Secondo voi tradizione e innovazione possono coesistere? Beh, secondo BMW la risposta è ''si'' e per dimostrarlo ha scelto di trasformare un’icona del piacere di guida come Serie 4 Gran Coupé nel nuovo paradigma della sua filosofia a zero emissioni. E come d’incanto eccovi servita nuova BMW i4 (qui il nostro approfondimento). La ricetta all’apparenza può sembrare semplice: prendete la piattaforma della Gran Coupé originale, fate sparire bielle e pistoni, aggiungeteci una batteria da 83,9 kWh e un motore elettrico e il gioco è fatto! Peccato che in Baviera c’è una certa reputazione da difendere e per farlo su i4 nulla è stato lasciato al caso. Curiosi anche voi di scoprire se divora davvero l’asfalto? Andiamo!
- Design e interni
- Dimensioni e specifiche
- Impressioni di guida
- Autonomia e consumi
- ADAS, versioni e prezzi
- Scheda tecnica
GEMELLE SIAMESI
Davvero difficile cogliere le differenze fra questa i4 M50 Sport e la sorella M440i benzina. Formula vincente non si cambia? Dipende, in un primo momento il doppio rene XXL mi era andato un po’ indigesto, ma guardandolo ora (dal vivo) con attenzione, grande e imponente su quel frontale che morde la strada, ammetto che fa molta scena. Lo stesso dicasi per gli interni, aggiornati con il nuovo BMW Curved Display che corre su tutta la plancia inglobando schermo principale e quadro strumenti. La qualità è sempre a livelli da boutique, con un abitacolo che sfoggia materiali pregiati in ogni dove, ma che resta comunque orfano dei tasti fisici essenziali per il clima.
BMW i4 M50 Sport: 3/4 anteriore
MISURE INVARIATE
Dimensioni, spazi e volumi sono praticamente identici a quelli di Serie 4 Gran Coupé, la lunghezza sfiora i 4 metri e ottanta, il passo è di 2,86 metri mentre il peso è sopra le due tonnellate: 2.215 kg. La rivale Tesla Model 3 Performance fa meglio, fermando la bilancia a 1.836 kg, ma paga sul fronte di coppia e potenza di picco con i4 M50 Sport che dichiara un output di 544 CV (170 in più della gemella termica) per 795 Nm di coppia. Le due unità elettriche sincrone a eccitazione permanante sui due assi catapultano la i4 a 100 orari in soli 3,9 secondi e le permettono di raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente di 225 km/h. Molti di voi hanno spesso criticato la scelta di vincolare automaticamente la top speed di questi bolidi: e in effetti per chi ama divertirsi in pista questo blocco può far storcere il naso. Tuttavia, si tratta di una scelta che oltre ad avere una spiegazione logica in termini di sicurezza, non intacca minimamente il coinvolgimento che l’auto sa regale.
BMW i4 M50 Sport: interno
IMPRESSIONI DI GUIDA
Il carattere di questa M50 lo si apprezza soprattutto nelle riprese e negli scatti veloci dove la coppia istantanea della modalità Sport Boost fa davvero invidia a certe supercar termiche. Sento fin da subito che sotto il piede destro c’è tanta potenza, che devo però saper dosare con attenzione se voglio tenere l’auto a bada. La spinta è sempre corposa e costante anche quando la velocità è a tripla cifra, con un’erogazione lineare che non tende ad appiattirsi quando ci si avvicina a questa soglia. Una tendenza comune su molte elettriche, che danno il massimo nei primi cento metri per poi afflosciarsi sulla distanza. Ad accompagnare il tutto c’è poi il sound artificiale e futuristico firmato dal compositore Hans Zimmer che rimpiazza il rombo del 6 cilindri in linea della M440i Gran Coupé.
