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Subaru Solterra, prova del SUV che segna l'esordio dei giapponesi nell'elettrouniverso


Avatar di Alessandro Perelli, il 26/08/23

1 anno fa - Sotto la lente d'ingrandimento il primo modello BEV delle Pleiadi

Subaru Solterra 4E-xperience+: prova, opinioni, consumi, prezzo
Al volante dello sport utility con batteria da 71,4 kWh, due motori per 218 CV e trazione integrale. Autonomia, ricarica, come va, dotazioni e prezzi

Un debutto a tutti gli effetti, quello di Subaru, nel mondo delle auto 100% elettriche. E non con un modello – diciamo – di approccio, reinterpretato in chiave BEV. Non sarebbe stato il primo costruttore a iniziare il lungo percorso verso l’abbattimento delle emissioni con un’auto già in gamma, ma adattata alle nuove esigenze “eco-sostenibili”. Invece, la Casa delle Pleiadi, che ha stretto un patto di ferro con i cugini di Toyota, mette sul piatto un esemplare tutto nuovo, di grandi dimensioni, tecnologico, confortevole e con il DNA Subaru, che mette in primo piano sicurezza, piacere di guida e, soprattutto, doti non comuni in fuoristrada, oggi anche rispettoso dell’ambiente. Si chiama Solterra, è la gemella di Toyota bZ4X ed è stata mia compagna di viaggi per un paio di settimane. Tutta luce? No, anche qualche ombra. Se continuate a leggere vi racconto come è andata l’esperienza elettrica con il SUV giapponese.

Subaru Solterra: la prova su strada dell'e-SUV giapponeseSubaru Solterra: la prova su strada dell'e-SUV giapponese

PROGETTO CONDIVISO FRA I DUE COSTRUTTORI

Come accennato, la Solterra è la “fotocopia” di Toyota bZ4X. Quindi, stesso pianale (qui si chiama e-SGP: e-Subaru Global Platform), stessa tecnologia elettrica, stesse caratteristiche, stesso tutto, o quasi. Lo sviluppo congiunto ha, poi, portato alla definizione di alcune sfumature che distinguono i due SUV. Se Toyota ha messo a disposizione la sua esperienza nell’elettrificazione, Subaru ha partecipato dal punto di vista della dinamica su strada e in fuoristrada. Ecco, la parte di guida è un argomento da analizzare in prima battuta e parto col dire che non mi è dispiaciuta affatto. La Solterra riflette, a modo suo, l’equilibrio dinamico delle sorelle con motore convenzionale, ma punta sulla classica prontezza dei motori elettrici, oltre a una gradita precisione di guida. Innanzitutto, mette a disposizione due unità, una per asse (da qui la trazione integrale), per una potenza complessiva di 218 CV, mentre la coppia è di 337 Nm. La batteria ha una capacità di 71,4 kWh e può essere ricaricata a 7 kW in corrente alternata o 150 kW in corrente continua. Dopo affrontiamo la questione ricarica/autonomia con annessi e connessi.

Subaru Solterra: due motori elettrici e 218 CV di potenzaSubaru Solterra: due motori elettrici e 218 CV di potenza

SI GIOCA LE CARTE MIGLIORI CON IL COMFORT

Appena mi muovo apprezzo subito il silenzio a bordo. Impossibile non sottolinearlo. Ovvio, non ci sono di mezzo rumori meccanici, ma è sempre un piacere viaggiare in questo modo. Le andature cittadine sono il top per il comfort acustico, in più la Solterra si disimpegna bene nel traffico nonostante le sue dimensioni abbondanti. In effetti, non mi sembra di avere tra le mani un SUV che sfiora i 4,7 metri di lunghezza per 1,86 di larghezza e 1,65 di altezza. È sufficiente prenderle le misure poiché la forma un po’ appuntita non aiuta a percepire bene gli ingombri. Una volta fatto l’occhio è tutto più intuitivo, ma se volete fare un parcheggio al millimetro, le telecamere a 360° con una risoluzione in… 4K, vengono in aiuto.

