A volte non servono i dati di mercato per capire quanto un brand o un marchio abbiano fatto breccia nel cuore degli automobilisti. Per comprendere il suo successo può bastare prendere parte a un evento organizzato alle porte di Vienna, sulle coste del più grande lago austriaco, in una delle giornate di maltempo peggiori degli ultimi anni, e nonostante tutto trovarsi di fronte a una frotta di colleghi come non mi capitava di vederne da tempo. Perché ci sono i brand blasonati, ci sono i produttori di auto di lusso e di supercar, e poi c’è Dacia.
- I numeri del successo di Dacia
- La gamma Extreme
- La prova su strada
- Jogger con Sleep Pack
- Gamma Extreme: i prezzi
I NUMERI DEL SUCCESSO DI DACIA
Gamma Extreme di Dacia: ecco tutti e quattro i modelli
Un marchio, quello romeno, che era partito anni fa con la sua auto low cost e che oggi è diventato un punto di riferimento per chi cerca il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato. Per chi cerca auto solide, robuste, al giusto prezzo e dotate di tutto il necessario. Niente di più, niente di meno. Del resto, il periodo storico è quello che è, tra inflazione, rialzo dei tassi e tutto il resto, e anche l’automobile, come tutte le altre spese, viene scelta in maniera più consapevole e con una maggior attenzione al prezzo.
Gamma Extreme di Dacia: Duster, il nuovo logo
DIAMO I NUMERI Al di là della presenza o meno dei colleghi, sono i dati a dar ragione a Dacia, che nel primo trimestre del 2023 ha già registrato in Europa 171mila immatricolazioni, con un ragguardevole 34% di aumento rispetto allo scorso anno, portando la sua quota di mercato al 4,6%, con un +0,8% rispetto allo scorso anno. La miglior crescita tra i primi trenta marchi, e anche in Italia non siamo poi tanto lontani da queste cifre: 28.900 auto immatricolate nel primo trimestre, che fanno di Dacia il marchio più venduto alla clientela privata (escludendo quindi flotte e noleggi), con una quota di mercato del 9,7%, con una crescita del 1,3% rispetto al 2022.
Gamma Extreme di Dacia: Sandero, vista di 3/4 anteriore
SUL PODIO La piccola Sandero è la vettura straniera più venduta tra i privati, l’inossidabile Duster è al terzo posto, e anche la monovolume Jogger è vicina alle 10mila immatricolazioni: di queste, una su quattro è con la motorizzazione full hybrid. La piccola citycar Spring, l’elettrica più sostenibile secondo Green NCAP, ha venduto 110mila unità dal suo debutto, avvenuto solo due anni fa, e anche da noi sono più di 10mila le Spring che girano per le città italiane, comprese le 450 vetture di Zity, il servizio di car sharing di Mobilize che conta già 55mila abbonamenti. Sempre a proposito della piccola Spring, per il 90% dei clienti che hanno più di un’auto in famiglia è diventata la più usata, per il 93% dei suoi acquirenti è la prima auto elettrica, e per il 72% è la prima Dacia in assoluto.
LA GAMMA EXTREME
Gamma Extreme di Dacia: Jogger, visuale di 3/4 anteriore
La gamma Extreme, presentata un paio di mesi fa, si posiziona in cima al listino di Dacia. Una mossa da un lato necessaria, perché la nuova identità di marchio, con il rinnovamento grafico che ne è conseguito (logo, concessionarie), impone di alzare un po’ l’asticella della qualità percepita. Dall’altro lato, i prezzi sono talmente competitivi che il 70% delle vendite è per gli allestimenti top di gamma, ed ecco perché acquista perfettamente senso una nuova versione posizionata ancora più alto.
