IL CROSS...COUPÉ CHE MANCAVA Che i SUV siano ormai i padroni incontrastati del mercato non è certo una novità. Ma come distinguersi in una giungla di modelli a ruote alte mantenendo vivo l’interesse del pubblico? Beh, devo ammettere che si tratta di un compito complicato. Eppure, Renault con il suo nuovo crossover ci è riuscita! Un progetto studiato ad hoc per l'Europa, anche se Arkana esisteva già sul mercato russo e cinese, ma si tratta di un modello con caratteristiche diverse, anche se stilisticamente simile, costruito su un'altra piattaforma (la B0+ e non la più avanzata CMF-B) e con la trazione integrale. Insomma un vero SUV più che un crossover come quello lanciato quest'anno sul mercato occidentale, anche se personalmente preferisco definirlo cross-coupé.
STILE COUPÉ
Parto subito dell’estetica, perché di Renault Arkana è l’elemento che più mi ha colpito. Nonostante l’auto nasca sulla stessa piattaforma di Renault Clio e Captur (qui la nostra prova di Renault Clio E-Tech), a guardarla bene Arkana sembra decisamente più grande delle sue sorelle. Se mi fossi affidato solo al mio istinto l’avrei catalogato fra i C-SUV, non di certo fra i crossover compatti. E in parte avrei avuto ragione, poiché complice la carrozzeria allungata e filante, alla voce lunghezza Arkana fa segnare 4,57 metri (un centimetro in più rispetto a Renault Kadjar). Altezza e larghezza si attestano rispettivamente a 1,58 e 1,82 metri valori più in linea con il SUV compatto Captur. Fatte queste premesse è doveroso tornare a parlare di stile. La linea è indubbiamente originale, oggi si contano sulle mani i SUV con una tale declinazione coupé. La coda non è tronca, ma si allunga, con il lunotto posteriore che scende dolcemente verso il posteriore.
Renault Arkana: 3/4 anteriore
DETTAGLI DI PREGIO La versione in prova è in allestimento R.S. Line, il più ricco e grintoso (qui il nostro primo contatto). Esternamente si presenta con dei bei cerchi in lega da 18 pollici, che si accompagnano ai fari full-LED dal look graffiante e spavaldo. L’auto è nera, ma non ho dubbi che la tinta Orange Valencia (da 1.135 euro) le possa regalare quel tocco di esclusività in più. Se ne avete l’opportunità, sceglietela e non ne rimarrete delusi. Lo spirito audace della versione R.S. Line si riflette anche all’interno. Impunture rosse corrono lungo tutto il bordo della plancia, i cui rivestimenti mi trasferiscono sempre un senso di grande cura nel dettaglio. Appena mi siedo al posto di guida, noto il volante multifunzione a tre razze. Lo trovo del giusto diametro e con l'impugnatura in materiale traforato che mi offre una buona presa. Nulla da dire - una scelta azzeccata - che grazie ai pulsanti ben disposti mi permette di interagire in tutta sicurezza con il quadro strumenti digitale da 10 pollici e con l'infotainment Easy Link a centro plancia con schermo da 9,3 pollici. Invece, trovo poco funzionale il bilanciere per la regolazione del volume, innestato sul piantone dello sterzo. È difficile da raggiungere e a volte, cercandolo mi distraggo. Un'altra piccola pecca - a mio avviso - è l’imperiale nera, il tessuto scuro toglie un po' di luce, facendo sembrare l’abitacolo più piccolo di quanto non sia in realtà. Ma si tratta pur sempre di gusti personali.
SPAZIO IN ABBONDANZA
Solitamente quando pensiamo a una coupé ci immaginiamo un’auto sportiveggiante, ma decisamente poco pratica e funzionale. Quest’equazione però, non si applica a Renault Arkana. All’interno di spazio ce n’è quanto basta per accogliere comodamente quattro persone, con il quinto che dovrà inevitabilmente stringersi. Ecco, forse per i più alti l’accesso al divanetto posteriore richiede qualche contorsione per via del tetto spiovente, ma in compenso una volta accomodati, anche chi supera il metro e ottanta può tenere la testa bella dritta senza toccare “pericolosamente” il padiglione. Anche sul fronte del bagagliaio Arkana mi riserva delle sorprese. Aprendo il portellone noto un vano molto capiente, i numeri parlano di un volume utile di 518 litri, che raggiungono i 1.311 litri reclinando il divanetto posteriore. È vero, sono quasi 20 litri meno di Renault Captur (536 litri), ma in generale il piano è regolare, forse leggermente infossato e con una distanza da suolo un po’ elevata (77 cm circa). Attenzione però, a seconda della motorizzazione le volumetrie cambiano, se si opta infatti per la full-hybrid E-Tech, la capacità del bagagliaio scende a 492 litri per via delle batterie posizionate sotto il livello d’appoggio. Un ultimo dettaglio non trascurabile riguarda, poi, gli ingombri in apertura. Con il portellone sollevato si toccano i 2,15 metri, un valore da tenere a mente se si parcheggia in seminterrati angusti.
Renault Arkana: interni
BENZINA MILD-HYBRID La versione in prova monta un 1,3 litri 4 cilindri turbo benzina TCe da 140 CV e 260 Nm di coppia. In abbinamento al classico motore termico c'è un sistema mild-hybrid 12 Volt con batteria al litio da 0,13 kWh. Il vantaggio dell’architettura ibrida sta tutto nella capacità del suo motogeneratore d’immagazzinare l’energia nei rallentamenti e nelle frenate, per restituirla in un secondo momento in ripresa e nelle fasi di massimo carico. Un aiutino elettrico non indifferente che si ripercuote positivamente su consumi ed emissioni, consentendomi di circolare senza patemi nelle zone ZTL di Milano. Il 1,3 TCe lavora in sinergia con un cambio automatico doppia frizione DCT sette rapporti, che scarica la coppia tutta sull’asse anteriore (per il momento a listino non sono previste versioni con trazione integrale).
