Logo MotorBox
Test drive

DS 4 Cross: lusso ed eleganza in salsa crossover. La prova


Avatar di Dario Paolo Botta, il 25/04/22

2 anni fa - DS 4 Cross: la prova della 2 volumi Diesel con il 1.5 BlueHDI

DS 4 Cross 2022: dotazioni, allestimenti e prezzi. La prova
Da Milano all'Argentario al volante della 2 volumi dal look raffinato ma avventuroso. Ecco come se la cava il 1.5 BlueHDI 130 CV

Ammetto che le DS mi hanno sempre incuriosito: sarà lo stile originale e fuori dagli schemi, sarà quell’aria sofisticata degli interni, sarà l’allure che le contraddistingue, fatto sta che ogni volta che mi capita di provare un’auto di questo brand resto sempre piacevolmente stupito. Quando si è fatta largo l’ipotesi di mettere le mani su nuova DS 4 Cross (qui la nostra anteprima) non ho potuto tirarmi indietro, anzi, direi che la francese è arrivata proprio al momento giusto, visto e considerato che in quei giorni mi attendeva una trasferta di lavoro di 870 km. L’occasione ideale per testarla a dovere in un viaggio lungo tutto lo Stivale: dalle campagne dell’hinterland milanese fino al promontorio roccioso del Monte Argentario, vicino Grosseto. Quello che trovate qui sotto è il mio personalissimo diario di bordo, siete pronti? Partiamo!

STILE HAUTE COUTURE

Stile, stile e ancora stile. L’eleganza di DS 4 è un aspetto che non passa di certo inosservato. Diciamo pure che per descrivervi questa 2 volumi sui generis non posso non scomodare DS 3 Crossback. A mio parere DS4 Cross è l’evoluzione naturale del ''suvvino'' che già conosciamo, in questo caso però le linee sono un po’ meno tornite e più filanti. Osservandola mi ricorda una hatchback, ma i fianchi scolpiti, il fascione in plastica a fondo carrozzeria e la struttura rialzata strizzano decisamente l’occhio al mondo dei crossover. A tutto questo aggiungeteci la coda da ''coupettona'', l’appariscente tinta Oro Rame, le finiture ben riuscite e l’impressione è quella di trovarsi di fronte a un’auto di segmento superiore. È il caso delle maniglie a scomparsa, delle raffinate cromature sparse un po’ ovunque e delle luci posteriori LED sfaccettate: quest’ultime un unicum nel panorama automobilistico. Un tantino ''sfrontate'' invece le grandi luci diurne allungate a forma di ''L'' sul frontale. Sono molto appariscenti - soprattutto di notte - ma a mio parere vanno un po’ a rovinare quell’armonia stilistica che contraddistingue l’auto. 

DS4 Cross: il 3/4 anterioreDS4 Cross: il 3/4 anteriore

CIRCONDATO DAL LUSSO

Gli interni mi danno l’impressione di essere finito in una vera e propria boutique parigina. I rivestimenti sono tutti in pelle nappa, c’è pochissima plastica, posizionata soprattutto nella parte bassa dei pannelli porta. L’abitacolo è curato quasi maniacalmente, impossibile non notare le cuciture sopra il quadro strumenti, sul volante a tre razze e sul tunnel centrale. Ma l’elemento che attira maggiormente il mio sguardo sono le finiture in simil-radica sul margine superiore della portiera. Si integrano molto bene con le sedute Marrone Criollo traforate, che dispongono fra l’altro della regolazione elettrica, della funzione messaggio e sono pure climatizzate. Non posso desiderare altro! Un aspetto che non mi ha convinto proprio del tutto è la posizione dei comandi degli alzacristalli. Sono incastrati sul lembo alto delle portiere, in un punto difficile da raggiungere che mi obbliga ad allungarmi con un movimento innaturale.