Gamma Extreme di Dacia: Duster, la scritta sulle barre
COSA PREVEDE L’allestimento Extreme è disponibile su tutta la gamma, e si caratterizza per un look avventuroso e robusto, come già evidenziato dalla “catena” disegnata dal nuovo logo Dacia:
- Nuove colorazioni Verde Oxide per Stepway, Jogger e Duster e Blu Ardesia per Spring
- Antenna Shark in nero lucido (esclusa Spring)
- Denominazione modello color rame sulle barre del tetto (Stepway, Jogger e Duster) e dettagli color rame sui gruppi ottici anteriori e sulle barre del tetto (Spring)
- Calotta retrovisori, coprimozzo e logo Dacia sul portellone del bagagliaio in color rame
- Protezioni laterali con motivo topografico
- Cerchi in lega nero lucido da 17’’ su Duster e 16’’ su Stepway e Jogger
Gamma Extreme di Dacia: Jogger, l'abitacolo
IN AUTO Gli allestimenti Extreme di Stepway, Jogger e Duster portano in dote un nuovo tessuto grigio chiamato MicroCloud, usato per pannelli porte, sedili e rivestimento della plancia (non per Duster): un materiale soffice al tatto, discretamente traspirante, ma soprattutto molto facile da pulire. I tappetini anteriori di tutti i modelli sono in gomma, lavabili e robusti, con lo stesso motivo topografico riportato sui battitacco e sulle protezioni laterali. Il color rame debutta anche in tanti dettagli dell’abitacolo, dai profili delle portiere alle bocchette di aerazione, a seconda del modello.
LA PROVA SU STRADA
Gamma Extreme di Dacia: Jogger, visuale frontale
Nel corso della due giorni austriaca ho avuto modo di guidare per una manciata di chilometri sia la Jogger ibrida che la Duster 4x2 a GPL: va da sé che le doti di guida non cambiano, così come praticità, spazio a bordo e consumi, e per tutto questo vi rimando alle nostre prove su strada dei mesi scorsi. Cambia tanto, però, il modo in cui si presentano le auto: la cura meticolosa nei piccoli dettagli, la consistenza dello stile, le soluzioni tecniche ed estetiche convincono fino in fondo, e rendono giustizia all’ottimo lavoro svolto dai designer di Dacia.
Gamma Extreme di Dacia: Duster, visuale di 3/4 anteriore
NON SOLO PER GLI OCCHI Migliorano anche comfort e vita a bordo, però: l’allestimento Extreme è pur sempre full optional, e questo significa poter contare su tanti accessori che rendono più rilassante la guida a bordo delle Dacia, che si tratti della retrocamera di parcheggio o del navigatore con lo schermo più grande, della connettività per gli smartphone o degli specchietti regolabili elettricamente.
Gamma Extreme di Dacia: Duster, i cerchi in lega da 17'' color nero
QUASI UN FUORISTRADA Su Jogger e Sandero Stepway, l’allestimento Extreme porta con sé anche la nuova funzionalità Extended Grip, che di fatto modifica i parametri di funzionamento del controllo di trazione, così da permettere di affrontare con (relativa) tranquillità anche i fondi a bassa aderenza. Questa funzione non è disponibile per Duster, per il quale è sempre a listino la versione a quattro ruote motrici.
JOGGER COME UN CAMPER
Gamma Extreme di Dacia: una Jogger ''attrezzata'' per il campeggio
Con la gamma Extreme arriva anche il primo di una serie di accessori che porterà Dacia sempre più verso il mondo dell’outdoor: lo Sleep Pack è disponibile per Jogger (a 5 o 7 posti), e permette di trasformare in poco più di trenta secondi la monovolume romena in una piccola, ancorché confortevole, camera da letto matrimoniale.
Gamma Extreme di Dacia: lo Sleep Pack della Jogger
ANCHE A PARTE Questo accessorio costa 1.499 euro se comprato contestualmente all’auto, ma nei prossimi mesi sarà disponibile anche come aftermarket, per chi ha già una Jogger in garage (a un prezzo non ancora comunicato). Lo Sleep Pack pesa circa 50 kg, quando è richiuso sta perfettamente nel bagagliaio dell’auto, e bastano due persone per caricarlo e scaricarlo. Una volta montato, sotto il letto rimane comunque un piccolo baule da 220 litri di capacità.
GAMMA EXTREME: I PREZZI
Gamma Extreme di Dacia: i quattro modelli a Vienna
La gamma Extreme di Dacia è già ordinabile, ma negli showroom arriverà tra un paio di settimane, in concomitanza con le prime consegne ai clienti. Ecco i prezzi:
- Dacia Spring Extreme - 23.200 euro (che diventano 16.200 euro con gli incentivi statali alla rottamazione, e 12.200 euro se cumulati con quelli di Regione Lombardia)
- Dacia Sandero Stepway Extreme - da 17.800 euro per la versione GPL fino a 18.650 per la 1.0 con cambio CVT
- Dacia Jogger Extreme - da 20.700 euro per la versione GPL a 5 posti, fino a 26.550 euro per la versione Hybrid 140 a 7 posti
- Dacia Duster Extreme - da 21.550 euro per la versione GPL ai 25.050 euro della versione 4x4 turbodiesel