Non sono un fan dello stile DS, preferisco lamiere più lisce e meno lavorate, ma la DS3 ha belle proporzioni e alcuni dettagli di stile che mi piacciono, e non mi dispiace nemmeno l’anima 100% elettrica della sua versione E-Tense che, dopo il recente restyling, si avvale di una nuova batteria e di un nuovo motore elettrico.
DS3 E-Tense 2023, restyling di facciata e di sostanza
DS3 E-TENSE VISTA DA FUORI
Il lato B della DS3 è quello che preferisco. È sempre un po' carico nel più puro stile DS, ma ha un disegno originale e piacevole. La coda è alta e compatta, con luci sottili inserite in cornici nero lucido come la fascia che le raccorda al centro. La coda compatta con i montanti neri che si annegano nei vetri, si appoggia sulla pinnetta laterale, la bella firma stilistica che caratterizza il fianco della DS3 dalla prima serie. Il frontale, rivisto più intensamente dal restyling 2022, è molto elaborato, con una calandra importante e disegnato da un folto plotone di cornici e cornicette e delimitato ai lati dalle luci diurne simili a zanne di tricheco. Rivisti i fari, ora a LED di serie per tutte e disponibili anche con l'opzione Matrix, più efficienti nei consumi ed efficaci nella illuminazione.
Modernizzato anche il frontale
DS3 E-TENSE: VISTA DA DENTRO
Lo stile elaborato DS all'interno della DS3 si concentra nella consollecentrale, fatta di una griglia di rombi, elemento caratteristico degli interni DS, con la cornice in metallo nella parte alta della griglia. Rombi a parte, l'abitacolo delle DS3 E-Tense in allestimento Performance Line che sto provando è sobrio ed elegante, con la plancia rivestita nella fascia centrale in Alcantara affiancato a materiali piacevoli al tatto e alla vista. Il disegno dei pannelli delle portiere, anch’essi in parte rivestiti in Alcantara come i sedili, è elaborato e con la maniglia posta in alto e il più delle volte mi trovo a chiudere la portiera utilizzando il bordo della grande tasca, realizzato in plastica dura.
Gli interni in stile... molto DS
DIGI-TENSE Al centro della plancia, quasi sospeso nel vuoto, si trova lo schermo da 10,3 pollici per il nuovo infotainment DS Iris. Un sistema completo che però non mi convince al 100% per facilità di utilizzo, con alcune funzioni non facili da trovare nella mia solita prova salgo-e-parto senza leggere le istruzioni. Davanti al pilota gli strumenti sono rappresentati in uno schermo da 7 pollici. È un abitacolo confortevole anche per chi siede dietro dove si sta comodi in due. Nei suoi 412 centimetri di lunghezza massima la DS3 E-Tense riesce a fare spazio anche a un bagagliaio da 350 litri dalla soglia di carico alta e ampliabile abbassando gli schienali posteriori che però, creano uno scalino nel piano di carico.
Il bagagliaio: peccato per lo scalino
DS3 E-TENSE: MOTORE E BATTERIE
La DS3 E-Tense rientra nella categoria delle elettriche che, in questo momento, hanno senso. Sono le elettriche compatte, non troppo pesanti e destinate prevalentemente a una vita cittadina e nell'hinterland, con qualche fuga fuori porta. Il terreno ideale per le elettriche, che hanno la possibilità di sfruttare al meglio la capacità di rigenerazione dell'energia e dove il peso contenuto non richiede troppa energia nelle ripartenze ai semafori.
DS3 E-Tense una cittadina modello
IN CIFRE Il restyling 2022 ha portato non solo qualche ritocco estetico e l'unificazione della famiglia DS3 nel corpo della precedente versione Crossback, ma anche un nuovo motore e un nuovo pacco batterie per la versione E-Tense 100% elettrica. Il nuovo motore elettrico eroga 156cv e 270Nm. Il nuovo pacco batterie assicura 50kWh (netti) per un’autonomia dichiarata fino a 404 km nel ciclo WLTP, fino a 550km nel traffico urbano. Grazie anche all’affinamento energivoro di alcune componenti come i fari LED e la pompa di calore per la climatizzazione. Anche l’ottimizzazione aerodinamica del frontale e l’assetto più basso di 10 mm sulle versioni con cerchi da 17 e 18 pollici porta un guadagno del 7,6% sull’SCx, il coefficiente di resistenza aerodinamica.
