Parola d’ordine: pulizia. Basta fregi, scalfature, spigoli e tagli. La nuova Honda HR-V ha uno stile personale e originale, ma fatto di linee semplici, senza fronzoli. È un SUV coupé? È una crossover? L’altezza da terra è da SUV, quasi da fuoristrada (188 mm), e viaggia su ruote da 18 pollici con pneumatici di taglia quasi sportiva (225/50R18). Forse è più una SUV coupé e, qualsiasi cosa sia, tanta pulizia a me piace.
- Lo stile
- Gli interni
- Come funziona l'ibrido Honda
- L'esperienza di guida
- Guida all'acquisto
- La scheda tecnica
Honda HR-V e:HEV, vista laterale
LO STILE
La coda della Honda HR-V 2022 è sottile con belle luci che la percorrono da una parte all’altra e la maniglia delle porte posteriori, annegata nella cornice nera dei vetri, sottolinea l’effetto coupé. Il frontale è alto e squadrato e la griglia anteriore a tapparella è originale e, di serie, in tinta con la carrozzeria (per i tradizionalisti è disponibile anche nera). Mi piace, è pulita ma non anonima per risultare elegante, mi piacerebbe poterla vestire di colori più chic per valorizzarla, ma la gamma colori prevede colori piuttosto neutri, rosso a parte.
Honda HR-V e:HEV, la griglia frontale
GLI INTERNI
La medesima pulizia la trovo all’interno della Honda HR-V, con una plancia sottile e lineare su cui appoggia il display da 9” dell’infotainment e a cui è appeso il pannellino della climatizzazione con tre bei rotelloni zigrinati, pratici e funzionali. Più sotto c’è una vaschetta perfetta per smartphone di qualsiasi dimensione con due prese USB A da 2,1 Ampere ai lati. Pomelli zigrinati alle estremità della plancia comandano le bocchette con una funzione inedita, quella che consente di indirizzare l’aria anche sulle bocchette poste sopra la plancia, per avere un flusso di aria più diffuso: funziona, se anche a voi non piace sentire l’aria in faccia, distribuendo l’aria anche sulla bocchetta in alto il flusso è più dolce.
Honda HR-V e:HEV, le bocchette di ventilazione laterali
CESSIONE DEL QUINTO (PASSEGGERO) Il passo è lungo (261cm su 434 di lunghezza complessiva) e dentro l’abitabilità è ottima anche per chi siede dietro, con sedute profonde e tantissimo spazio per le gambe anche se chi siede davanti si allunga senza riguardo. Per chi siede in seconda fila, nella tasca dietro lo schienale dei sedili anteriori trova una piccola, grande attenzione, una taschina foderata in tessuto morbido per lo smartphone. Al quinto passeggero non mancherebbe spazio, ma i due posti posteriori sono ben profilati e chi siede in mezzo si trova in cima alla montagna, scomodo e vicino al tetto con la testa.
Honda HR-V e:HEV, le bocchette di ventilazione posteriori
COME AL CINEMA I sedili posteriori della Honda HR-V sono divisi 60:40 e si ripiegano in avanti, ma non sono sedili normali, sono Magic Seats. La magia sta nel fatto che le sedute si possono sollevare e ripiegare fino ad agganciarsi agli schienali per lasciare spazio a oggetti alti e larghi che si infilano grazie all’angolo ampio delle portiere posteriori: così sapete dove mettere la vostra nuova mega TV.
Honda HR-V e:HEV, il bagagliaio
IL BAGAGLIAIO I Magic Seats sono magici anche quando si piegano in avanti gli schienali, con le sedute che scorrono in avanti per lasciare spazio agli schienali e creare un piano di carico perfettamente piatto fino ai sedili anteriori con 1.305 litri a disposizione. Il bagagliaio della nuova Honda HR-V ha una capacità dichiarata di 335 litri, incluso il vano sotto al piano di carico, ma mi sembrano di più: è largo un metro nel suo punto più stretto, è profondo circa 75 centimetri e alto circa 50 centimetri sotto la tendina, che è in tessuto e rimane fissata al portellone senza bisogno di aprirla e chiuderla. La soglia di carico è a 70 centimetri da terra, quasi a filo con il piano di carico.
