BASTA POCO PER SOGNARESole e vento fra i capelli, lungomare alla moda o passo alpino per toccare il cielo con un dito, secondo me non ci sono confini al piacere di guida che offre un’auto scoperta. Un gusto sottile, ma concreto e non per tutti, perché non tutti amano questo genere di macchine. Tuttavia, per entrare in una dimensione nuova di guidare basta la semplice pressione su un pulsante. E con la Mercedes E 220 d Cabriolet l’ho fatto dozzine di volte nei dieci giorni che l’ho guidata. È elegante, confortevole e lussuosa questa Mercedes, ma soprattutto bella da guidare con gli occhi sulla strada, ma anche lo sguardo rivolto al cielo o alle stelle. Allora, cinture allacciate, cappellino (o foulard) in testa, crema solare e pulsante magico premuto, iniziamo il viaggio on the road.
Mercedes E 220 d cabrio: riscoprire il gusto della guida a cielo aperto
COME VA
La cabrio tedesca della nostra prova monta un duemila quattro cilindri turbodiesel con potenza di 194 CV/3.800 giri e coppia di ben 400 Nm/1.600-1.800 giri. Sarà proprio la seconda a lasciare più tracce nel mio libretto degli appunti, vi spiego perché. Le dimensioni importanti – più di 4 metri e ottanta – ma soprattutto il peso – quasi 1.900 kg – sono il nemico numero uno di agilità e comfort. Invece, il turbodiesel sembra quasi sonnecchiare sotto il cofano della cabrio tedesca salvo risvegliarsi ogni volta che ne ho bisogno. Non fa rumore, vibrazioni quasi zero, ha un’erogazione “elettrica” tanto è immediata, progressiva e fluida lungo un ampio arco di sfruttamento. Capote chiusa? Sembra spento: il triplo strato di tessuto è una garanzia. Capote aperta? Faccio fatica a sentirlo girare quando è al minimo. E questo è uno dei piaceri offerti dalla Classe E cabrio. Motore, cambio, sterzo e sospensioni fanno squadra per rendere ogni viaggio degno di una limousine. La trasmissione automatica a 9 rapporti si accorda perfettamente all’erogazione vellutata del quattro cilindri con quella “schiena” di coppia che spinge forte la macchina per un sorpasso oppure fuori da un tornante. Lo sterzo, delicato in manovra e con un diametro di volta ridotto, ma preciso sul veloce, si sposa con la taratura delle sospensioni, capaci di contenere ogni ribellione delle strade malconce. Una combo che esalta la guida in souplesse, con il motore appena sopra i 1.000 giri, fra le curve di una statale assolata: niente rumori meccanici, solo quelli del vento, della natura o della playlist preferita.
Mercedes E 220 d cabrio: comfort e lusso come da copione
I PROFILI DI GUIDA LE CAMBIANO IL CARATTERETuttavia, la E 220 d cabrio può mostrare un carattere più vivace scegliendo l’opzione Sport fra i quattro profili di guida (gli altri sono Eco, Comfort e Individual). Va da sé che la risposta ai miei “pruriti” da novello Lewis Hamilton diventa più efficace, pur restando entro i limiti oggettivi di questa macchina. Ma l’erogazione si fa più pungente, il cambio diventa svelto e lo sterzo è più diretto per una maggiore precisione fra una curva e l’altra. Bello guidare la Classe E Cabrio con questa modalità, che tra l’altro mi regala anche le performance migliori, con uno 0-100 orari in 7,7 secondi per una punta massima di 242 km/h. Però, ho trovato il profilo Comfort più completo, anche in autostrada, dove a velocità codice si viaggia in relax e a cielo aperto.
Mercedes E 220 d cabrio: erogazione vellutata per il massimo relax di guida
PICCOLA MAGIA PER VIAGGI OPEN AIRIl segreto? L’Aircap. Un colpo di bacchetta magica per ritrovarsi calati in una “bolla di calma piatta”, anche se fuori il vento tira forte. Si tratta di un dispositivo che abbina al frangivento posteriore un piccolo deflettore, sollevabile elettricamente, montato sulla cornice superiore del tetto e capace di eliminare quasi del tutto i vortici in abitacolo. Niente di meglio, anche nella stagione fredda se in combinazione con l’Airscarf, il flusso di aria calda che esce dai poggiatesta per un tiepido abbraccio. Esame superato anche per l’impianto frenante poiché non serve sollecitarlo oltremodo e sembra insensibile alla fatica nell’uso quotidiano. Ma quello che mi ha impressionato un’altra volta sono i consumi. Nonostante la stazza e le buone prestazioni, la Classe E 220 d Cabriolet non è avida di gasolio. In città si beve 8,2 litri/100 km (12,2 km/l), che scendono a 5,9 litri/100 km (16,9 km/l) su strade extraurbane, per risalire a 7,1 litri/100 km (14,1 km/l) in autostrada. Anche qui, voto più.
