Logo MotorBox
Test drive

Dacia Duster Hybrid 140: è degna erede della diesel? La prova


Avatar di Danilo Chissalé , il 15/09/24

4 giorni fa - Più tecnologica, più ecologica, sempre Duster, la prova della full hybrid

Prova Dacia Duster Hybrid 140: opinioni, consumi, prezzi
L'ibrido al posto del gasolio? Con Dacia Duster Hybrid 140 non è impossibile. Una settimana al volante del SUV

Personalmente nutro un certo affetto nei confronti del marchio Dacia (scoprirete nelle prossime righe il perché) e quando in redazione è arrivata la nuova Duster 2024 non ci ho pensato due volte: chiavi a me, per una settimana al volante del SUV che più interessa gli automobilisti italiani da 13 anni a questa parte… me compreso.

COM' E' FATTA

Il mio primo incontro con Duster (qui la prova della prima versione) è avvenuto agli albori della sua ormai ultra decennale carriera. Lui, appena arrivato sul mercato, era in mano a un gruppo di ragazzotti tedeschi in campeggio in Italia, io – animatore di quel villaggio turistico – ero più interessato a lui che agli ospiti… Diciamo che mi è piaciuto fin da subito: robusto, spartano, con quell’aria d’avventura che poteva essere affrontata nel deserto, ma anche sulle placide rive del lago maggiore, decisamente più attraente rispetto alla Dacia Logan che mia nonna acquistò tra le prime in Italia. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, Duster è diventato un’icona (300.000 vendute nel nostro paese) e con la terza generazione è anche più maturo, più affascinante.

Dacia Duster Hybrid 140, con il massiccio restyling trasmette una miglior qualità Dacia Duster Hybrid 140, con il massiccio restyling trasmette una miglior qualità

NUOVO LOOK Dacia Duster mantiene le linee robuste e squadrate che hanno caratterizzato le precedenti generazioni, ma con un sapiente lifting ha migliorato ulteriormente il suo aspetto: il frontale, con la griglia anteriore più moderna che incorpora il nuovo logo Dacia, i nuovi fari a LED anteriori e posteriori, conferiscono un aspetto più premium e tecnologico… Altro che SUV low cost. Se l’esterno colpisce, è dentro l’abitacolo che Duster mi sorprende. Di generazione in generazione gli interni sono via via saliti di qualità, ma la sensazione che ho avuto è che l’ultimo, più che un passo in avanti, sia davvero un bel balzo. Oh attenzione, niente opulenza, Duster rimane sempre un bel SUV che bada al sodo, le plastiche dure sono predominanti, ma sono meglio assemblate e integrate con inserti soft-touch in punti strategici, come il bracciolo del guidatore. Farà inoltre piacere ai lettori più sensibili alle tematiche ambientali che – oltre alla motorizzazione full hybrid che tratterò a breve – gli interni (ma anche alcune plastiche esterne) sono realizzati con materiali riciclati.

Dacia Duster Hybrid 140, la linea di cintura alta sacrifica un po' di luminosità all'interno dell'abitacolo Dacia Duster Hybrid 140, la linea di cintura alta sacrifica un po' di luminosità all'interno dell'abitacolo

UN MINI CARRO ARMATO Il design teso degli esterni lo ritrovo anche dentro l’abitacolo, che a prima impressione non mi ha dato l’idea di essere luminosissimo, un po’ per gli interni scuri, ma soprattutto per la linea di cintura piuttosto alta… Sembrava quasi di essere all’interno di un piccolo carro armato, forse un tetto panoramico avrebbe reso più luminoso l’ambiente, ma non sto mica descrivendovi un soggiorno, quindi pazienza. E poi, luce a parte, in realtà di spazio a bordo ce n’è in abbondanza, la nuova piattaforma CMF-B su cui è costruito Duster sfrutta ogni centimetro utile dei suoi 4,34 m di lunghezza e 1,91 m di larghezza, nonostante batterie e componentistiche aggiuntive rispetto a un motore termico tradizionale. Il risultato? Ci si sta comodi in 4 adulti, volendo anche in 5 (se minuti) e di spazio nel bagagliaio non manca: tra le migliori della categoria, con 517 litri e divano posteriore reclinabile secondo lo schema 60/40 .