Honda HR-V e:HEV, la cappelliera è una tendina appesa al portellone
LA TECNICA
Il vano sotto al piano di carico sembra fatto apposta per riporre i cavi di ricarica, ma la Honda HR-V, come la definisce Honda, è autoricaricabile. In realtà è una full hybrid, dotata di un motore a benzina 1.5 VTEC a ciclo Atkinson da 107 CV e 131 Nm tra 4.500 e 5.000 giri e di un motore elettrico da 131 CV e 253 Nm. In realtà i motori elettrici sono due, uno destinato a inviare potenza alle ruote e l’altro che si occupa di generare energia.
Honda HR-V e:HEV, il motore full hybrid a ciclo Atkinson
L'IBRIDO SECONDO HONDA Differente, rispetto ad altri sistemi full hybrid, è il suo funzionamento che attiva tre modalità distinte: EV, ibrido e termico. Nel primo caso, le 60 celle del pacco batterie (garantite 5 anni o 100.000 km), ricaricate grazie alla rigenerazione in frenata e al motore termico, alimentano direttamente il motore elettrico. Nel secondo, il motore i-VTEC gira a un regime ottimale per consentire al generatore di produrre energia e di inviarla direttamente al motore elettrico, senza passare dalla batteria, che viene comunque ricaricata con l’energia non utilizzata. Nel terzo caso, una frizione accoppia direttamente il motore a benzina alle ruote, come se fosse una normale auto termica. In sostanza, a differenza di altre full hybrid in cui il motore termico e quello elettrico forniscono potenza insieme alle ruote, nel caso della HR-V spingono l’uno o l’altro.
Honda HR-V e:HEV, dettaglio della ruota
DOVE STA IL TRUCCO Alla base della tecnologia e:HEV di Honda HR-V, così come di Jazz, c’è la volontà di utilizzare il motore termico nei suoi momenti di maggiore efficienza, poiché a seconda del carico e del numero di giri, può consumare anche il 50% in più a parità di potenza erogata. In alcune condizioni è meglio utilizzare il VTEC per generare elettricità e alimentare direttamente il motore elettrico piuttosto che trasferire potenza direttamente alle ruote o far lavorare i due motori in sinergia.
Honda HR-V e:HEV, le luci posteriori
AL VOLANTE
Nella guida di tutti i giorni, in città e nel traffico il sistema e:HEV di Honda HR-V viaggia molto in elettrico, quasi come una plug-in hybrid, ma alcuni rimangono un po’ spiazzati dal regime del motore spesso slegato dall’andatura, quando, per esempio, gira a un regime quasi costante per produrre energia in maniera slegata da quanto si pigia sul gas. A me non turba per nulla, anche perché il motore si avvia silenzioso e con zero vibrazioni. Anche quando premo più a fondo e passo alla modalità termica, il passaggio è dolce e senza scosse.
Honda HR-V e:HEV, la prova su strada
CAMBIA... SENZA CAMBIO Alcuni di noi, in redazione, trovano che, quando si preme a fondo, anche la HR-V soffra un po’ dell’effetto CVT, anche se la HR-V non ha un cambio CVT, anzi, non ha proprio il cambio. Io trovo che quando affondo sull’acceleratore il motore si porta rapidamente al regime migliore, ma più o meno come un cambio automatico quando si fa il kick-down premendo fino in fondo sul gas. E, come un automatico, anche il sistema della HR-V a un certo punto cambia marcia o, meglio, simula il calo di giri come se passasse a una marcia più lunga.
Honda HR-V e:HEV, la leva della trasmissione
NEL TRAFFICO DELLA CITTÀ Nella guida di tutti i giorni, però, nella situazione in cui si affonda e si fanno salire molto i giri ci si trova raramente, almeno fino a quando ci si trova nel traffico urbano, dove il motore elettrico fornisce una bella spinta senza aver bisogno di passare al termico. È il terreno ideale per la HR-V, dove fa registrare consumi da city car, con il traguardo dei 20 km/litro sempre raggiungibile, ma capace anche di arrivare nell’intorno dei 25 km/litro.
