DAVVERO UNICA Da quando ho la fortuna e il privilegio di lavorare a Motorbox, sono tornato a casa con tante auto diverse: impossibile ricordarle tutte, ma in ordine sparso ricordo almeno una Audi A4 Avant S line, una Passat GTE, una Renault Espace e una Opel Insignia. Nell’indifferenza, peraltro del tutto giustificata, del grosso complesso residenziale in cui vivo. Poi, qualche settimana fa, sono rientrato con la nuova Dacia Sandero Stepway. Nel giro di tre giorni sono state almeno una decina le persone che, tra vicini curiosi e semplici passanti, mi hanno fermato e chiesto informazioni. C’era chi l’aveva già ordinata e sperava che avessero cominciato a consegnarla, chi chiedeva se davvero montava di serie tutto quello che dicevano, chi ne apprezzava il nuovo look e chi, semplicemente, si limitava a scrutarla con occhio attento. Non ho la pretesa che siano numeri rilevanti dal punto di vista statistico, ma mi hanno comunque fatto pensare, e danno l’idea dell’attesa e della curiosità che ruotano attorno alla piccola utilitaria della casa franco-rumena. Come a dire: “OK, ci sono tutte le auto del mondo. E poi c’è la Sandero”.
Dacia Sandero Comfort GPL: la nuova utilitaria franco-romena è ancora più personale
DESIGN
Dacia Sandero Comfort GPL: i nuovi gruppi ottici
Se le precedenti Dacia Sandero erano tutto sommato carine e razionali, ma non certo memorabili, la nuova arrivata ha una personalità molto più decisa. Non ho problemi ad ammettere che da vedere mi piace davvero tanto. L’elemento più riuscito è il frontale, con i sottili fari a LED dalla firma luminosa a Y, motivo che torna anche nei gruppi ottici posteriori più raccolti. I larghi passaruota conferiscono un’aria quasi muscolosa all’auto, mentre il portellone mostra un accenno di spoiler sotto il lunotto. Bassi i fendinebbia, disposti agli angoli della vettura, un po’ troppo esposti alle “toccatine” da parcheggio.
Dacia Sandero Comfort GPL: riuscite le finiture simil SUV
VOGLIA DI OFF-ROAD Tanti, e ben studiati, i dettagli da simil SUV della versione Stepway, a cominciare dall’assetto rialzato di qualche mm e dal cofano, con i suoi due vistosi rigonfiamenti laterali (assenti nella Streetway). Ancora, troviamo pannelli sottoscocca davanti e dietro, paraspruzzi, cromature nella calandra anteriore, passaruota di plastica opaca e protezioni sotto le portiere. Le barre sul tetto, dallo stile ruvido, la rendono originale e funzionale al tempo stesso: possono essere ruotate di 90° e utilizzate come barre portatutto. L’elemento che mi ha convinto meno è l’arancione Atacama metallizzato della carrozzeria: tipicamente Dacia, ma un po’ troppo vecchia scuola, almeno per i miei gusti.
Dacia Sandero Comfort GPL: visuale laterale
DIMENSIONI Compatta, con i suoi 410 cm di lunghezza, guadagna diversi centimetri in larghezza (adesso ne misura 185), a vantaggio della stabilità e dello spazio a bordo. La visibilità è ottima in tutte le direzioni, al punto che mi sono trovato in più di un’occasione a far manovra “a occhio”, dimenticandomi del tutto della telecamera posteriore. Molto facile percepire gli ingombri nelle “retro”, un po’ meno davanti, dove il cofano imponente fa sembrare la Sandero più lunga di quanto non sia in realtà.
COM’È FATTA DENTRO
Dacia Sandero Comfort GPL: l'abitacolo
Una volta a bordo si apprezza la solidità di un’auto che punta, soprattutto, a essere concreta nella vita di tutti i giorni. Innegabile, però, il salto in avanti compiuto dalla nuova Sandero, in termini di qualità (reale e percepita). La plancia è lineare e ben fatta, moderna il giusto e senza eccessi. Le plastiche sono tutte rigide, e non mi sarei aspettato niente di diverso, ma sono comunque gradevoli alla vista; peccato per qualche riflesso di troppo sul parabrezza con il sole a picco. Molto furba l’idea della fascia di stoffa che attraversa la plancia e ritorna anche sui braccioli nelle portiere, esclusiva del più costoso allestimento Comfort: rende l’insieme meno plasticoso, quasi elegante, sicuramente piacevole.
