L’asticella per le auto ricaricabili si sposta sempre più in alto a ogni aggiornamento. Batterie più performanti e sistemi di rigenerazione più evoluti rendono la trazione elettrica sempre più efficiente. È il caso del model year 2022 della Volvo XC60 T6 Recharge, ultima release della versione plug-in hybrid del SUV taglia M di Volvo. L’ho messa alla prova sul terreno più difficile per una ibrida plug-in, quello delle lunghe percorrenze, con modalità differenti.
Volvo XC60 T6 Recharge MY22
VOLVO XC60 T6: LE NOVITÀ 2022
La Volvo XC60 model year 2022 beneficia di un restyling quasi impercettibile che rende più moderni alcuni dettagli estetici, anche se le griglie sul paraurti (di cui la sinistra sulla T6 Recharge è finta) non mi fanno impazzire. Mi piace molto, invece, il colore Denim Blue perfetto per chi vorrebbe uscire dai soliti grigi senza osare troppo. E anche gli interni in tessuto Wool sono eleganti e differenti dai soliti rivestimenti, anche se forse la pelle è più pratica (e più economica: costano 1.470 euro insieme al pomello del cambio in cristallo Orrefors). La Volvo XC60, come la XC90 e tutte le discendenti, rimane per me un esempio di eleganza e di originalità nello stile, sia nelle forme esterne sia nei dettagli e nella impostazione degli interni. Grande raffinatezza nel disegno e nella scelta dei materiali in ogni dettaglio.
Volvo XC60 T6 Recharge, gli interni
VOLVO XC60 T6: IL SISTEMA IBRIDO PLUG-IN
Ma della Volvo XC60 ho parlato più volte, meglio concentrarci sull’aggiornamento del suo cuore elettrificato. Un aggiornamento importante che riguarda sia le batterie, sia il motore elettrico, oltre a un ulteriore perfezionamento del software che gestisce entrambi. Aggiungo soltanto che, se avete bambini dai 4 ai 10 anni (da 15 a 36 kg) scegliete i sedili posteriori con il rialzo integrato (420 euro): si alza la seduta e non avrete bisogno di sedute e sedilini, e i miei figli li hanno trovati comodi anche dopo ore in auto.
Bimbi a bordo? Sedili con rialzo incorporato
AUTONOMIA EV La nuova batteria a lunga durata aggiunge un terzo strato di celle, per aumentare l'energia nominale da 11,6 kWh a 18,8 kWh. Circa il 50% in più di carica del pacco batterie porta a una percorrenza dichiarata in elettrico di 78 chilometri, un dato raggiungibile in condizioni ideali, come la guida in città con poco traffico, ma non troppo distante anche nella realtà dell’uso quotidiano, con 60/70 chilometri effettivi. il consumo elettrico dichiarato è di 19-21,2 kWh/100 km. Più celle da caricare e maggiore è l’attesa per fare il pieno, con circa 10 ore per una ricarica completa alla presa di casa ma, sfruttando la massima capacità di ricarica (3,5 kW), il tempo si dimezza.
Volvo XC60 T6 Recharge: da casa, ricarica in 10 ore
HYBRID PERFORMANCE Il nuovo motore elettrico posteriore eroga 145 CV e la potenza elettrica supplementare si traduce in una potenza combinata di 350 CV per la Volco XC60 T6 Recharge. Ed è tutta potenza vera. Il motore termico duemila quattro cilindri, abbinato a un cambio automatico a 8 marce, eroga 253 cavalli con 350 Nm e sarebbe già sufficiente a garantire ottime prestazioni su tutti fronti. Con 145 cavalli e, soprattutto, 309 Nm elettrici supplementari, la XC60 Recharge T6 AWD si muove davvero veloce, con lo 0-100 coperto in 5,7 secondi, un’accelerazione che per le auto soltanto termiche è appannaggio di sportive di rango. La velocità massima è limitata, per policy Volvo, a 180 km/h.
VOLVO XC60 T6: COME VA SU STRADA
Non è soltanto nelle partenze da fermo che l’abbinata termica ed elettrica della XC60 si fa sentire, ma in tutte le situazioni e a qualsiasi velocità, quando si deve effettuare un sorpasso così come quando è necessario riprendere rapidamente in autostrada per levarsi da situazioni potenzialmente pericolose. In ogni situazione la XC60 T6 Recharge vola via veloce e senza fatica, fluida e silenziosa. Ad andature moderate spesso fatico a capire quando entra in azione anche il motore termico.
Volvo XC60 Plug-in Hybrid, comfort allo stato dell'arte
MONO-PEDALE Premo Start, la XC60 è Ready, ma quando sollevo il piede dal freno non si muove. Non è un guasto, la XC60 T6 Recharge adotta la guida One Pedal a velocità ridotte, frenando automaticamente quando si solleva il piede dall’acceleratore. È quanto accade con la leva del cambio in posizione D ma, scegliendo la posizione B, la guida One Pedal è disponibile a qualsiasi andatura, dosando rallentamenti e frenate con il pedale dell’acceleratore. Almeno per le frenate di ordinaria amministrazione, per frenate più intense e di emergenza è necessario utilizzare il pedale del freno. Mi piace molto la guida One Pedal e massimizza anche la rigenerazione dell’energia a ogni metro.
DRIVING MODE La posizione B del cambio, muovendo la leva lateralmente, avvia subito il motore termico, consente la selezione manuale delle otto marce e seleziona la guida più sportiva Power. Alla modalità Power si aggiungono Hybrid, Save, che congela l’uso della batteria, Pure, per viaggiare soltanto in elettrico, e Constant AWD, che ripartisce la trazione costante sui due assi e garantisce la carica sufficiente per alimentare il motore elettrico posteriore. Purtroppo si selezionano soltanto nel menu delle impostazioni a schermo e a ogni avviamento è selezionata la modalità Hybrid.