BENVENUTA TECNOLOGIA A contribuire all’aumento della qualità percepita gioca un ruolo fondamentale anche la tecnologia di bordo, il layout della plancia è stato rivisto per una migliore fruibilità, dietro al volante arriva uno strumento digitale per la prima volta da 7”, utile per tenere sott’occhio oltre alla velocità e alle informazioni di base anche consumi e funzionamento del sistema ibrido, oltre alla gestione degli ADAS, come il mantenimento della corsia, la distanza dal veicolo che precede con il cruise control ma anche il riconoscimento dei segnali stradali. A questo si affianca un altro bel display da 10,1” con nuovo infotainment, posizionato più in alto rispetto alle precedenti Duster. Per fortuna i comandi per la climatizzazione non sono all’interno dei menù, che però risultano piuttosto semplici nella comprensione e nell’utilizzo. Il nuovo sistema multimediale supporta Apple CarPlay e Android Auto wireless, offrendo una connettività semplificata.

Dacia Duster Hybrid 140, lo schermo al centro della plancia è da 10,1'' Dacia Duster Hybrid 140, lo schermo al centro della plancia è da 10,1''

VEDI ANCHE



MOTORE INEDITO Il sistema ibrido della nuova Duster rappresenta il vero punto di svolta della terza generazione ed è lo stesso già introdotto sulla Jogger e che ho avuto modo di provare recentemente sulla Renault Clio: il sistema combina un motore a benzina aspirato da 1.6 litri, capace di 94 CV, con due motori elettrici (un principale da 49 CV e uno starter/generatore) e una batteria agli ioni di litio da 1,2 kWh. La potenza combinata del sistema raggiunge i 140 CV, con prestazioni dichiarate di 160 km/h di velocità massima e uno 0-100 km/h in circa 10 secondi. Non certo un fulmine di guerra, ma non sono le performance a fare preferire la Duster, i punti di forza sono da ricercare altrove. Ad esempio nel piacere di guida che la nuova motorizzazione garantisce, o nel contenimento dei consumi che, vi anticipo già, mi hanno convito praticamente in ogni utilizzo.

COME VA, PREGI E DIFETTI

La mia esperienza di guida all’interno di Duster è partita subito con il piede giusto, ovvero nel silenzio: grazie al motore Full Hybrid, il SUV franco-rumeno si riesce a divincolare code, semafori e rotonde nel massimo silenzio; secondo Dacia l’80% del tempo in un percorso urbano, secondo me dipende da quando si affonda sul pedale del gas, ma con un po’ d’attenzione la dichiarazione è tutt’altro che mendace. L’abitacolo piuttosto “incassato”, il cofano molto pronunciato e superfici vetrate piccole, non rendono facile la vita nelle viuzze più strette, ma tra telecamere (opzionali) e sensori vari si riesce a portare a casa sani e salvi passa ruota e paraurti (tra l’altro questi sono verniciati in origine, in caso di piccoli graffi non perderanno il colore); lo sterzo leggero aiuta in manovra… altro che la Logan di mia nonna.

Dacia Duster Hybrid 140, in città riesce a muoversi quasi sempre in elettrico se si guida ''attenti'' Dacia Duster Hybrid 140, in città riesce a muoversi quasi sempre in elettrico se si guida ''attenti''

STAFFETTA Questa appena trascorsa (o ancora in corso, se non abitate al Nord) è stata l’estate delle Olimpiadi. Come insegna la staffetta 4X100, il passaggio di testimone è quello che fa la differenza per il risultato finale, fase spesso sottovalutata. Non per Duster e i suoi motori, il passaggio dalla trazione elettrica a quella termica avviene quasi in maniera impercettibile, con vantaggi in termini di comfort e fluidità di marcia. L’elettrico favorisce anche lo spunto, così quando devo levarmi dall’impaccio mi basta affondare il piede et voilà, un bello scatto e il gioco è fatto… sullo 0-50 km/h mi ha davvero colpito. E lo hanno fatto anche i consumi, il nuovo powertrain ibrido fa in modo che anche un SUV di medie dimensioni riesca a muoversi con disinvoltura “bevendo” solo 4,2 l/100 km in ambito urbano. Il merito è dei larghi tratti percorsi in elettrico, per ottenere il meglio bisogna avere la batteria bella carica, e a farlo mi ha aiutato il sistema di frenata rigenerativa. Come sulla Clio, anche qui avrei visto bene un sistema di guida “One Pedal”, in città una bella chicca una volta fatta l’abitudine, sarà per la quarta generazione?