Dacia Sandero Comfort GPL: eleganti i comandi del climatizzatore
CURATA Ho apprezzato la cura e l’attenzione per i piccoli dettagli, dalle finiture in arancione sui sedili e sulle nuove bocchette del climatizzatore (non regolabili nella portata del flusso d’aria) alla plastica zigrinata nei comandi del climatizzatore e nel pomello del cambio, dai poggiatesta sottili alla plastica lucida che incornicia i comandi sulle razze del volante. Sono dettagli, appunto, ma rendono concreto il passo avanti compiuto da Sandero in questa sua nuova incarnazione. Non manca neppure il bracciolo centrale, optional da 250 euro nel pacchetto Techno, e che nasconde un piccolo ma prezioso vano portaoggetti.
Dacia Sandero Comfort GPL: lo schermo da 8
ANCHE L’INFOTAINMENT La principale novità rispetto alla vecchia Sandero è la presenza dello schermo centrale a sbalzo, di serie per l’allestimento Comfort: di dimensioni non enormi - 8 pollici - ma comunque più che sufficienti per l’uso quotidiano. La risoluzione non è elevata, ma le mappe del navigatore si leggono bene. Il sistema è abbastanza low tech, anche nella grafica, ma proprio per questo si è dimostrato sempre reattivo. Lo schermo touch è di tipo capacitivo, e per interagire occorre esercitare una pressione leggermente superiore a quella cui ci hanno abituato gli smartphone più recenti. L’allestimento più economico Essential di Sandero monta di serie la furba soluzione del Media Control, che sfrutta invece il display del telefono come schermo per l’infotainment.
Dacia Sandero Comfort GPL: spartano, ma funzionale il cruscotto
ANCORA A LANCETTE Il cruscotto è di tipo tradizionale, con i display analogici per tachimetro e contagiri, e le spie colorate per vari i servizi di bordo. Lo ammetto, vedere accendersi la spia del cruise control mi ha un po’ straniato. La versione a GPL aggiunge nella parte centrale del cruscotto un piccolo schermo da 3,5 pollici con alcune informazioni su consumi, quantità di carburante nei due serbatoi e temperatura dell’acqua. I tasti sulle razze del volante permettono di muoversi facilmente tra le diverse schermate.
ADAS? NO, GRAZIE Non è l’auto più tecnologica del mondo, questo no, però offre comunque una dotazione di sicurezza più che discreta, adatta all’uso cittadino cui è votata. L’auto in prova montava la frenata automatica d'emergenza, gli utilissimi sensori dell’angolo cieco, il cruise control (non adattivo) e il limitatore di velocità, gli airbag frontali e laterali per conducente e passeggero, il freno di stazionamento elettronico, l’accensione automatica di fari e tergicristalli e i sensori di pressione per gli pneumatici.
Dacia Sandero Comfort GPL: lo scalino che si forma con gli schienali abbassati
BAGAGLIAIO Con i suoi 328 litri di spazio utile il baule è discretamente capiente. Peccato che sia anche poco sfruttabile, con la soglia di carico molta alta da terra (a quasi 80 cm) e un ampio scalino tra ingresso e fondo (più di 25 cm). La bombola del GPL occupa interamente lo spazio della ruota di scorta: al suo posto solo un kit gonfia e ripara, e nessun doppiofondo dove riporre piccoli attrezzi. Ribaltando in avanti gli schienali del divano - frazionato 1/3 e 2/3 - la capacità utile aumenta fino a 1.455 litri, ma rimane uno dislivello piuttosto alto.
VITA A BORDO
Dacia Sandero Comfort GPL: i sedili anteriori
Come i SUV che cerca di imitare nella carrozzeria, anche la posizione di guida di Dacia Sandero Stepway è leggermente rialzata, sempre comoda nella guida cittadina. Non è molto contenitivo, ma il sedile del guidatore è comunque comodo e ben imbottito. Volante e sedile possono essere regolati in altezza e profondità, ma nonostante questo non sono mai riuscito a trovare una posizione di guida del tutto soddisfacente: o le braccia sono giuste, ma le gambe troppo raccolte, o le gambe distese ma le braccia troppo lontane. Alla fine ho optato per la posizione di guida più raccolta, che stanca un po’ di più le gambe ma mi permette di avere un miglior controllo sul volante.
Dacia Sandero Comfort GPL: il volante multifunzione
MUSICA OK Pollice su per l’ergonomia dei comandi, tutti disposti in maniera razionale e sempre ben raggiungibili. Solo quelli del climatizzatore sono un po’ in basso, e l’hazard al centro non molto visibile. Pratico il satellite sul lato destro del piantone del volante per controllare il volume e la riproduzione dei brani musicali: è lo stesso già visto sulle altre auto del gruppo Renault (sì, anche sulla Espace), e si impara alla svelta a utilizzarlo senza distrazioni.