DS4 Cross: interniDS4 Cross: interni

TRE SCHERMI DIGITALI Per il resto, mi convince la disposizione dei tasti al volante, mi consentono di interagire con il quadro strumenti digitale da 7 pollici che a sua volta è abbinato a un display principale dell’infotainment da 10 pollici. Lo schermo è incastonato nel cruscotto - chiaro e bel leggibile - ma mi ci vuole un po’ di tempo per capire le logiche dei sottomenù. Lo stesso dicasi per i comandi del clima: io personalmente sono affezionato ai tasti di regolazioni fisici con pomelli e interruttori, qui invece si gestisce tutto dal touchscreen principale. In aiuto arriva però il piccolo schermo touch da 5 pollici sul tunnel centrale, con una piccola pressione del dito passo in un istante dalla radio, alla navigazione, al climatizzatore. Posso pure scrivere la destinazione da raggiungere, zoommare la mappa e impostare tasti scorciatoia. Si tratta di una soluzione smart, ma ci si distrae facilmente.

DS4 Cross: lo schermo tattile sul tunnel centraleDS4 Cross: lo schermo tattile sul tunnel centrale

DIMENSIONI E ABITABILITÀ

Le dimensioni di DS 4 Cross sono da auto di segmento C, d’altronde la piattaforma EMP2 è la stessa di nuova Opel Astra e di Peugeot 308 (qui la nostra prova su strada). Metro alla mano sono 4,4 i metri da paraurti a paraurti, la larghezza è di 1,86 metri con l’altezza che sfiora il metro e mezzo. Questi numeri si traducono in un’abitabilità più che discreta, soprattutto al posteriore, dove sono riuscito a ''sistemare'' senza troppi problemi 3 passeggeri alti ben oltre il metro e settanta. Certo, gli spilungoni devono mettere in conto qualche sacrificio per le ginocchia - le mie (sono alto 1,87 metri) sfiorano infatti il sedile anteriore - tuttavia apprezzo che il tunnel della trasmissione non sia troppo voluminoso. Il bagagliaio è ampio, su questa versione a gasolio non c’è l’ingombro delle batterie (presenti invece sulla plug-in hybrid) e il vano è ben sfruttabile. La scheda tecnica riporta una capienza compresa fra 430 e 1.240 litri, c’è da dire però che la soglia dista circa 75 cm da terra, mentre con gli schienali reclinati il piano di carico non è perfettamente piatto.

DS4 Cross: divanetto posterioreDS4 Cross: divanetto posteriore

BUON DIESEL NON MENTE!

VEDI ANCHE



Un viaggio lungo e impegnativo richiede un motore altrettanto valido e prestante. La DS 4 Cross in prova monta un 4 cilindri turbo Diesel BlueHDI da 130 CV e 300 Nm. Si tratta di un propulsore non molto gettonato di questi tempi (seppur in linea con la normativa Euro 6d), ma che in quanto a consumi non teme rivali. C’è da dire poi che anche a livello di emissioni inquinanti il ''gasolone'' è ancora attuale, con valori di CO2 secondi solo alla versione ibrida plug-in, appena 144 g CO2/km contro i 154 e i 167 delle due versioni benzina. Per l’abbattimento degli ossidi di azoto c’è poi il serbatoio ausiliario dell’AD Blue da 15 litri, in abbinamento a quello principale del Diesel da 53 litri. Considerate che con un pieno di gasolio, l’auto è in grado di percorrere fino a 840 km prima di fermarsi di nuovo al distributore. Certo, di questi tempi con i carburanti alle stelle, un rabbocco può costare molto caro: con un prezzo alla pompa di 1,76 euro/litro ho dovuto sborsare qualcosa come 90 euro.