Subaru Solterra: il comfort è un suo punto di forzaSubaru Solterra: il comfort è un suo punto di forzaSCATTA RAPIDA, MA NON ALLUNGA CON LO STESSO VIGOREUn altro lato piacevole della Solterra è proprio la vivacità nei primi metri di progressione. Che sia selezionata la modalità di guida Eco, Normal o Power lo scatto da fermo è il suo pane quotidiano per digerire le code al semaforo e il traffico più ostile, chiaramente con le sfaccettature dei tre profili a sottolineare il lato più “risparmioso”, equilibrato o sportivo del SUV. È vero, non è un fulmine di guerra quindi non aspettatevi allunghi vigorosi come alcune elettriche poiché, oltre una certa soglia, la cavalleria fatica a spostare le due tonnellate abbondanti di peso. Tuttavia, non resterete delusi dal comportamento dinamico complessivo. Inoltre, lo sterzo è leggero e le sospensioni sembrano capaci di nascondere ogni ostacolo della strada. L’assetto è tonico, ma si viaggia quasi sul velluto, se non fosse che i piccoli avvallamenti in sequenza - quelli un po’ più rognosi per tutte le auto - mettono sotto torchio il posteriore, che non riesce a soffocare tutti i colpi.

Subaru Solterra: velocità massima di 160 km/h e autonomia misurata di 337 kmSubaru Solterra: velocità massima di 160 km/h e autonomia misurata di 337 kmSI VIAGGIA BENE ANCHE FUORI CITTÀE se in città le sensazioni sono tutto sommato positive, anche fuori dai confini urbani la Solterra non delude, almeno dal punto di vista del piacere di guida. Qui si viaggia comodi e con buone prestazioni complessive. La Subaru arriva a 160 km/h di velocità massima (0-100 orari in appena 6,9 secondi), un’andatura più che sufficiente per andare svelti ovunque. Ma in questo caso entrano in gioco variabili che… remano contro il “nostro” SUV a corrente. Tuttavia, parto dagli aspetti positivi. La Solterra rimane abbastanza rapida, lo sterzo è gradevole per precisione e mi restituisce sicurezza sotto forma di rapidità nella risposta ai miei comandi. Poi, le sospensioni lavorano bene sostenendo i 2.035 kg di peso del SUV giapponese per limitare il fastidioso rollio tipico dei veicoli pesanti a ruote alte. In parte, aiutano anche le batterie, piazzate lungo il pianale per abbassare il baricentro e la trazione integrale, che assicura una migliore tenuta e stabilità ovunque. Tornando agli aspetti meno positivi, ho notato una certa rumorosità di fondo ad andature più elevate come quelle in autostrada, che non mi aspettavo. Si tratta perlopiù di fruscii che arrivano dagli specchietti, ma generati anche dalla forma un po’ spigolosa della carrozzeria, che trovo comunque originale e piacevole grazie a un bel muso imponente, ai fianchi muscolosi, con gli elementi in plastica grezza, e alla coda alta e massiccia.

IL TALLONE D’ACHILLE DELLE ELETTRICHE?

E poi, c’è la questione autonomia. Per quanto mi riguarda, la spada di Damocle dei BEV. Pensavo e speravo di potermi ricredere, ma anche questa volta i dubbi sono rimasti. Parto subito con i dati che ho rilevato durante il test. In città si “bruciano” 14,2 kWh/100 km, su strade extraurbane si sale a 16,7 kWh/100 km e in autostrada a 130 km/h siamo a 25,3 kWh/100 km. Con la batteria carica al 100%, il computer di bordo indica 337 km di percorrenza massima, un po’ lontano dai 414 km dichiarati per questa Solterra 4E-xperience+, top di gamma. Ma sappiamo tutti che tali numeri sono influenzati da mille fattori, primi fra tutti il tipo di guida e di strade percorse, l’utilizzo degli impianti di bordo come il climatizzatore, ma anche la temperatura esterna. Mi sono convinto che il mese di luglio di questa prova sia uno dei peggiori per fare il record di percorrenza con qualsiasi auto elettrica…

