La ragazza si presenta in redazione con un bell'abitino aggressive. Ha i cerchi da 19 pollici ben riempiti dai dischi freno e gommati con la spalla da 35, cosi bassa che faccio fatica a leggere le misure: 225 davanti e 250 dietro. Promette bene.
STILE SOBRIO La Serie 3 Coupé, che all'inizio non mi piaceva granché, ho imparato ad apprezzarla con il tempo, come il vino buono. Al primo incontro mi sembrava uno stile un po' da guida col cappello e invece ora mi rendo contro che la classica eleganza della 3 coupé evita l'effetto ora-ve-la-faccio-vedere-io, caratteristica antipatica di tutte le sportive. La pinna-antenna sul tetto forse la vorrei un po' più piccola, questa farebbe invidia allo squalo del film. Mentre i due tuboni di scarico a canne mozze sono forza pura.
GRANDI NUMERI Mi aspetto grandi cose dalla 335d. Ho lasciato le unghie sul cruscotto della sua sorella minore, la 330d, quando ho dovuto renderla a BMW al termine della prova lo scorso anno, e la 335d ha 55 cavalli in più (286 vs 231) e 80 Nm (580 vs 500) supplementari che, grazie alle sue due turbine che lavorano in sequenza, si manifestano a regimi da posteggio.
SU MISURA Come sempre mi capita sulle BMW, non trovo subito la regolazione ideale sedile-volante ma, come sempre, dopo una serie di microregolazioni trovo la formula giusta e mi sento come un pisello nel suo baccello. Le regolazioni delle imbottiture laterali del sedile si adattano perfettamente alla mia vita stretta e mi trattengono bene senza farsene accorgere e diventare oppressive come suocere.
CAMBIO DI TESTA Il sei cilindri plutonico è ben abbinato a un cambio automatico a sei marce di rara dolcezza e veloce nei cambi, tanto che vorrei trovare tra gli strumenti l'indicazione della marcia inserita anche quando viaggio in Drive. In manuale, inserendo le marce con la leva, si viaggia soltanto quando si vogliono risparmiare i freni o si sta davvero esagerando. Anche perché, il cambio ha talmente tanto cervello e tanto motore che non fa fatica trovare la marcia giusta.
SPORTIVA VERA Il motore è una bomba. Si viaggia veloci a 1500/2000 giri e se si affonda sull'acceleratore sfido tante sportive dichiarate a riprendere e a scattare con tanta prontezza. Ne ho avuto la prova approfittando di un indiavolato con un Carrera 4S: lo vedo arrivare nello specchio a cannone, lo lascio passare, scala un paio di marce per riprendere dopo un sorpasso e la 335d, con il cambio in Drive fatica a stargli dietro. Nel senso che se affondo tutto rischio di andargli addosso anche uscendo dalla scia...
ILLUMINATA Ma il grande motore della 335d serve soprattutto a viaggiare sereni, sapendo che ogni sorpasso è uno spasso. Pochi metri e via, si è davanti. Preparandosi con la marcia giusta se gli spazi sono proprio stretti e si vuole essere tranquilli di avere la massima sicurezza, ma anche conin Drive il cambio scala alla velocità della luce e si passa in un lampo. A questo serve il motore della 335d, a una guida illuminata, a viaggiare sereni, con grande sicurezza e altrettanto piacere.
NATA PER CURVARE Con la 335d coupé mi piace uscire dalle autostrade, anche se l'alternativa è la magica Serravalle. Mi avventuro sulle strade dei motociclisti e me la godo. Anche perché il sei cilindri nerboruto può contare sul solito, eccellente telaio BMW. L'assetto sportivo con i cerchi da 19 potrebbe lasciar pensare a un assetto spaccaossa. Invece è un assetto attento e preciso, che non salta nemmeno sulle strade martoriate da microfrane. Viaggio sereno tra queste centinaia di curve, con un buon passo sicuro godendo di come la Coupé pettina le curve e si presta a seguire fedelmente le traiettorie che ho nella mia testa.
LAVACERVELLI Sorpassi da moto, curve pettinate, tetto aperto, la mia musica nello stereo. Non mi infilo più in autostrada, mi godo questi viaggi lavacervello tra gli Appennini. Con il computer di bordo che segna consumi intorno ai 10,5/11,5 chilometri per litro di gasolio. E mi fermo al sole a scrivere questa prova, sempre più convinto che le sportive rospo, con due posti secchi e senza lo spazio per i bagagli siano sempre più inutili, oggetti idonei soltanto ad appagare l'ego. Un bel giro tra gli Appennini con la 335d coupé è meglio di una seduta dallo psicanalista, senza tirare troppo, godendosi la guida, godendosi il paesaggio. Incontro parecchie auto di Carabinieri sulla strada. Mi guardano sospettosi, guardano sospettosi la Coupé che scivola via veloce a 1500 giri. Tutto a posto ragazzi, me la sto godendo. Veloce, usando poco i freni, sfruttando il telaio per curve veloci e sicure. Tutto in regola. O quasi.