DS4 Cross: il 1.5 BlueHDI da 130 CVDS4 Cross: il 1.5 BlueHDI da 130 CV

SELETTORE DI MARCIA NON PRATICISSIMO Il 1.5 BlueHDI è bello scattante, lo 0-100 si copre in 10,3 secondi mentre la velocità massima dichiarata è di 203 km/h. Abbinato al turbo Diesel un cambio automatico EAT 8 rapporti che si comanda da un nottolino sulla console centrale. Vi confesso che non l’ho trovato comodissimo, è molto piccolo e se si è di fretta non è così semplice innestare la marcia al volo. In fin dei conti preferivo il ''vecchio'' selettore di marcia dalla forma allungata. Raggiungere la leva non era mai complicato e lo si faceva quasi a occhi chiusi. In alternativa però posso affidarmi ai paddle dietro al volante, ma per affrontare lunghe distanze meglio inserire l’automatico e lasciare fare tutto a DS 4.

DS4 Cross: in primo piano i comandi sul tunnel centraleDS4 Cross: in primo piano i comandi sul tunnel centrale

IMPRESSIONI DI GUIDA

Una volta seduto al posto di guida, con DS 4 Cross entro subito in confidenza. Merito dei sedili con regolazione elettrica che mi consentono di trovare la posizione ideale per incrociare alla perfezione pedaliera, sedile e volante. Prima di partire per Porto Ercole seleziono la modalità di guida Comfort, voglio prendermi il mio tempo senza strafare, avrò modo più avanti di spremere a fondo tutti i 130 CV. Mi butto in autostrada al casello di Melegnano, imposto il cruise a 125 km/h e mi godo il borbottio rotondo del 4 cilindri Diesel. Anche a velocità di crociera il rumore che entra in abitacolo è molto filtrato: è sicuramente merito dei pannelli fonoassorbenti sotto il cofano e dei vetri stratificati. Il viaggio procede tranquillo fino a Parma, qui decido di prendere la A15, l’autostrada della CISA, per saggiare un po’ il carattere della DS 4 Cross. Passo dunque in modalità Sport e inizio ad aumentare il ritmo. Fra i tornanti dell’appennino tosco-emiliano mi diverto. Il 1.5 BlueHDI è reattivo, ha un’erogazione corposa e prestante già a bassi regimi, il che mi consente di non perdere mai abbrivio quando sono in salita. Direi che in tutto questo il cambio si dimostra un valido alleato, mi asseconda con cambiate dolci e delicate, tuttavia se richiamo le marce dai paddle al volante, la velocità d’esecuzione non è fulminante. In compenso i sorpassi si chiudono senza troppi pensieri, basta una leggera pressione sul pedale dell’acceleratore e l’auto riacquista velocità all’istante.

DS4 Cross: prova su stradaDS4 Cross: prova su strada

SI VIAGGIA IN GRAN SCIOLTEZZA Giunto alla barriera di Rosignano sull’A12 è tempo d’imboccare l’Aurelia. Una statale con fondo irregolare, anzi, decisamente mal ridotto che mi consente però di apprezzare il comportamento delle sospensioni. L’auto monta l’Active Scan Suspension, un sistema all’avanguardia che tramite le telecamere frontali legge le imperfezioni della strada regolando di conseguenza le sospensioni. L’effetto tappeto volante è garantito, il comfort è paragonabile a quello di certe berline luxury, ma a lungo andare ho come l’impressione di continuare a rimbalzare su e giù dal sedile. Sia chiaro, in questa maniera i viaggi impegnativi scivolano via che è un piacere, ma ahimè ho la sensazione che si perda un po’ di dinamismo. Lo stesso dicasi per lo sterzo, ha un’impostazione turistica (fin troppo leggera per i miei gusti), utile per le manovre a basse velocità, ma non precisissimo nel leggere ciò che passa sotto le ruote. In prossimità di Grosseto incomincia a farsi buio, si accendono i fari e si attiva il Night Vision, una termocamera che scruta la strada proiettando sul quadro strumenti (con effetto Call of Duty) l’immagine agli infrarossi di ciò che mi precede. Il Night Vision rileva animali e persone in avvicinamento, agendo se necessario sui freni. Sono quasi arrivato a Porto Ercole, controllo i consumi: il computer di bordo indica 5,7 l/100 km un risultato incoraggiante, nel serbatoio ho ancora gasolio per altri 130 km - non basteranno a tornare a Milano, ma sono comunque più che soddisfatto.