Alla guida dellaHonda HR-V e:HEV
I CONSUMI IN AUTOSTRADA Quando si imbocca l’autostrada i consumi salgono, ma non si impennano: se si guida a velocità codice si rimane intorno ai 7 l/100 km, circa 14 km/litro. Anche in questa situazione la Honda HR-V dimostra di essere il frutto di una progettazione e di una realizzazione accurate, sempre silenziosa e confortevole. Anche quando si affrontano curve veloci e impegnative mantiene un comportamento neutro, rimane sempre ben assettata e precisa nel seguire le traiettorie e lo sterzo, che già si apprezza in città per giusto peso e capacità di comunicazione, supera la prova del nove.
Honda HR-V e:HEV, i comandi del climatizzatore
IL VERDETTO Se non aveste ancora capito, la Honda HR-V mi è piaciuta molto, mi ha colpito. Mi piace guidarla, è silenziosa e agile, ha una buona visibilità che mi rende sempre ben conscio degli ingombri e della strada, senza trovarmi mai il montante che mi impedisce la vista in curva o a lato strada. Mi piace per la bella qualità che mi aspetto da una Honda e che mi trasmette in oggi parte che tocco o in ogni comando che utilizzo, dal singolo pulsante ai comandi di guida, sempre ben dosabili, sempre sinceri nel comunicare se ho impostato bene la traiettoria o dosato bene la frenata.
Honda HR-V e:HEV, comandi sulle razze del volante
LA TECNOLOGIA Mi piace anche l’elettronica di bordo, dai menu e la grafica dell’infotainment alle informazioni chiare del display da 7” annegato nel cruscotto, ma anche il sistema Sense che governa il set completo di ADAS, che non mi ha mai sorpreso con reazioni troppo o inutilmente allarmiste, dimostrandomi di essere sempre attento con avvisi di possibile pericolo. Tramite la app di Honda è possibile conoscere dati statistici, ma importante è che si può localizzare la HR-V e si può anche fissare una Geofence, ovvero confini superati i quali si viene avvisati. Si può anche utilizzare la Digital Key per aprire, chiudere e avviare la HR-V in remoto con la possibilità di invitare altri ad utilizzarla.
Honda HR-V e:HEV, lo schermo dell'infotainment
ALLESTIMENTI E PREZZI
Tre sono gli allestimenti disponibili per Honda HR-V, Elegance, Advance e Advance Style, con prezzi da 31.300 euro a 36.300 euro. Eviterei la Advance Style che aggiunge dettagli che non mi piacciono, dai mancorrenti sul tetto ai dettagli arancioni per l’esterno e l’interno, oltre alla colorazione bicolore. La Elegance ha già tutto quanto serve ma, se la volete più carina ed equipaggiata, con i dettagli silver all’interno, i sedili ecopelle/tessuto il climatizzatore bizona, il volante in pelle e riscaldato, il monitoraggio dell’angolo cieco e in manovra, il portellone a comando elettrico anche hands-free e altri dettagli, passate avanzate alla Advance per 33.800 euro.
LA SCHEDA TECNICA
Motore | 1.498 cc, 4 cilindri, benzina full-hybrid |
Potenza di sistema | 131 CV da 6.000 a 6.400 giri |
Coppia massima | 253 Nm da 4.500 a 5.000 giri |
Velocità massima | 170 km/h |
Da 0 a 100 km/h | 10,6 secondi |
Trazione | anteriore |
Dimensioni | 4,34 x 1,79 x 1,58 m |
Bagagliaio | da 335 a 1.305 litri |
Peso | da 1.380 a 1.401 kg |
Consumo dichiarato (misto WLTP) | 5,4 l/100 km |
Emissioni CO2 dichiarate (misto WLTP) | 122 g/km |
Prezzo | da 31.300 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
HR-V 1.5 Elegance eCVT | 106 / 78 | 34.200 € |
HR-V 1.5 Advance eCVT | 106 / 78 | 36.200 € |
HR-V 1.5 Advance Leather eCVT | 106 / 78 | 37.950 € |
HR-V 1.5 Advance Style eCVT | 106 / 78 | 38.000 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Honda HR-V visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Honda HR-V