Subaru Solterra: il motore anteriore elettrico da 109 CVSubaru Solterra: il motore anteriore elettrico da 109 CVDIVERSI FATTORI PENALIZZANTIMa torno sulla questione batteria anche per sottolineare l’inadeguatezza delle infrastrutture. Parto dal presupposto che è inopportuno comprare un’auto 100% elettrica se non avete a disposizione una wallbox domestica. Faccio un esempio con dei numeri semplici, che può replicare chiunque, dopo un uso normale dell’auto. Alla presa di casa o del garage, per intenderci quelle da 2,7 kW e supponendo che non arriviate proprio in riserva sparata, servono 35 ore e 10 minuti per ricaricare la batteria dal 18% al 100%, quasi un giorno e mezzo… una vita. Ma vado oltre: una giornata spesa per le faccende quotidiane tra ufficio, scuola dei ragazzi, palestra o supermercato - diciamo circa 60 km - vale sette ore e mezza per passare dall’84% al pieno, che diventano 12 ore e 40 minuti se avete fatto più strada e iniziate a caricare con il 70% residuo. Detto questo, diamo per scontato che avete fatto l’abbonamento a uno o più fornitori di energia con colonnine sparse sul territorio. Eliminata, in parte, la questione dei tempi di ricarica (molto meglio con la presa di bordo a 150 kWh, ma a che prezzi, con una media di 0,8 euro al kWh…), l’incognita rimane la disponibilità degli stalli. Capita che le app dei provider forniscano indicazioni imprecise sulla quantità di quelli liberi o funzionanti e questo diventa un bel problema se arrivate in riserva di elettroni. La situazione sta migliorando, non ci sono dubbi, ma siamo lontani dal raggiungere quella capillarità necessaria per fare un viaggio serenamente. Almeno se non cambiate del tutto prospettiva e accettate di buon grado l’idea di allungare i tempi di percorrenza. A voi la scelta.

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Subaru Solterra: la presa di ricarica sul parafango anteriore sinistroSubaru Solterra: la presa di ricarica sul parafango anteriore sinistroIL COMPUTER VI DA UNA MANOAlmeno, la Solterra mi ha aiutato calcolando con precisione l’autonomia residua. In sostanza il computer di bordo non tradisce e se indica 150 km restano effettivamente 150 km prima di fermarsi. L’importante è guidare con un pizzico di attenzione, magari sfruttando per bene anche le decelerazioni e le frenate, aumentando l’effetto rigenerativo con i paddles al volante o l’S-Pedal. Chiudo il lato dinamico, quello a me più caro, confermando che il SUV giapponese si comporta da vero fuoristrada nonostante non ci sia un albero di trasmissione che collega ruote davanti e ruote dietro. Non l’ho impegnato in percorsi da trial, ma grazie al sistema X-Mode con Grip Control, che interpreta i tipi di tracciato e a un’altezza da terra di 21 cm, sono riuscito a superare ostacoli con ruote posteriori sollevate senza battere ciglio. Va da sé che non avrete problemi su sentieri, pietraie, fango o neve. Sotto questo aspetto, la Solterra si conferma una Subaru al 100%.

UNA SUITE DI ADAS COMPLETA

E anche dal punto di vista della sicurezza, il SUV mostra tutta l’attenzione della Casa giapponese per questo tema. Se uno dei cavalli di battaglia è stato ed è ancora la trazione integrale AWD, oggi non si può prescindere da quegli aiuti elettronici che alzano, di fatto, l’asticella a bordo di uno sport utility con queste caratteristiche. Largo, quindi, al pacchetto Subaru Safety Sense, che raccoglie gli ADAS per la guida assistita di livello 2 sotto la supervisione di radar e telecamere, insieme ad altri dispositivi, tra i quali il monitoraggio dell’angolo cieco e degli ostacoli posteriori o il supporto alla frenata in parcheggio.