BMW i4 M50 Sport: la prova su strada
UN NUOVO MONDO Viste tutte queste premesse non aspettatevi dunque di essere coccolati come in prima classe. Intendiamoci - su i4 M50 Sport il focus è sulle performance - e in effetti non poteva essere diversamente. In modalità Comfort la spinta è meno brutale e violenta, ma nel complesso riesco comunque a percepire quel sano grado di rigidezza che contraddistingue sempre una vera sportiva. Personalmente mi è quasi impossibile fare un paragone diretto con le M tradizionali. Sono due modi diversi e alternativi per intendere la performance. Qui il trasporto è stimolato da una spinta esagerata, da una risposta fulminea e perché no, anche da una calma apparente in l’abitacolo. Certo difficile dimenticarsi la melodia del 6 in linea…ma i fondamentali ci sono tutti! Non a caso le sospensioni adattive sono sviluppate dal reparto Motorsport e si accompagnano a elementi strutturali di rinforzo per il telaio. Interventi che hanno aumentato la rigidità complessiva, affinando così le doti dinamiche dell’auto. Fra le curve la i4 M50 risponde bene, è abbastanza composta, lo sterzo è all’altezza del nome ma i chili di troppo non la rendono un funambolo, anche se il baricentro è stato ribassato di 37 mm.
IL PESO DELL'AUTONOMIA
83,9 kWh di batteria da scarrozzare sono tanti, ma secondo BMW consentono comunque di percorre da 416 fino a un massimo di 521 km nel ciclo WLTP. Appena salito in macchina con l'85 % di carica il computer di bordo mi indicava un’autonomia residua di 325 km. A fine prova invece i consumi si sono attestati a 18,5 kWh/100 km un valore in linea con i dati dichiarati da Monaco a cui contribuisce anche l’ottimo Cx di 0,24. Per quanto riguarda invece il sistema di ricarica, dalle colonnine ultrafast in corrente continua l’auto accetta una potenza massima di 205 kW. Così facendo con una sosta di circa 10 minuti si riescono a ripristinare fino 140 km su questa M50 Sport. Il caricatore interno è invece da 11 kW, questo significa che da una colonnina pubblica in corrente alternata da 22 kW per un pieno sono necessarie 7 ore e 50 minuti.
BMW i4 M50 Sport: frontale
ADAS, VERSIONI E PREZZI
Sul fronte degli ADAS, BMW i4 può contare su qualcosa come 40 diverse funzioni di assistenza che possono garantire la guida assistita di livello 2. Due versioni a disposizione: la entry level da 340 CV i4 eDrive 40 negli allestimenti Sport e M Sport rispettivamente da 60.900 e 66.200 euro. La top di gamma i4 M50 Sport che sto guidando vale invece 73.000 euro.
BMW i4 M50 Sport in carica
SCHEDA TECNICA BMW i4 M50 SPORT
Powertrain | 2 motori elettrici sincroni a eccitazione permanente (uno per asse) |
Potenza di picco | 544 CV |
Coppia massima | 795 Nm |
Prestazioni | Vel. max. 225 km/h | da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi |
Trazione | Integrale |
Dimensioni | 4,78 x 1,85 x 1,45 m |
Passo | 2,86 m |
Posti | 5 |
Peso a vuoto | 2.215 kg |
Bagagliaio | Da 470 a 1.290 litri |
Batteria | Ioni di litio da 83,9 kWh |
Autonomia (misto WLTP) | 416 - 521 km |
Potenza max. ricarica | 205 kW in DC (20-80% in circa 40 minuti) |
Prezzo | A partire da 73.000 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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i4 eDrive 35 285 CV Sport | - / - | 59.900 € |
i4 eDrive 40 340 CV M Sport Edition | - / - | 60.000 € |
i4 eDrive 35 285 CV M Sport | - / - | 64.200 € |
i4 xDrive 40 401 CV M Edition | - / - | 65.000 € |
i4 eDrive 40 340 CV Sport | - / - | 65.050 € |
i4 eDrive 35 285 CV M Sport Pro | - / - | 66.100 € |
i4 eDrive 40 340 CV M Sport | - / - | 69.350 € |
i4 xDrive 40 401 CV Sport | - / - | 70.050 € |
i4 eDrive 40 340 CV M Sport Pro | - / - | 71.250 € |
i4 xDrive 40 401 CV M Sport | - / - | 74.350 € |
i4 xDrive 40 401 CV M Sport Pro | - / - | 76.250 € |
i4 M50 544 CV Sport | - / - | 79.500 € |
i4 M50 544 CV Sport | - / - | 80.500 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della BMW i4 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni BMW i4