DS3 E-TENSE: LA PROVA VERITÀ
Buona la visibilità
La DS3 E-Tense è un'auto che scodinzola come un cucciolone affettuoso quando sente la presenza del suo padrone. Il suo sistema ADML Proximity si accorge che mi sto avvicinando e prima accende le luci, poi fa comparire le maniglie delle portiere fino a un attimo prima nascoste a filo della carrozzeria. A bordo trovo una posizione di guida confortevole, fatta di sedili ben profilati e buone regolazioni per braccia e gambe. Mi trovo a mio agio, ho una buona percezione degli ingombri da subito e mi muovo senza problemi nel traffico. Al volante della DS3 100% elettrica che sto provando, in manovra posso contare soltanto sui sensori posteriori e sul mio occhio, mi accorgo che ormai sono un po' viziato dalle telecamere e dai sensori anche davanti, ma me la cavo ovunque senza problemi. Per chi soffre di sindrome del controllo tra gli optional può comunque trovare il sistema di telecamere Vision 360.
Morbida, ma anche decisa
PRENDILA MORBIDA La DS3 E-Tense è un'auto compatta decisamente confortevole con sospensioni morbide, che veleggiano bene sul pavé e su tutte le brutture delle strade cittadine anche coni cerchi da 18 pollici. All'inizio la DS3 mi sembra anche troppo morbida, lasciandomi immaginare curve affrontate confidando nel santo protettore degli automobilisti. E invece la DS3 elettrica mi stupisce, si lascia guidare in curva con precisione, è veloce, agile e segue la traiettoria senza difficoltà e non si carica sul lato più del giusto. È piacevole e divertente.
Sportiva? Beh, molto agile
ELECTRIC MAGIC Delle auto 100% elettriche apprezzo la fluidità di marcia e la silenziosità: non le cambierei con un bel motore sportivo di cui appaga già il sound all'accensione ma, tra un ruvido quattro cilindri e il silenzio elettrico, preferisco il secondo. Il problema delle elettriche, lo sappiamo, è l’autonomia che non si ripristina nei pochi minuti di un pieno di benzina. Per le elettriche cittadine, come la DS3 E-Tense, il discorso cambia fino a quando le si lascia pascolare entro le mura delle città metropolitane. In queste condizioni, con un poco di attenzione si avvera, almeno in parte il sogno dell’automobilista, quello della benzina che si riforma nel serbatoio. Non è l’invenzione del moto perpetuo, ma in città una carica da 50 kWh dura davvero tanto se si sta un minimo attenti a sfruttare bene la rigenerazione dell'energia quando si deve rallentare o ci si deve fermare. In queste condizioni l'autonomia dichiarata si può avvicinare a quella reale, il traguardo dei 450 km è a portata di piede senza troppi sacrifici. Potete anche permettervi di utilizzare la modalità di guida sportiva se state attenti a sfruttare la cavalleria quando serve.
Ricarica alla spina, ma anche ''autoricarica''
RANGE ANXIETY? La DS3 E-Tense è, per comfort, un’auto adatta anche a viaggi autostradali, in questo caso l'autonomia scende molto più rapidamente è meglio programmare il viaggio con attenzione per sfruttare il caricabatterie di bordo da 100 kW in corrente continua, per passare da 0 a 80% di carica in 25 minuti, e da 11 kW in corrente alternata (da 0 a 100% in 5 ore). Durante la mia prova, alle colonnine in corrente alternata da 22 kW ho recuperato circa 10 kWh ogni ora e posso tenere sotto controllo la carica con l’applicazione MYDS.
DS3 E-TENSE: IN CONCLUSIONE
DS3 E-Tense un'elettrica intelligente. Solo quel prezzo...
Frontale un po' esagerato ma gradevole nell'insieme, finiture curate e un buon livello di comfort e piacere di guida, con un’autonomia in grado di tenere a bada lo stress da ricarica. Il prezzo, però, un poco di ansia la mette: la DS3 E-Tense Performance Line costa 42.050 euro. Salvo incentivi e se non si carica a condizioni particolarmente favorevoli, recuperare il delta prezzo (10/12.000 euro) contro una motorizzazione termica, diventa pura utopia.