Per la casa dei quattro anelli è una sorta di anello mancante: quello che congiunge le berline della serie A3 ai SUV della serie Q. Non a caso la Audi A3 Allstreet si propone come versione crossover della nota compatta, con accorgimenti tecnici e di stile che esaltano il comportamento dinamico in modo tutto sommato inatteso. Le opinioni dopo la prova su strada.
Audi A3 Allstreet, 3/4 anteriore
DESIGN E INTERNI
Basta un colpo d'occhio per capire che la Allstreet non è la solita A3. Cromature opache e finiture piano black fanno tanto per caratterizzare questo particolare modello: caratteristiche che risaltano in modo particolare sulla verniciatura gialla dell'auto in prova. Ci sono anche tre centimetri d'altezza in più dati dall'assetto rialzato di 15 mm e dalle ruote di maggior diametro rispetto a quelle della A3 standard. Ci pensano poi i mancorrenti sul tetto a rendere l'aspetto più imponente, ma sempre slanciato, con il contributo di minigonne e bandelle sottoporta in colore a contrasto con la carrozzeria, che fanno sembrare più snella la fiancata.
ALTI E BASSI DELLA FINITURA Apro la porta e mi avvolge - quasi mi inebria - il profumo della pelle dei sedili S opzionali, che hanno la selleria in pelle nappa invece che mista in tessuto e pelle. Sono loro i protagonisti indiscussi dell'abitacolo. Altro colpo a effetto è la microfibra scamosciata, ricavata in gran parte da plastica riciclata: veste parte della plancia e dei pannelli porta dando al tutto quel tocco in più grazie al contrasto con il lucido della pelle. Va detto, però, che pannelli porta e mobiletto centrale lasciano ancora parecchi centimetri quadrati di plastica a nudo: un dettaglio che stona su un'auto premium come questa.
Audi A3 Allstreet, gli interni
FRESCO CONFORTEVOLE Tra le doti migliori della nuova Audi A3 c'è la ventilazione, che raffresca l'abitacolo senza generare getti d'aria troppo duri per gli occupanti. Peccato che i sedili possano solo essere riscaldati e non ventilati, perché anche con il clima che lavora di buona lena è facile sentirsi le terga sudate. Mannaggia al riscaldamento globale! Magari basterebbe traforare la pelle su seduta e schienale per migliorare la traspirazione. Comoda, comunque, la possiblità di allungare il sottocoscia per un sostegno ottimale. Questo sì che è un tocco premium.
BELLA CARICA A bordo della Allstreet si respira un'atmosfera sportiva e tecnologica, con il piccolo ma significativo colpo d'ala del touch pad per i comandi dell'audio sulla console centrale. La regolazione del volume, in particolare, si ottiene strisciando il dito in senso orario o anti-orario, come sulla ghiera del primo iPod. Un altro comando fisico per il volume è la rotella sulla razza destra del volante, comodissima. Per il clima, poi, c'è un set di tasti ad hoc. In definitiva sulla Allstreet non ho l'impressione che i comandi touch abbiano preso scomodamente il sopravvento. Tutto si aziona con facilità. E quando fa buio, sul mio allestimento top di gamma spiccano mirabolanti luci ambiente a 30 colori che mettono in risalto il motivo grafico ricavato nelle parti in tessuto scamosciato della tappezzeria.
Audi A3 Allstreet, le luci ambient sui pannelli porta
COCCOLATO COME UN UOVO Non molto abbondante lo spazio per chi siede dietro, dove i sedili bassi, la vicinanza dello schienale anteriore e l'alto tunnel per la trasmissione ti fanno sentire avvolto come un uovo nel suo cartone. Piccola pecca, i vani portaoggetti non sono molto capienti e il marsupio con cui mi muovo spesso d'estate non so dove ficcarlo. In compenso, il bagagliaio è di tutto rispetto: si parte da 380 litri ben sfruttabili, per la forma regolabile e per il ripiano che divide il vano in due. Una coppia di fermi in plastica caricati a molla permette di tenerlo sollevato, così da agevolare lo riempimento del doppiofondo.
