La tentazione mi è venuta davvero, quella di passare a un MPV di lusso come il Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life Diesel al mio prossimo cambio di automobile. Questo perché il long-test a cui ho sottoposto la monovolume tedesca, derivata da un veicolo commerciale, ha messo sul piatto tante ottime ragioni. Che più ci penso e più mi convincono...
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, 3/4 anteriore
DESIGN E INTERNI
La verniciatura bicolore, rossa in basso e nera dalla linea di cintura in su, non mi convince del tutto e visto da vicino il Volkswagen Multivan mette un po' in soggezione, per la sua altezza torreggiante. Visto da lontano, però, con la luce bassa del mattino che gli illumina il frontale, ha un suo insospettabile perché. Dalla giusta prospettiva è più proporzionato, sembra addirittura largo e grintoso: sportivo come uno di quei van preparati per i raduni. E il punto di vista che gli rende più giustizia è il frontale pieno o di tre quarti. Di lato non è male, ma dalla tre quarti posteriore prevalgono i volumi tipici e squadrati - forse anche un po' anonimi - dei veicoli commerciali. Però c'è qualcosa, in quei vetri privacy sui lati e al posteriore, che fa tanto ''executive''. Un po' come i mega-SUV della scorta presidenziale USA...
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, un momento del test
SALIAMO A BORDO E dentro? Spalanco la porta e si apre un mondo nuovo. D'accordo, salire a bordo è un'esperienza da amanti della montagna, con sedili talmente alti da far sembrare nani i SUV. Ma la vista è degna dell'hotel Miramonti, con quelle vetrature extra large che ti pare di stare sulla balconata del rifugio. Luce, visuale perfetta... manca il whisky del Dogui e sei in pole position! D'accordo, la posizione di guida è da furgone, ma l'ambiente è di lusso. Bello il disegno della plancia: pulitissima e policroma; strepitosa la morbidissima moquette che riveste il pavimento, intervallata dalle guide in alluminio che permettono di montare, smontare e girare a piacimento i sedili.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG arredato a lounge
INTERNI TRANSFORMER Che nel mio caso sono sette in totale, con un mobiletto scorrevole e telescopico che diventa un comodo tavolino per lavorare, giocare a carte, mangiare e chi più ne ha più ne metta. Ecco, la possibilità di configurare l'abitacolo a piacimento è la prima delle doti del Multivan a conquistarmi. Vero: ciascuna delle poltroncine pesa quanto un capitello del Partenone, e a tirarle su e giù dal vano posteriore mi scappa qualche invocazione al Dottor Gibaud, ma che figata modulare lo spazio secondo lo spostamento che devo fare! Davvero non c'è limite alla fantasia.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, la massima capacità di carico
LA PROVA DI CARICO Quando ho bisogno di spazio, come quando ho portato in revisione le stampanti dell'ufficio di mia moglie, via tutto: il piano di carico accoglie sereno due europallet (i bancali standard da 1.200x800 mm) e ce ne sta ancora. Due asole amovibili si incastrano nelle guide dei sedili, se voglio fissare il carico. E per tirare su e giù i colli ho l'imbarazzo della scelta, tra le due enormi porte scorrevoli laterali e l'altrettanto enorme portellone posteriore. Che, sul mio Multivan Style ha l'apertura elettrica e ha il solo difetto di sporgere tantissimo dall'auto, quindi mi serve parecchio spazio dietro per poterlo aprire.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, le guide sul pavimento per fissare i sedili