ALLA RICERCA DELL’AVVENTURA È vero, talvolta recarsi a lavoro in auto, specialmente nelle grandi metropoli, può diventare una vera avventura, ma rimanendo più legati al senso letterale del termine, con Duster sono andato alla ricerca di un bel posto dove fare escursione, una camminata nei boschi lontano dal caos. Per farlo ho imboccato tangenziali, autostrada e strade di montagna via via più tortuose. Sulle vie a scorrimento veloce di Duster ho apprezzato i consumi contenuti - che quasi non fanno rimpiangere la scomparsa della versione spinta con motore a gasolio, dato che a 130 il computer segnava 5,8 l/100 km – gli aiuti alla guida e il comfort delle sedute, meno quello acustico: con la radio spenta i fruscii aerodinamici s’avvertono piuttosto chiaramente in abitacolo. Tra le curve mi è sembrato più piantato, ovviamente non siamo ai livelli di un’auto sportiva, ma rispetto alle precedenti generazioni il suo comportamento tra le curve è migliorato. Leggendo la prova di Lorenzo ho scoperto che i tecnici Dacia hanno fatto un gran lavoro per ridurre il rollio, attraverso il nuovo telaio e sospensioni riviste nella taratura. Queste fanno un buon lavoro anche quando l’asfalto è rovinato, ma da un SUV come Duster non mi sarei aspettato troppo di meno. Giunto a destinazione ho dovuto tirare il freno a mano, la versione in prova è la 2WD, ma per gli amanti dell’avventura anche in fuoristrada è ovviamente presente la versione a 4 ruote motrici, con tanto di optional per trasformare la parte posteriore dell’abitacolo e il bagagliaio in un mini camper.

CONCLUSIONI, VERSIONI E PREZZI

La nuova Dacia Duster ibrida è la Duster da scegliere? La mia risposta è dipende… Ovviamente quella a GPL ha dalla sua minori costi di gestione e acquisto, ma non offre certo le prestazioni e il comfort della versione full hybrid, con motore più pimpante e cambio automatico. La trovo la soluzione giusta per chi deve usarla spesso in città o nel percorso casa lavoro con traffico e code chilometriche, lì non la batte nessuna e quando c’è da andare in terreni più ostici – come l’autostrada – si difende in maniera soddisfacente, quasi non facendo rimpiangere la versione a gasolio (quasi, eh). Mi piace la nuova svolta di Dacia, miglior qualità e tecnologia ma senza perdere i punti di forza che ne hanno sancito il successo, ovvero praticità (fighissimi gli inserti YouClip sparsi nell’abitacolo per agganciare ogni tipo di accessorio), robustezza e accessibilità.

Dacia Duster Hybrid 140 in allestimento Journey Dacia Duster Hybrid 140 in allestimento Journey

PREZZO E VERSIONI Il listino di Duster si articola in ben 12 configurazioni tra diverse tipologie di motorizzazione, allestimento e trazione. Nel caso di Duster Hybrid 140 (come i cavalli, più facile di così) il listino parte a 26.400 euro con l’allestimento intermedio Expression, ma l’esemplare che mi ha accompagnato alla ricerca dell’avventura è dotato dell’allestimento Journey (27.900 euro) che a ciò che vi ho descritto nelle righe sopra aggiunge tappetini in gomma, barre al tetto modulari, vetri posteriori oscurati e tanto altro. Niente trazione 4X4 per l’ibrida full, se siete amanti del fuoristrada l’unico Duster con trazione su entrambi gli assi è dotato di cambio manuale e ibrido mild da 48V… il preferito di Lorenzo.


Pubblicato da Danilo Chissalè, 15/09/2024
Tags
Gallery
Listino Dacia Duster
Allestimento CV / Kw Prezzo
Duster Essential 1.0 ECO-G 100 100 / 74 19.700 €
Duster Expression 1.0 ECO-G 100 100 / 74 21.400 €
Duster Journey ECO-G 100 100 / 74 22.900 €
Duster Extreme 1.0 ECO-G 100 100 / 74 22.900 €
Duster Expression 1.0 TCe 130 130 / 96 22.900 €
Duster Journey Tce 130 130 / 96 24.400 €
Duster Extreme 1.0 TCe 130 130 / 96 24.400 €
Duster Expression 1.0 TCe 130 4x4 130 / 96 25.400 €
Duster Expression Hybrid 140 140 / 102 26.400 €
Duster Extreme 1.0 TCe 130 4x4 130 / 96 26.900 €
Duster Extreme Hybrid 140 140 / 102 27.900 €
Duster Journey Hybrid 140 140 / 102 27.900 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Dacia Duster visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Dacia Duster
Vedi anche