara, con un listino a partire da 19.650 euro.
SOLLEVATA Si fa notare, la Fiat 500L Trekking, e nemmeno poco. Soprattutto si nota la differenza con le altre 500L. Molto fa la verniciatura giallo limone (cercate Sorrento, sul catalogo) dell’esemplare in prova, dirompente nel grigiore urbano; tra le altre tinte specifiche c’è anche un beige cappuccino. Il resto si deve a un portamento più impettito – l’assetto è sollevato di 1,5 cm – e alle protezioni anti-sassolini: due scudi a rinforzo dei paraurti anteriore e posteriore, accompagnati da una modanatura in plastica che contorna tutto il perimetro della carrozzeria, passaruota compresi. Ai piedi, di serie, pneumatici M+S.
COME MOPAR A ME Più sportivi sono anche gli interni, con inediti abbinamenti cromatici in tessuto-ecopelle: grigio-beige o nero-bianco, scegliete voi. Non vi basta? Buttatevi allora sulle personalizzazioni Mopar dedicate alla Fiat 500L Trekking: si spazia da adesivi per la carrozzeria e modanature satinate a un’apposita linea di merchandising (vedi gallery). E a quel punto davvero non correrete più il rischio di restare nell’anonimato.
MOTORI E PREZZI Quattro sono i motori previsti in fase di lancio, due benzina e altrettanti turbodiesel. Apre il 1.4 MultiAir da 95 cv a quota 19.650, seguito a ruota dal TwinAir da 105 cv a 20.750 euro; al diesel si accede invece sborsando 21.850 euro per il 1.3 Multijet da 85 cv, che c’è anche con il cambio robotizzato (22.850 euro) in alternativa al manuale a 5 marce. Chiude il lotto la versione top-di-gamma, la 500L Trekking 1.6 Multijet da 105 cv, a quasi 23.000 euro. Su tutte è di serie il Traction+, il controllo di trazione che agevola la partenza sui fondi scivolosi, insieme all’altezza unico reale plus tecnico di questa 500L campagnola.
COME VA Amanti della guida alta? La Fiat 500L Trekking fa per voi: ha tutte le regolazioni della 500L (ben 15), per issarsi a picco sulla strada, ma parte 1,5 cm più in alto per via dell’altezza da terra aumentata. Ne godranno i più insicuri, un po’ meno i puristi, anche se ritagliarsi una posizione, non dico sportiva, ma almeno automobilistica sulla Fiat 500L Trekking non è affatto un’impresa. Tutto si può sistemate a piacere.
DI VEDETTA L’innalzamento dell’assetto di 1,5 cm su strada un filo si sente, anche perché non si accompagna a un allargamento della carreggiata (larga come sulla 500L classica). Nei cambi di direzione più rapidi, così, sfuma un po’ la sensazione di sentirsi ben piantati a terra che tanto (favorevolmente) mi aveva colpito nella 500L. In compenso, con la 500L Trekking ci si sente ancora più sicuri nel traffico, dominato da una torre di controllo, e si scavalca con serenità qualsiasi dosso o buca, senza il timore che i contraccolpi del fondo arrivino dritti alle vertebre.
BUCOLICA Benché il feeling non sia dei più sportivi, la guida rialzata della Trekking non penalizza quelle che sono la stabilità e la tenuta di strada, sempre rassicuranti. Riguardo alla sua vocazione escursionistica, invece, scordatevi il fuoristrada vero e non solo perché non c'è la trazione integrale. Tuttavia, se il navigatore dovesse erroneamente portarvi sulla brutta strada, chessò qualche viottolo di campagna tutto sassi e ciuffi d’erba, si può procedere spediti, senza nulla da temere nemmeno se il fondo, oltre che sporco, si fa scivoloso.
CHIP AMICO Il Traction+, di serie sulla 500L Trekking, non fa certo le veci di una trazione integrale ma incide poco sul prezzo e dà comunque una mano a trarsi d'impaccio in situazioni di scarsa aderenza. Si attiva tramite un apposito pulsante vicino alla leva del cambio, lavora fino a 30 km/h e, per farla breve, si preoccupa di trasferire la coppia dalla ruota con minore aderenza a quella che ne ha di più, per garantire trazione. Il tutto grazie a una centralina che, rilevandone lo slittamento, frena la ruota motrice con meno grip, trasmettendo di conseguenza coppia motrice all’altra ruota motrice.
MILLESEI OK Infine il motore: l’ideale per la 500L Trekking è, come per tutte le 500L, il 1.6 da 105 cv. Spinge già da regimi bassi, non bassissimi però, rivelandosi poi abbastanza elastico da non costringere a smanettare continuamente col cambio. E non fa rimpiangere (troppo) l’assenza di un’alternativa automatica, comunque auspicabile. I consumi, poi, non gravano sul portafoglio: si parla di 4,7 l/100 km dichiarati.