TROPPO TUCA-TUCA Quello che manca, a bordo del Multivan, è una congrua dose di comandi fisici. Si fa tutto con i comandi sulle razze del volante o tramite il display touch a centro plancia, e per audio e clima ci sono bande sensibili al tocco alla base di quest'ultimo: peccato che non siano retroilluminate e di notte risultino difficili da trovare come da utilizzare. I comandi vocali non vanno d'accordo con tutte le voci: con la mia si sono rivelati efficienti per sintonizzare la mia stazione preferita e avviare le telefonate ai numeri in rubrica, ma non tutti in redazione hanno avuto un'esperienza altrettanto positiva.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, comandi sulla razza destra del volante
IL PELO NELL'UOVO L'infotainment, comunque, è quello che trovo anche su tante auto del Gruppo Volkswagen, il che mi fa sentire decisamente a casa. Anche qui, però, l'esperienza è stata differente a seconda del telefonino e della modalità di collegamento impiegata. La sincronizzazione via Bluetooth con il mio vecchio Huawei P30 è stata facile da impostare ed efficiente nella gestione delle chiamate. Invece chi ha usato un modernissimo Samsung Galaxy S24 con Android Auto riferisce di aver riscontrato una connessione non sempre stabile. Impressionante, in ogni caso, la resa acustica dell'impianto audio Harman Kardon opzionale, che con i suoi 13 altoparlanti e 840 W produce una musica pulita, piena e avvolgente come non ne ascoltavo da tempo. Sospetto che l'ampiezza del padiglione abbia parte del merito in tutto ciò, facendo da cassa di risonanza.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, l'infotainment
AL VOLANTE
Come ho detto, la posizione di guida è altissima e panoramica; il parabrezza extra large e i fianchi quasi verticali, che si colgono con la coda dell'occhio, aiutano a prendere le misure con il metro e novantaquattro del Multivan, specchietti esclusi. Poi ci pensano sterzo e acceleratore a farti entrare subito in sintonia con un mezzo che il pregiudizio vorrebbe impacciato e ingombrante. E invece alla guida sa essere piacevole e persino, a sorpresa, entusiasmante. Il volante è leggero, il motore è prontissimo e ha una bella erogazione lineare fin dai regimi più bassi: bastano pochi metri per darti l'impressione di guidarlo da sempre, il Multivan. E la famigliarità che avverto nel peso di ciascun comando mi fa capire subito che non sto guidando un qualsiasi furgone, ma una Volkswagen come tutte le altre.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, volante e strumentazione
CHE SORPRESA TRA LE CURVE! Le sospensioni sono un po' più toniche del normale - fatte per sostenere anche carichi pesanti, all'occorrenza - ma filtrano tombini e pavé in modo egregio: il suono delle gomme sullo sconnesso è un po' amplificato dalla volumetria dell'abitacolo, ma le vibrazioni ai sedili sono attutite a dovere e la guida del Multivan è quanto di più facile e rilassante si possa immaginare. Si muove disinvolto e docile. La lunghezza di 4,97 m non impensierisce più di tanto e negli spazi risicati dei centri urbani il raggio di sterzo contenuto aiuta a manovrare con facilità (magari con l'aiuto delle efficienti telecamere di manovra opzionali). Il Multivan è pure preciso tra le curve, quando capiti sulla strada giusta. Anzi, proprio qui si presta a una guida insospettabilmente dinamica, mantenendo una compostezza sulle sconnessioni in piena curva che sarebbe già impressionante su un'auto normale e tanto più lo è su un furgone.
