Tutta nuova la Volkswagen Tiguan, una nuova generazione di un best seller. Lo stile cambia completamente, i designer hanno abbandonato il righello per passare al curvilineo, e trovo tanta tecnologia per elettronica di bordo, motori e cambio. Per chi teme i legislatori anti diesel o pensa di non avere bisogno di un motore a gasolio, provo la versione più potente del suo motore 1.5 turbo eTSI ACT mild hybrid a 48V. Ed è una vera sorpresa (tra altre).
Volkswagen Tiguan 2024, 3/4 posteriore
DESIGN E INTERNI
E dire che a me le linee morbide piacciono più di quelle squadrate, ma le forme della nuova Volkswagen Tiguan non riescono a smuovermi gli ormoni. Le nuove linee sono morbide, ma le trovo poco sexy. Lascio al vostro gusto giudicare, ma a mio parere la precedente Tiguan aveva una bella presenza su strada, con spalle forti al posteriore, mentre la nuova mi lascia davvero indifferente. Lasciando da parte le considerazioni soggettive, se considero la Tiguan con il metro della oggettività la pagella è più che positiva su più fronti. A partire dal rapporto tra ingombri esterni e volume interno: è lunga 454 centimetri, ma lo spazio che offre il suo abitacolo ha ben poche rivali tra le concorrenti. Tanto spazio per i posti anteriori, ma anche chi siede dietro sta comodo con gambe e testa anche se accede di diritto alla categoria degli alti.
Il test della Volkswagen Tiguan 2024
CI STA UN MONDO, DIETRO Apro il bagagliaio e penso, beh, non male il bagagliaio della nuova Tiguan. Ma, quando sollevo il piano di carico, mi accorgo che posso spostarlo dalla posizione a livello con la soglia di carico a una più bassa e il mio commento passa da non male a wow! Il volume dichiarato è 652 litri, con una profondità di 975 centimetri dietro alla seconda fila di sedili. È davvero gigante, me lo aspetto su un SUV di segmento superiore, ed è a prova di vacanza con famiglia, come l’ho testato io: mi sono permesso di non dovermi scervellare negli incastri da Tetris per farci stare tutto sotto la cappelliera pur utilizzando, tra le mille borse, due borsoni giganti, e non ho nemmeno dovuto sfruttare il meccanismo che fa scorrere i sedili posteriori per ricavare più spazio, e nemmeno regolare gli schienali posteriori in una posizione più verticale. Eccellente, faccio fatica a pensare a una concorrente così generosa.
Volkswagen Tiguan 2024, il bagagliaioVolkswagen Tiguan 2024, l'infotain
MENO CHE IN POLTRONA Al posto di guida della Volkswagen Tiguan 2024 trovo un buon compromesso tra seduta e comandi, ma è un compromesso. Lo schienale troppo profilato in alto e il poggiatesta troppo in avanti mi costringono a ingobbirmi e, per me che regolo sempre il sedile nella posizione più bassa, il volante rimane sempre un poco troppo alto e orizzontale, una posizione che mi stanca un po’ le braccia nei lunghi viaggi in autostrada. Pur tenendo le mani nella canonica posizione 9 e 15 mi sembra di tenere le mani appese in alto come gli anziani. Pratico il layout del tunnel centrale, con l’immancabile portalattine doppio (estraibile) e una soluzione intelligente nella parte anteriore, con un ripiano sollevabile al di sotto del quale trovo due postazioni per la carica wireless dello smartphone e due prese USB-C. Spazio liberato dalla leva del cambio, che si è spostata a destra del volante.