PER FAMIGLIE IN CRESCITA Lo spazio davanti non manca, mentre potrebbe avere qualche problema chi siede dietro, dove i centimetri a disposizione delle gambe sono pochini. Quello che viaggia sempre scomodo è il quinto passeggero, che deve pure fare i conti con il tunnel e il mobiletto centrali in mezzo ai piedi. Buona l’altezza per la testa, anche per chi supera il metro e ottanta. Da non trascurare la presenza degli attacchi Isofix di serie sui sedili posteriori: un dettaglio non da poco - e spesso a pagamento - per chi ha prole ancora in giovane età.
Dacia Sandero Comfort GPL: il quinto passeggero sta un po' scomodo
SPAZIO CELATO I portaoggetti non sono numerosissimi e nessuno di essi è rivestito; in compenso, il cassetto davanti al passeggero è davvero profondo e capiente. Non manca lo spazio neppure nelle tasche delle portiere anteriori, mentre in quelle dietro ci sta giusto una bottiglietta d’acqua. Il mobiletto centrale non ha prese USB o bocchette dell’aria per i posti dietro, ma solo una presa accendisigari da 12V.
MOTORE
Dacia Sandero Comfort GPL: concretezza su quattro ruote
A spingere Dacia Sandero Stepway è il tre cilindri turbo da 999 cc con 101 CV di potenza massima e 170 Nm di coppia a 2.000 giri al minuto. Il cambio è un manuale a sei marce, la trazione anteriore. La bombola del GPL (che va sostituita ogni 10 anni) al posto della ruota di scorta ha una capienza di 40 litri, mentre il serbatoio della benzina tiene 50 litri di carburante.
COME VA
Non penso di stupire nessuno se dico che la Dacia Sandero non nasce per la guida sportiva, o per fare la gioia di chi, in un’auto, cerca soprattutto le prestazioni. Ciononostante, il suo piccolo mille da 100 CV ha dimostrato una discreta verve, specialmente in città, nelle frequenti ripartenze ai semafori. Pronto ai bassi regimi, permette di guidare con un certo brio. Non aspettatevi lo stesso piglio in autostrada, però: nelle riprese e nei sorpassi lunghi occorre scalare di una marcia, se non due, per avere un buono spunto. E comunque, a 130 all’ora, Sandero ti ricorda continuamente su che auto ti trovi. La sensazione di precarietà è notevole, complice anche lo sterzo piuttosto leggero: l’invito a non strafare è abbastanza esplicito.
Dacia Sandero Comfort GPL: i 101 CV non mancano di brio
NON ESAGERATE Nel misto veloce il comportamento non è dei più trasparenti: nonostante le carreggiate più larghe rispetto al modello precedente, nei cambi di direzione repentini la Dacia sembra volersi scomporre un po’ troppo. Lo sterzo, molto demoltiplicato, è leggero e poco pronto. Come dicevo sopra, è un’auto a cui non va chiesto troppo. Ruvidi gli innesti del cambio in scalata.
NON MOLLEGGIATA L’auto è piuttosto rigida sullo sconnesso: le buche e i dossi si sentono tutti, ed è meglio affrontarli a velocità moderata. Anche il silenzio alle alte velocità non è tra le dieci cose che è bene aspettarsi viaggiando a bordo di una Sandero, dove i fruscii aerodinamici cominciano a farsi sentire già attorno ai 90 km/h.
Dacia Sandero Comfort GPL: la dinamica di guida non è delle più pulite
BENZINA O GPL? La commutazione tra le due alimentazioni avviene premendo un tasto - piuttosto nascosto - in basso alla sinistra del volante: se il led verde è acceso, l’auto sta funzionando a GPL. Il piccolo display nel cruscotto mostra il livello del carburante attualmente in uso. Le prestazioni si equivalgono sempre, con un leggero vantaggio per il GPL.
CONSUMI
Anche il GPL, come il metano, rappresenta una delle alternative più economiche ai tradizionali motori a benzina. I consumi medi sono superiori di circa il 25% rispetto alla benzina, ma il costo al litro continua a essere sensibilmente inferiore: 0,660 euro contro i 1,578 euro (dati del Ministero dei Trasporti rilevati il 24 marzo 2021). Meno della metà. E le cose continueranno così, almeno fino a quando lo stato deciderà che la tassazione sul GPL non va aumentata. Per il momento, insomma, godiamocela.
Dacia Sandero Comfort GPL: i cerchi in lega
PORTAFOGLIO AL SICURO Nel corso della mia prova, giocata soprattutto in città e nel misto extra-urbano, con qualche punta sui tratti autostradali delle tangenziali milanesi, ho portato a casa una media di 10 litri di GPL per 100 km, contro i 7 litri di benzina necessari per percorrere 100 km. I valori ufficiali della casa sono più ottimisti, ma tengono comunque conto del divario tra i due carburanti. Calcolatrice alla mano, muovendosi solo a GPL bastano 64 euro per percorrere 1.000 km, mentre a benzina se ne spendono più di cento. Con cifre del genere, capite bene che fare i conti non è troppo difficile.