IMPRESSIONI DI GUIDA
Regolo il sedile sulla mia posizione ideale e via, si parte. Con Arkana decido di farmi una scampagnata nelle zone collinari dell’Oltrepò pavesi, giusto per sfuggire alla canicola estiva. Parto senza strafare, modalità di guida Eco e il viaggio per i primi chilometri fino a Pavia scorre leggero, l’abitacolo è ben insonorizzato, il motore risponde discretamente senza mai farsi eccessivamente notare per rumorosità. Le martoriate strade pavesi mettono a dura prova le sospensioni della Arkana, che se la cava però senza problemi facendomi scivolare con delicatezza su buche e avvallamenti. I solchi più profondi fanno sobbalzare di più, ma qui la responsabilità è tutta degli enti competenti: Arkana è innocente.
Renault Arkana: stile sportivo e praticità da crossover
UN BUON COMPROMESSO Superata Pavia seleziono il profilo di guida Sport, lo sterzo si fa più consistente e l'erogazione più ''appuntita'' con il motore che inizia a canticchiare poiché mi permette un maggiore allungo nella zona alta del contagiri - Arkana ha uno sprint allegro, non di certo sbalorditivo. Poco reattivo invece il cambio. Nelle ripartenze da fermo con lo Start&Stop inserito ha dimostrato incertezza più di una volta, dandomi qualche strattone non appena ho affondato il piede destro sull’acceleratore. Le strada tortuose e i tornanti di questa zona stuzzicano la mia fantasia. Nelle curve prese con un po’ di brio, il baricentro rialzato si traduce in un rollio piuttosto accentuato e il piacere di guida ne risente. In ogni situazione però, Arkana si rivela molto prevedibile e facile da controllare con lo sterzo che risponde abbastanza bene, nonostante per i miei gusti sia fin troppo leggero; la sua vocazione è innegabilmente turistica. Il motore dà il meglio di sé superata quota 4.000 giri, con progressione costante sul dritto. Più lenta la ripresa in movimento, in quanto per passare da 80 a 130 orari servono più di dieci secondi, con il cambio costretto a scendere di rapporto per non perdere spinta. La velocità massima dichiarata è comunque rilevante: 205 km/h, mentre lo 0-100 orari si copre in 9,8 secondi.
Renault Arkana: gitarella nell'Oltrepò pavese
NON TROPPO ASSETATA Realistico il dato dichiarato sui consumi. I 5,9 l/100 km sono un obiettivo raggingibile se si viaggia a velocità codice. In città - il terreno più ostico per i motori termici - i rallentamenti diventano momenti preziosi per ricaricare la batteria, che se sfruttati a dovere danno un certo contributo nell’economia di viaggio. Nella mia prova di circa 500 km, alternando un po’ di città e tanto percorso extraurbano, ho registrato un consumo medio di 6,4 l/100 km, un valore non molto distante dal dato riportato poc’anzi. Con il pieno di circa 50 litri sono riuscito a viaggiare ininterrottamente nella provincia di Milano per poco più di 5 giorni: una classica settimana lavorativa.
Renault Arkana: il motore
VERSIONI E PREZZI
Renault Arkana è offerta solo con powertrain elettrificati (TCe 140 CV mild-hybrid e E-Tech 145 CV full-hybrid) in due allestimenti: Intens da 30.350 euro e la top di gamma R.S. Line da 33.150 euro. Il modello in prova, con praticamente tutti gli optional disponibili, può essere vostra per 35.720 euro. Di serie fin dalla entry-level: frenata automatica d’emergenza, mantenimento e avviso superamento della corsia, assistente uscita in retromarcia, fari automatici, cruise control adattivo e Start&Stop automatico.
SCHEDA TECNICA RENAULT ARKANA TCe 140 CV
Motore | TCe turbo benzina 1.333 cc, 4 cilindri, mild-hybrid 12V |
Potenza | 140 CV |
Coppia massima | 260 Nm |
Prestazioni | Vel. max. 205 km/h | da 0 a 100 km/h in 9,8 secondi |
Trazione | Anteriore |
Cambio | Automatico doppia frizione EDC 7 rapporti |
Dimensioni | 4,57 x 1,82 x 1,58 m |
Passo | 2,72 m |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia | 1.336 kg |
Bagagliaio | Da 518 a 1.311 litri con schienali reclinati |
Batteria sistema MHEV | Ioni di litio da 0,13 kWh |
Serbatoio | 50 litri |
Consumi (misto WLTP) | 5,8/5,9 l/100 km |
Emissioni CO2 (WLTP) | 131/133 g/km |
Prezzo | Da 30.350 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Arkana 1.3 TCe Mild Hybrid 140 CV EDC evolution | 143 / 105 | 30.000 € |
Arkana 1.3 TCe Mild Hybrid 140 CV EDC techno | 143 / 105 | 31.500 € |
Arkana 1.6 E-Tech Full Hybrid 145 CV techno | 94 / 69 | 33.000 € |
Arkana 1.6 E-Tech Full Hybrid 145 CV esprit alpine | 94 / 69 | 36.700 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Renault Arkana visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Renault Arkana