Volkswagen Tiguan 2024, doppia base per la ricarica wireless
DIGITAL EXPERIENCE Mi piace l’elettronica di bordo. Il quadro strumenti digitale Digital Cockpit Pro da 10,2 pollici è chiaro e pronto a cambiare tra visualizzazioni differenti, da una minimal, ottima per il viaggio notturno, a una più completa con contagiri e tachimetro al centro e due quadranti ai lati che posso personalizzare grazie ai pulsanti sulla razza destra del volante scegliendo dalle indicazioni del computer di bordo o del navigatore, o altre funzioni come le informazioni dell’infotainment o la bussola. Chiaro e funzionale anche l’ottimo schermo centrale del Digital Infotainment da 12,9 pollici della nuova Volkswagen Tiguan. Sempre chiaro nella grafica e funzionale nei comandi, è sempre facile, per esempio, passare dall’infotainment di bordo ad Android Auto, ed è personalizzabile nei widget delle schermate principali.
Volkswagen Tiguan 2024, l'infotainment
UN TOUCH FATTO BENE Ben risolto anche il punto dolens di altre auto per regolare la climatizzazione: alla base dello schermo trovo due cursori touch per regolare la temperatura e due pulsanti sullo schermo mi consentono facilmente la regolazione fine dell’impianto, come scegliere tra le tre comode opzioni per la regolazione automatica; delicato, normale o intenso. Tra i due cursori per la temperatura trovo anche un cursore per il volume, ridondante poiché sul tunnel centrale trovo un più pratico pomellone. È un pomellone multifuznione: se lo premo posso utilizzarlo anche per scegliere la modalità di guida (e le modalità di trazione per le versioni 4Motion o le “Atmosphere” in abitacolo se parte della dotazione), con l’indicazione della funzione che compare nello schermo presente sulla sua sommità. Tutto comodo, tutto istintivo. Ad aiutarmi c’è anche IDA, l’assistente vocale, che a volte capisce al volo e altre ammette umilmente i suoi limiti.
Volkswagen Tiguan 2024, il comando multifunzione tra i sedili
AL VOLANTE
È il quadro strumenti che mi informa di un’altra eccellenza di questa Tiguan eTSI. Accendo il motore e un dato mi sorprende. Autonomia: 800 chilometri. Penso ai suoi 55 litri di serbatoio e mi viene il dubbio che mi sia stata consegnata una Tiguan diesel, ma il sound è quello di un benzina. Guardo ancora il quadro strumenti e vedo un consumo pari a 7 litri per 100 km, niente male ma, durante la mia prova riuscirò anche a vedere 6,1 l/100km e 900 km di autonomia dopo un pieno. Il consumo combinato WLTP dichiarato di 6,2 l/100km è uno dei più realistici che abbia mai trovato. Merito del suo stile morbido che abbassa il Cx da 0,33 della vecchia Tiguan a 0,28, ma anche del suo motore quattro cilindri 1.5 turbo mild hybrid 48 V modulare e del cambio DSG a sette marce a cui è abbinato.
Volkswagen Tiguan 2024, il comando del cambio è al volante
ASTEMIA DI BENZINA Insieme motore e cambio fanno un bel concerto: il cambio tira le marce o le snocciola rapidamente per tenere bassi i giri sfruttando la coppia massima di 250 Nm a soli 1.500 giri, interpretando bene la mia volontà a seconda della pressione sull’acceleratore. Ma provvede anche a scollegare la trasmissione e a veleggiare in tutte le occasioni possibili per lunghi tratti in folle grazie all’ottima scorrevolezza quando non serve spingere. Veleggia anche a motore termico spento o a motore acceso ma con soli due cilindri attivi, con il sistema ACTPlus che ne disattiva un paio quando due sono sufficienti. Veleggia o attiva il freno motore se il radar vede un ostacolo davanti o se il sistema sa che mi sto avvicinando a una rotonda, un incrocio o una curva. In questi casi compare anche un avviso tra gli strumenti: Non dare gas! A questo punto vorrei provare una nuova Tiguan diesel, ma credo che con questo mild hybrid a benzina il gap tra diesel e benzina si sia davvero ridotto all’osso a fronte di una differenza prezzo di 2.100 euro.