PREZZI
Dacia Sandero Comfort GPL: visuale posteriore
Sandero vende un sacco perché costa poco, è vero. Ma è vero anche che offre tutta la concretezza e la praticità di cui si ha bisogno, e costi di esercizio particolarmente contenuti. È quella che il mio collega Lorenzo ha correttamente definito una “macchina intelligente”, nel senso che è progettata e venduta con grande intelligenza. La Dacia del 2021 non è più la low cost di 15 anni fa, fatta inseguendo il risparmio a tutti i costi, ma incarna maggiormente l’idea del “value for money”, che potremmo semplicemente tradurre con “minima spesa, massima resa”.
POCHI MA UTILI Android Auto e Apple Carplay (anche wireless) sono optional a cui non si può rinunciare: il pacchetto Media NAV costa 200 euro e comprende anche il navigatore con le mappe dell’Italia. Telecamera posteriore e sensori di parcheggio anteriori sono nel pacchetto City, da 350 euro. Per altri cento euro c’è l’utile sensore dell’angolo morto, presente sull’auto in prova. La chiave elettronica costa da sola 200 euro: meglio puntare sul pacchetto Techno, che per 50 euro in più aggiunge anche il freno di stazionamento elettronico e il bracciolo portaoggetti. Il clima automatico costa altri 200 euro. Tutti questi accessori sono esclusivi per le versioni Comfort, e non sono disponibili nell’allestimento Essential.
Dacia Sandero Comfort GPL: visuale di 3/4 posteriore
QUANTO COSTA La più spartana Essential costa 13.450 euro, mentre l’allestimento Comfort di Sandero Stepway GPL parte da 14.300 euro, che con gli optional della versione in prova arriva a 16.730 euro. Per 2.200 euro in più c’è la versione speciale DaciaPlus, che aggiunge manutenzione e garanzia per 7 anni o 150mila km. Un bel modo per mettere da parte ogni pensiero per un bel po’ di tempo. E poi ci sono gli incentivi statali: 3.500 euro con rottamazione, e un ulteriore sconto extra per chi è già cliente Dacia.
SCHEDA TECNICA
Motore | 3 cilindri turbo benzina da 998 cc |
Potenza | 101 CV (74 kW) @5000 giri |
Coppia massima | 170 Nm @2.000 giri |
Velocità massima | 173 km/h |
0-100 km/h | 11,9 sec |
Dimensioni | 4,1 x 1,85 x 1,59 m |
Bagagliaio | 328 litri / 1.455 litri |
Peso | 1.134 kg |
Consumo medio | 7,4 litri / 100 km |
Emissioni CO2 | 115 g/km |
Prezzo | da 13.100 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Sandero Streetway Essential 1.0 SCe 65 CV | 65 / 49 | 13.250 € |
Sandero Streetway Essential 1.0 TCe 90 CV | 90 / 67 | 14.000 € |
Sandero Streetway Expression 1.0 SCe 65 CV | 65 / 49 | 14.300 € |
Sandero Streetway Essential 1.0 TCe Eco-G | 90 / 67 | 14.750 € |
Sandero Streetway Expression 1.0 TCe 90 CV | 90 / 67 | 14.950 € |
Sandero Stepway Essential 1.0 TCe 90 CV | 90 / 67 | 15.300 € |
Sandero Streetway Expression 1.0 TCe Eco-G | 90 / 67 | 15.700 € |
Sandero Stepway Essential 1.0 TCe 101 CV Eco-G | 101 / 74 | 16.050 € |
Sandero Stepway Expression 1.0 TCe 90 CV | 90 / 67 | 16.150 € |
Sandero Streetway Expression 1.0 TCe CVT 90 CV | 90 / 67 | 16.550 € |
Sandero Streetway Journey 1.0 TCe Eco-G | 90 / 67 | 16.700 € |
Sandero Stepway Expression 1.0 TCe 101 CV Eco-G | 101 / 74 | 16.900 € |
Sandero Streetway Journey 1.0 TCe CVT 90 CV | 90 / 67 | 17.550 € |
Sandero Stepway Expression 1.0 TCe CVT 90 CV | 90 / 67 | 17.750 € |
Sandero Stepway Extreme 1.0 TCe 101 CV Eco-G | 101 / 74 | 17.900 € |
Sandero Stepway Extreme 1.0 TCe 110 CV | 110 / 81 | 18.200 € |
Sandero Stepway Extreme Up 1.0 TCe 101 CV Eco-G | 101 / 74 | 18.400 € |
Sandero Stepway Extreme Up 1.0 TCe 110 CV | 110 / 81 | 18.700 € |
Sandero Stepway Extreme 1.0 TCe CVT 90 CV | 90 / 67 | 18.750 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Dacia Sandero visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Dacia Sandero