COME È FATTA
Se decidete di comprare una cabriolet, la componente emozionale gioca un ruolo importante, quasi decisivo. Personalmente trovo che il design sia uno degli aspetti più importanti e la Classe E Cabrio di personalità ne ha molta, con una linea elegante, senza fronzoli. Si può replicare che somiglia alla più piccola Classe C Cabriolet, ma Non ci vedo nulla di male, in primis perché anche lei ha un design molto ben riuscito.
Mercedes E 220 d cabrio: stile piacevole anche con la capote chiusa
ELEGANZA INNATATrovo nella pulizia di linee il maggiore pregio delle cabrio Mercedes, con spunti di modernità come il taglio affilato dei fari anteriori a LED o il cofano con le due nervature (in Mercedes li chiamano Powerdome) che regalano un po’ di muscoli all’auto. E il grande equilibrio stilistico lo ritrovo sia a capote chiusa sia aperta. Quante cabrio più o meno recenti perdono buona parte del loro fascino quando hanno il tetto chiuso? Non ne ricordo molte.
GLI INTERNI
L’abitacolo è un altro punto di forza della Classe E cabrio. Da una macchina del genere ci si aspetta il meglio e l’obiettivo, secondo me, è stato centrato. La lunghezza di 4,84 metri, ma soprattutto il passo di 2,87 metri, sono il lasciapassare per godere di tanto spazio sia davanti sia dietro e con un bagagliaio da 348 litri (che diventano 247 litri a capote aperta): non molti, ma utili per quattro borse morbide da weekend. Le luci soffuse multicolore e i rivestimenti lussuosi fra pelle e legno accolgono i quattro passeggeri come nel salotto buono di casa. Ma al di là del suo lato più classico ed elegante, la cabrio tedesca si distingue per la qualità percepita.
Mercedes E 220 d cabrio: interni lussuosi e sportivi per quattro passeggeri
FINITURE DIFFICILMENTE UGUAGLIABILIOvunque appoggi la mano si sfiorano materiali piacevoli al tatto, perfettamente assemblati. Le bocchette di ventilazione sono retroilluminate e la regolazione dei flussi è precisa al millimetro. La plancia è una elogio alla tecnologia, con i due display da 12,3” chiusi nella cornice. Davanti al guidatore c’è il quadro strumenti configurabile, a destra il touchscreen dell’infotaiment MBUX. Sulla consolle centrale trovo i comandi analogici del climatizzatore e più in basso il touchpad con la rotella, per gestire il sistema multimediale, insieme ai pulsanti del Drive Mode e della radio. Come sempre, trovo che sia la soluzione migliore per sicurezza e praticità.
L’INFOTAINMENT
La tecnologia di bordo della Classe E Cabriolet sfrutta l’ultima generazione del sistema MBUX con assistente virtuale, che distingue i gesti di guidatore e passeggero anteriore per accedere a numerose funzioni di bordo, connessione alla rete per tutti i servizi da remoto (anche tramite app per smartphone My Mercedes), Apple CarPlay oppure Android Auto. Il navigatore satellitare ha la realtà aumentata, che sovrappone le indicazioni a immagini live: quasi impossibile sbagliare strada. Messo alla prova, il sistema si è rivelato efficace poiché la Classe E cabrio capisce le mie parole, interpreta il tocco delle dita e i miei gesti per accontentare le richieste riducendo la distrazione durante la guida per aumentare sicurezza e comfort.
Mercedes E 220 d cabrio: la strumentazione digitale configurabile
GLI ASSISTENTI DI GUIDA
La cabrio tedesca come quella di questo test è equipaggiata con numerosi sistemi di assistenza che l’avvicinano al secondo livello di guida autonoma. Il pacchetto comprende cruise control adattivo, frenata automatica di emergenza, riconoscimento segnaletica stradale e assistente al parcheggio. Con il pacchetto di assistenza alla guida (1.769 euro) si aggiungono la regolazione automatica della distanza da un veicolo, il cruise control adattivo anche in coda, l’assistente allo sterzo, il mantenimento attivo della carreggiata, la sorveglianza dell’angolo morto e del traffico laterale. Il sistema Pre Safe attiva una serie di contromisure in caso di impatto o ribaltamento, per esempio pretensionando le cinture di sicurezza o azionando i rollbar pirotecnici posteriori.
Mercedes E 220 d cabrio: le ventole per dirigere l'aria calda sul collo
I PREZZI
La Mercedes Classe E 220 d Auto Cabrio Premium Plus attacca il listino a 76.091 euro, mentre l’esemplare in prova arriva a 80.410 euro con i pochi optional selezionati.
Mercedes E 220 d cabrio: con 194 Cv e 400 Nm il piacere di guida e garantito
LA SCHEDA TECNICA
Motore | 1.950 cc, 4 cilindri, turbodiesel |
Potenza | 194 CV a 3.800 giri |
Coppia | 400 Nm tra 1.600 e 1.800 giri |
Velocità | 242 km/h |
Da 0 a 100 km/h | 7,7 secondi |
Cambio | Automatico a 9 rapporti |
Trazione | Posteriore |
Dimensioni | 4,84 x 1,86 x 1,43 metri |
Peso | 1.870 kg |
Bagagliaio | da 247 a 348 litri |
Prezzo | da 76.091 euro |