Al volante della Volkswagen Tiguan 2024
BEL COMPROMESSO Il diesel, con la sua coppia generosa a basso regime, è sicuramente più brillante, ma i 150 cavalli di questo benzina eTSI ACT muovono i 1.616 kg della Tiguan agilmente anche con famiglia e carico da vacanza a bordo. Agile a bassi regimi, ma sufficientemente brillante quando ho bisogno di spinta per un sorpasso. Il motore è anche silenzioso e senza vibrazioni, sicuramente più del diesel, e i viaggi trascorrono confortevoli fino alla meta. L’assetto è confortevole anche su strade fatte apposta per mettere alla prova le sospensioni, ma si rileva anche più preciso e stabile di quanto la morbidezza lasci pensare quando affronto percorsi di curve e controcurve. Lo sterzo è sempre leggero ma preciso (posso scegliere un setup più sportivo e meno leggero nella modalità Sport o Individual) e mi piacciono molto i freni potenti e con un pedale perfettamente tarato per sfruttarli al meglio, nel rallentamento come nella frenata di emergenza (o nella staccata prima di una curva…).
Volkswagen Tiguan 2024, i fari anteriori
PREZZI E VERSIONI: QUALE SCEGLIERE
La Tiguan che provo è in allestimento Life, ma Volkswagen Italia si è resa conto che per circa 40 mila euro sia lecito aspettarsi almeno che il portellone (piuttosto pesante) si apra e si chiuda al premere di un pulsante e che si possa entrare e uscire dall’auto senza la necessità di prendere in mano la chiave/telecomando, così ha creato l’allestimento Edition Plus che, per 200 euro in più rispetto alla Tiguan 1.5 eTSI 150 CV Life, oltre ai congegni di cui sopra sostituisce i fari LED della Life con fari iQ Light LED Performance, aggiunge luci all weather, di svolta e per autostrada, luci posteriori 3D LED, vetri posteriori oscurati, antifurto volumetrico con allarme, e amenità estetiche come la vernice metallizzata, i mancorrenti cromati, la fascia LED che collega i fari anteriori e uno stile differente per i cerchi da 17” di serie. Considerando che la dotazione Edition Plus si aggiunge a quanto già offre la Life, come Cruise Control adattativo, posteggio automatico, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e telecamera posteriore, climatizzatore automatico a tre zone e una dotazione completa e moderna di ADAS, aggiungerei soltanto un bel tetto apribile panoramico da 1.440 euro. Da sommare ai 41.700 euro necessari per l’acquisto di una Volkswagen Tiguan 1.5 eTFSI ACT 150 CV Edition Plus.
SCHEDE TECNICHE
Versione | Tiguan 1.5 eTSI 150 CV |
Motore | 1,5 litri, 4 cilindri, turbo benzina, mild hybrid |
Potenza | 150 CV |
Coppia | 250 Nm |
Velocità | 210 km/h |
0-100 km/h | 9,1 secondi |
Consumo dichiarato | 6,4 l/100 km |
Cambio | Doppia frizione DSG a 7 marce |
Trazione | Anteriore |
Dimensioni | 4,54 x 1,84 x 1,66 m |
Peso | 1.616 kg |
Bagagliaio | Da 652 a 1.650 litri |
Prezzo | Da 41.250 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 130 CV Life DSG | 131 / 96 | 39.700 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 130 CV Edition Plus DSG | 131 / 96 | 39.900 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Life DSG | 150 / 110 | 41.250 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Edition Plus DSG | 150 / 110 | 41.450 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Life DSG | 150 / 110 | 43.350 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Edition Plus DSG | 150 / 110 | 43.550 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV R-LIne DSG | 150 / 110 | 46.600 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Elegance DSG | 150 / 110 | 46.600 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Life DSG 4Motion | 193 / 142 | 48.500 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Edition Plus DSG 4Motion | 193 / 142 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV R-Line DSG | 150 / 110 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Elegance DSG | 150 / 110 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV R-Line DSG 4Motion | 193 / 142 | 53.850 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Elegance DSG 4Motion | 193 / 142 | 53.850 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Volkswagen Tiguan visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Volkswagen Tiguan