AL VOLANTE
Stringo il volante tra le mani ed è subito Audi: la corona sottile, dalla sezione a goccia, e traforata come le palline da Golf, è la conferma tattile di trovarmi su una creatura di Ingolstadt. Le razze del volante sottili mi concedono la giusta visuale su ciò che c'è dietro: i comandi del cruise control, in particolare, che altre auto fanno di tutto per nascondere, rendendone più complicato l'utilizzo. Un tocco al nottolino che comanda la trasmissione, e che con la sua forma piena e smussata è più comodo ed elegante di quello che trovo su molte altre auto, e sono pronto a partire.
Audi A3 Allstreet, volante e strumentazione
TENSIONE SPORTIVA Fin dai primi metri, nella modalità di guida Comfort avverto da parte della A3 Allstreet una reattività fuori dal comune. Fa di tutto per stupirmi con la prontezza di ogni comando: dalla risposta dell'acceleratore a quella del pedale del freno, che comincia a mordere prima di farsi chiaramente contrastato sotto al piede. Anche lo sterzo è molto sensibile fin dai primi gradi di rotazione. C'è una certa tensione sportiva nel modo che ha la Allstreet di rispondere ai comandi: una tensione che avverto anche nel motore, sempre entusiasta di prendere giri persino se tra le modalità di guida scelgo la più tranquilla Efficiency.
L'OPTIONAL DA NON SCEGLIERE Queste sensazioni sono certamente acuite da un assetto sostenuto, probabilmente estremizzato dai cerchi da 19 pollici, calzati da gomme Pirelli ribassate, che sono una dotazione di serie sull'allestimento in prova Identity Contrast. Vero, concedono un bel colpo d'occhio, insieme con una gran tenuta di strada e uno sterzo molto incisivo, ma su buche, pavé e tombini trasmettono ogni asperità con risposte secche e rumorose.
Audi A3 Allstreet, i cerchi da 19 pollici
IL GIUSTO COMPROMESSO Il rumore di rotolamento, poi, è un ulteriore problema, visto che in viaggio ai 130 km/h autostradali la Allstreet non è silenziosa quanto ti aspetti da una compatta premium. Il consiglio è puntare su cerchi più piccoli e gomme dalla spalla più alta: per il comfort suggerisco i 17'' dell'allestimento base Business, mentre quelli da 18'' previsti sul livello intermedio Business Advanced potrebbero rappresentare il miglior compromesso tra funzionalità e look.
CHE SOUND! Affondo l'acceleratore e il diesel da 150 CV e 360 Nm, privo di qualsivoglia elettrificazione, risponde presente con un entusiasmo che conquista. Insistendo sul pedale destro guadagna giri e slancio con un sound che lascia a bocca aperta. Ma davvero è un Diesel? Il tono qui è armonico e metallico come quelli di una Dobro, le chitarre con la cassa in acciaio, e certo ricorda più certe unità sportive a benzina che un ''naftone'', ancorché raffinatissimo. Il cambio automatico a doppia frizione Steptronic gli è buon compagno, gestendo l'automatismo con puntualità e permettendomi al bisogno anche un'appagante controllo manuale, tramite le palette dietro al volante.
Alla guida della Audi A3 Allstreet
ALZA UN PO' IL GOMITO Rispetto ad altre auto del Gruppo, dotate della stessa motorizzazione, la A3 Allstreet mette però in mostra consumi più elevati: rispetto ai 4,3 l/100 km rilevati con la Passat in autostrada, per fare un esempio, l'Audi risponde con 5,5 l/100 a 130 km/h tenuti costanti dal cruise control. In città siamo attorno ai 7,5 l/100 km e in media siamo attorno ai 6,3 l/100 km. Anche qui potrebbe pesare la scelta delle gomme da 19 pollici, che offrono più resistenza aerodinamica e di rotolamento. In città influisce poi il sistema Start & Stop, che nella mia prova è intervenuto assai di rado, forse per non affaticare troppo la batteria: già messa alla prova dal climatizzatore che pompava per compensare il caldo africano di quest'estate.