Al volante della Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG
COMFORT INSOSPETTABILE Ma soprattutto il Multivan è fluidissimo nei passaggi di marcia - grazie alla perfetta sintonia che c'è tra il motore Diesel e il cambio DSG - e silenzioso oltre ogni aspettativa: in autostrada ai limiti del Codice basta sussurrare per intendersi col passeggero. Rassicurante e rilassante il funzionamento del cruise control adattivo, sempre molto fluido nel decelerare quando un veicolo si immette nella nostra corsia, costringendoci a rallentare per ripristinare la distanza di sicurezza: fa le cose con il giusto anticipo e senza manovre brusche, che sarebbero nocive per il comfort dei passeggeri come dei carichi delicati (le famose stampanti di mia moglie, per esempio). Un po' molesto l'avviso che mi richiama all'attenzione se ritiene che mi avvicini troppo alle striscie bianche sull'asfalto che delimitano la corsia. Più alti che su una berlina sono i consumi, penalizzati da dimensioni che fanno a pugni con il concetto stesso di aerodinamica: in autostrada siamo tra 7,0 e 7,5 l/100 km; in città è difficile fare meglio di 8,5/l00 km, mentre è facile fare molto peggio quando il traffico dell'ora di punta si aggroviglia.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, la strumentazione
VERSIONI E PREZZI
Tre gli allestimenti proposti per il Volkswagen T7 Multivan. Si parte dai 56.500 euro della versione Space, che già propone di serie frenata automatica di emergenza, mantenimento di corsia, avviamento keyless, clima tri-zona, luci a LED e cruise control non adattivo, solo per citare le dotazioni principali. La mia Life, per 60.300 euro aggiunge al pacchetto un manciata di prese USB, 7 posti, assistenti alla guida più sofisticati con controllo dell'angolo cieco e il cruise control adattivo. Il top di gamma Style alza ulteriormente l'asticella con fari Matrix LED IQ.Light, porte scorrevoli elettriche, retrocamera, sedili anteriori riscaldabili e l'infotainment con navigatore (da attivare come servizio tramite lo store di Volkswagen). Sempre per citare le aggiunte principali, visto che la lista completa sarebbe ben più lunga.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, le porte scorrevoli aperte
QUALE SCEGLIERE Delle tre configurazioni, la più centrata è certamente l'intermedia Style, che si può integrare con accessori à-la-carte: accessori che in molti casi sarebbero a richiesta anche per il top di gamma. Per esempio l'impianto audio Harman Kardon da 1.539 euro o le poltroncine configurabili (202 euro). E ancora il tavolo multifunzionale/console centrale con 3 portabevande, spostabile in tutto il veicolo, che aggiunge 767 euro al totale (di serie su Style). Trascurabile lo Head-Up Display, 1.390 euro risparmiati, mentre potrebbe risultare un'opzione invitante il pacchetto Buona Notte, che per 3.390 euro trasforma il Multivan in un camper-van, con letto ribaltabile, tenda, tasche portaoggetti, tavolino ribaltabile e 2 sedie.
Volkswagen Multivan 2.0 TDI Life DSG, uno degli altoparlanti Harman Kardon
QUANTO COSTA DAVVERO La lista delle opzioni, comunque, è davvero lunga e permette una personalizzazione piuttosto spinta del veicolo. Comprende persino assetto ribassato e/o a controllo elettronico, tetto panoramico, porta bici, box da tetto e molto altro. Anche partendo dalla versione intermedia non è difficile avvicinarsi ai 70.000 euro di costo finale, che basterebbero certamente per una berlina premium d'alta gamma. Personalmente, per la praticità e la versatilità che mi offre, spenderei più volentieri quella cifra per un Multivan che per un'auto di lusso, ma la spesa è comunque elevata e può sorprendere - per non dire spaventare - chi non sia esperto di questo genere di veicoli. Se siete in dubbio, però, organizzatevi un test drive dal concessionario di fiducia e dategli un'opportunità per conquistarvi: non ve ne pentirete.
SCHEDA TECNICA
Motore | 4 cilindri, 2,0 litri, turbodiesel |
Potenza | 150 CV |
Coppia | n.d. |
Velocità | 190 km/h |
0-100 km/h | 11,6 secondi |
Cambio | DSG a doppia frizione |
Trazione | Anteriore |
Dimensioni | 4,97 x 1,94 x 1,91 m |
Bagagliaio | n.d. |
Peso | n.d. |
Prezzo | da 60.300 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Multivan 1.4 TSI eHybrid Space | 150 / 110 | 53.850 € |
Multivan 1.4 TSI eHybrid Life | 150 / 110 | 57.395 € |
Multivan 1.4 TSI eHybrid Energetic | 150 / 110 | 65.080 € |
Multivan 1.4 TSI eHybrid Style | 150 / 110 | 66.085 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Volkswagen Multivan visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Volkswagen Multivan