Volvo XC60: più agilità con telaio attivo Four-C
EQUILIBRISTA Il 65% in più di potenza sulle ruote posteriori rende la XC60 T6 anche un po’ più a trazione posteriore e il piacere di guida se ne avvantaggia. L’esemplare che provo è anche dotato delle sospensioni adattive con telaio attivo Four-C, optional per tutte le XC60 che cambia molto la dinamica della XC60, che si punti sia al comfort, sia alla guida brillante (che consiglio vivamente: 2.480 euro). La disposizione delle batterie in posizione centrale, nel tunnel, le sospensioni adattive e il peso, oltre alla potenza, del motore elettrico al posteriore rendono la Volvo XC60 T6 Recharge ben bilanciata e davvero piacevole da guidare in ogni situazione.
VOLVO XC60 T6: LE TECNOLOGIE DI BORDO
La Volvo XC60 in città ha dimensioni ideali in rapporto allo spazio interno e grande agilità data dalla combinata dei suoi motori, sulle strade tutte curve è sempre ben bilanciata, precisa da buttare in curva (potrebbe avere soltanto uno sterzo un poco più veloce e diretto) e in viaggio è silenziosa e super confortevole. Avere Google Automotive a bordo è una esperienza piacevole, con il comando vocale di Google Assistant che ovvia, per esempio, alla mancanza di tasti fisici per regolare la temperatura in abitacolo (distinguendo se chi impartisce il comando è il pilota o il passeggero). Google Maps sempre a disposizione è davvero comodo, anche perché, se seleziono la destinazione pur non avendo necessità di indicazioni stradali, permetto al sistema la gestione ottimale della carica elettrica, scegliendo di utilizzare energia termica o elettrica a seconda delle situazioni. Altrimenti, la XC60 utilizza subito al massimo la potenza elettrica. In un Milano-Trieste, selezionando la destinazione, ho utilizzato l’ultimo chilometro di autonomia elettrica quando ho posteggiato all’arrivo. Potete leggere e guardare la prova di Claudio di Google Automotive qui.
Con Google Automotive, tutto è più semplice
VOLVO XC60 T6: CONSUMI
Con questa ultima release della versione plug-in della XC60 mi sono riconciliato con le ibride alla spina. Se prima le ibride plug-in avevano senso soltanto per piccoli spostamenti e si rivelavano assetate finita la carica elettrica, ora l’autonomia è adatta anche a chi non si limita a piccoli spostamenti quotidiani e si fa sentire, in termini di riduzione dei consumi, pure nei trasferimenti lunghi, grazie anche alla rigenerazione sempre più efficiente dell’energia. Ho percorso più viaggi di circa 400 chilometri e i consumi medi, con la mia guida veloce ma senza sprechi, si sono attestati intorno ai 13 km/litro partendo con il ''pieno'' elettrico e intorno a 11 km/litro partendo con autonomia elettrica a zero. E poi, più potenza e più coppia portano anche più divertimento e, per chi ha più facilità a trovare una presa elettrica piuttosto che un benzinaio, diventa meno stressante ricaricare che fare il pieno.
VOLVO XC60 T6: QUANTO MI COSTI
Volvo XC60 T6 Recharge 2022: da 64.100 euro
Come però per tutte le generazioni di ibride plug-in, il prezzo è un fattore determinante. Le ibride plug-in sono quasi due auto in una e sono costose. La Volvo XC60 T6 Recharge attacca in allestimento Essential a 64.100 euro, a cui si aggiungono 10.300 euro per raggiungere l’allestimento Ultimate. Una XC60 B4 AWD mild hybrid da 197 cavalli costa 57.500 in allestimento Essential e 71.150 in allestimento Ultimate. Quindi 6.600 euro se si bada all’essenziale, 3.250 se si punta al massimo. Non una differenza enorme che, se si pensa di sfruttare molto la guida in elettrico e si ricarica a buon prezzo, si rivela una scelta vincente per piacere di guida, costi di esercizio e tranquillità futura nei confronti di bizze normative.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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XC60 B4 automatico Essential | 197 / 145 | 54.750 € |
XC60 B4 automatico Core | 197 / 145 | 56.250 € |
XC60 B4 (D) automatico Core | 197 / 145 | 58.450 € |
XC60 B4 automatico Plus | 197 / 145 | 60.050 € |
XC60 B4 (D) automatico AWD Core | 197 / 145 | 60.950 € |
XC60 B4 (D) automatico Plus | 197 / 145 | 62.250 € |
XC60 B4 (D) automatico AWD Plus | 197 / 145 | 64.750 € |
XC60 T6 Recharge plug-in automatico AWD Core | 253 / 186 | 66.000 € |
XC60 B5 automatico AWD Plus | 250 / 184 | 66.200 € |
XC60 T6 Recharge plug-in automatico AWD Plus | 253 / 186 | 69.450 € |
XC60 B4 (D) automatico AWD Ultimate | 197 / 145 | 71.750 € |
XC60 T8 Recharge plug-in automatico AWD Plus | 310 / 228 | 72.900 € |
XC60 B5 automatico AWD Ultimate | 250 / 184 | 73.200 € |
XC60 T6 Recharge plug-in automatico AWD Ultimate | 253 / 186 | 74.550 € |
XC60 T8 Recharge plug-in automatico AWD Ultimate | 310 / 228 | 78.000 € |
XC60 T8 Recharge plug-in automatico AWD Polestar Engineered | 310 / 228 | 84.400 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Volvo XC60 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Volvo XC60