GUIDA AUTONOMA? POCO Lato aiuti alla guida, l'auto in prova è equipaggiata con il “pacchetto Assistenza e Parcheggio Pro con Safety Plus”, che dovrebbe mantenere l'auto al centro della corsia sino a una velocità di 210 km/h. In realtà, rispetto al sistema installato sulle Audi di fascia più alta, il pilota automatico della A3 Allstreet non mi è parso particolarmente preciso a seguire le traiettorie, richiedendo da parte mia più attenzione di quanta mi aspettassi. In compenso ho trovato comodo il tasto in cima al satellite delle frecce, che mi permette di spegnere il mantenimento di corsia con una pressione prolungata: comodo in quelle strade dove non vuoi sentire lo sterzo muoversi da solo.
Audi A3 Allstreet, le luci anteriori
PREZZI E VERSIONI: QUALE SCEGLIERE
Audi A3 Allstreet è proposta in due motorizzazioni, la diesel in prova o una versione a benzina mild hybrid da 1,5 con 150 CV e 250 Nm di coppia, che fa risparmiare 1.300 euro sul prezzo di listino. Rimanendo sulla versione a gasolio, oggetto del test, i prezzi partono dai 40.800 euro dell'allestimento Business, che già offre un pacchetto ragionevolmente completo. Aggiungendo 2.500 euro si arriva all'allestimento Business Advanced, che arricchisce l'offerta con luci a LED cerchi da 18 pollici in luogo di quelli da 17'', l'utile supporto lombare regolabile nei sedili anteriori, lo specchietto anti-abbagliamento e alcune caratterizzazioni estetiche. Altri 2.500 e si arriva all'allestimento top Identity Contrast, che mette sul piatto i cerchi da 19'', sedili S riscaldabili in pelle e tessuto, clima tri-zona, luci ambient e Audi Drive Select per cambiare le modalità di guida, solo per citare le dotazioni principali.
QUANTO COSTA DAVVERO L'auto in prova, naturalmente, va ben oltre. Ai 45.800 euro della Identity Contrast standard bisogna infatti aggiungere 9.810 euro di accessori, a dare un totale di 55.610 euro. Tra questi accessori, solo per citare i principali, fari LED Matrix, impianto audio premium Sonos, Head-up Display, sensori più sofisticati contro veicoli che arrivano di lato o ostacoli da dietro, ricarica wireless per lo smartphone e tanti dettagli che alzano il tono di look e interni. Per esempio la microfibra a effetto scamosciato sulla plancia, i vetri posteriori oscurati, sedili elettrici e interni ''S'' con le sedute in pelle nappa trapuntata. Decisamente un modello aspirazionale, ma credo mi mancherebbe parecchio dell'allure Audi, se rinunciassi a queste finezze.
SCHEDA TECNICA
Motore | 2,0 litri, 4 cilindri, turbodiesel |
Potenza | 150 CV |
Coppia | 360 Nm |
Velocità | 218 km/h |
0-100 km/h | 8,3 secondi |
Consumo dichiarato | 5,0-5,4 l/100 km |
Cambio | Doppia frizione Stronic a 7 marce |
Trazione | Anteriore |
Dimensioni | 4,35 x 1,82 x 1,47 m |
Peso | 1.435 kg |
Bagagliaio | Da 380 a 1.200 litri |
Prezzo | Da 40.800 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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A3 Allstreet 35 TFSI S tronic Business | 150 / 110 | 39.500 € |
A3 Allstreet 35 TDI S tronic Business | 150 / 110 | 40.800 € |
A3 Allstreet 35 TFSI S tronic Business Advanced | 150 / 110 | 42.000 € |
A3 Allstreet 35 TDI S tronic Business Advanced | 150 / 110 | 43.300 € |
A3 Allstreet 35 TFSI S tronic Identity Contrast | 150 / 110 | 44.500 € |
A3 Allstreet 35 TDI S tronic Identity Contrast | 150 / 110 | 45.800 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Audi A3 Allstreet visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Audi A3 Allstreet