Subaru Solterra: i due spoiler sul tetto con funzione aerodinamicaSubaru Solterra: i due spoiler sul tetto con funzione aerodinamica

INTERNI CONFORTEVOLI E DI QUALITÀ

Insomma, un’auto moderna e tecnologicamente avanzata, che prova a non trascurare alcun aspetto per il piacere di vivere a bordo. Piacere che deriva anche, e soprattutto, da un abitacolo arioso dove trovano agio fino a cinque persone. Davanti, non mancano i centimetri e la percezione di qualità è sott’occhio grazie alla precisione degli accoppiamenti e all’attenzione al dettaglio come il rivestimento in tessuto della plancia e le numerose vaschette portaoggetti. C’è qualche plastica più rigida, per esempio su portiere o tunnel centrale, ma la percezione di robustezza ha sempre la meglio. Il divanetto posteriore accoglie tutti senza problemi, il pavimento piatto accresce il comfort anche se il pianale alto (causa batterie) costringe a tenere un po’ sollevate le gambe, posizione alla quale bisogna abituarsi. Nella media il vano bagagli, che arriva a 452 litri di capacità.

Subaru Solterra: abitacolo spazioso e ben rifinitoSubaru Solterra: abitacolo spazioso e ben rifinitoDIGITALE E ANALOGICO IN SIMBIOSIMi piace meno il piccolo display LCD da 7” della strumentazione, che viene parzialmente nascosto dal volante. Avete presente l’i-cockpit di Peugeot? Per leggere tutte le info dovete abbassare completamente il volante stesso. Non riuscirò mai ad abituarmi. Al contrario, il display touch dell’infotainment da 12,3” è davvero nitido e piacevole da usare. Il dispositivo multimediale integra tutte le funzioni più recenti, tra le quali la navigazione con aggiornamenti online, Apple CarPlay wireless e Android Auto, l’assistente vocale, una suite di prese USB oltre alla gestione da remoto di alcuni servizi tramite l’app per smartphone Subaru Care. Voto più ai pochi, ma preziosi, comandi analogici come quelli per regolare temperatura e ventilazione del clima oppure selezionare i Drive Mode, così come la marcia avanti/indietro con la pratica rotella al centro della consolle. Tutto a portata di mano per aggiungere sicurezza durante la guida.

Subaru Solterra: la consolle centrale a ponte libera spazio sotto di essaSubaru Solterra: la consolle centrale a ponte libera spazio sotto di essa

TUTTO DI SERIE TRANNE IL COLORE

La Subaru Solterra 4E-xperience+ come quella di questa prova attacca il listino a 63.900 euro. Con questo allestimento la lunga lista degli accessori di serie è completata da tetto apribile, sedili in pelle sintetica, regolabili elettricamente e riscaldabili (anche dietro), audio Harman Kardon e cerchi in lega leggera da 20”. Un pacchetto “premium”, a cui potete aggiungere solo il colore preferito della carrozzeria a 1.000 euro se monocromatico oppure 1.500 euro con sfumatura a contrasto. A patto di rinunciare a qualche optional come quelli appena citati, la gamma comprende anche la Solterra 4E-experience, che costa 59.900 euro, esclusa la verniciatura. Ovviamente, con possibili eco-incentivi da mettere in conto.

Subaru Solterra: un design originale e muscolosoSubaru Solterra: un design originale e muscoloso

SCHEDA TECNICA

Motore elettrico anteriore e posteriore
Potenza e coppia max 218 CV e 337 Nm
Trazione integrale
Prestazioni v. max 160 km/h - acc. 0-100 km/h 6,9 sec
Autonomia dicbiarata 414 km
Dimensioni L x L x A 4,69 x 1,86 x 1,65 m
Passo 2,85 m
Bagagliaio 452 litri
Batteria ioni di Litio 71,4 kWh
Peso 2.035 kg 
Prezzo da 63.900 euro

Pubblicato da Alessandro Perelli, 26/08/2023
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Listino Subaru Solterra
AllestimentoCV / KwPrezzo
Solterra 4E-xperience - / -59.900 €
Solterra 4E-xperience+ 234 / 17263.900 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Subaru Solterra visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Subaru Solterra
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