DS4 Cross: il posterioreDS4 Cross: il posteriore

ADAS, VERSIONI E PREZZI

DS 4 Cross BlueHDI 130 CV a gasolio in prova è in allestimento top di gamma Rivoli e parte da 40.650 euro. La versione Cross Trocadero con motore benzina PureTech 130 CV automatica attacca invece a 35.650 euro. Se optate invece per la entry-level Business a benzina 130 CV dovrete staccare un assegno di 31.150. Il listino DS4 è comunque molto variegato e suddiviso in 4 ''declinazioni'': Anima Business, Anima Sportiva (Performance Line e Performance Line+), Anima Elegante (Trocadero e Rivoli) e Anima Avventura (Cross Trocadero e Cross Rivoli). Per tutte quante è disponibile la variante ibrida plug-in E-Tense 225 (qui la nostra video prova). Di serie fin dall’allestimento base poi: cruise control, sensori di parcheggio posteriori, DS Active Scan Suspension, riconoscimento segnali stradali, frenata automatica d’emergenza, rilevatore stanchezza conducente, mantenimento corsia e assistenza partenza in salita.

DS4 Cross su strade di campagnaDS4 Cross su strade di campagna

SCHEDA TECNICA DS4 1.5 BLUEHDI EAT8

Motore BlueHDI 1.5 litri, 4 cilindri turbo Diesel
Potenza 130 CV @3.750 giri/min.
Coppia massima 300 Nm @1.750 giri/min.
Prestazioni Vel. Max. 208 km/h | 0-100 km/h in 10,9 secondi
Trazione Anteriore
Cambio Automatico EAT 8 rapporti
Dimensioni 4,4  x 1,86 x 1,49 m
Passo 2,67 m
Posti 5
Peso in ordine di marcia  1.414 kg
Bagagliaio  Da 430 a 1.240 litri
Consumi (misto WLTP) 4,6-5,5 l/100
Emissioni CO2 (WLTP) 121-144 g/km
Prezzo A partire da 32.650 euro

Pubblicato da Dario Paolo Botta, 25/04/2022
Tags
Gallery
  • Gallery - immagine 2#
  • Gallery - immagine 3#
  • Gallery - immagine 4#
  • Gallery - immagine 5#
  • Gallery - immagine 6#
  • Gallery - immagine 7#
  • Gallery - immagine 8#
  • Gallery - immagine 9#
  • Gallery - immagine 10#
  • Gallery - immagine 11#
  • Gallery - immagine #12
  • Gallery - immagine #13
  • Gallery - immagine #14
  • Gallery - immagine #15
  • Gallery - immagine #16
  • Gallery - immagine #17
  • Gallery - immagine #18
  • Gallery - immagine #19
  • Gallery - immagine #20
  • Gallery - immagine #21
  • Gallery - immagine #22
  • Gallery - immagine #23
  • Gallery - immagine #24
  • Gallery - immagine #25
  • Gallery - immagine #26
  • Gallery - immagine #27
Listino DS DS4
AllestimentoCV / KwPrezzo
DS4 PureTech 130 Pallas 130 / 9635.550 €
DS4 Hybrid 136 Pallas 136 / 9637.000 €
DS4 BlueHDi 130 Pallas 130 / 9637.300 €
DS4 PureTech 130 Etoile Alcantara 130 / 9640.350 €
DS4 Hybrid 136 Etoile Alcantara 136 / 9641.800 €
DS4 BlueHDi 130 Etoile Alcantara 130 / 9642.100 €
DS4 PureTech 130 Etoile Pelle nappa 130 / 9642.650 €
DS4 Hybrid 136 Etoile Pelle nappa 136 / 9644.100 €
DS4 BlueHDi 130 Etoile Pelle nappa 130 / 9644.400 €
DS4 E-Tense 225 Pallas 180 / 13246.600 €
DS4 E-Tense 225 Etoile Alcantara 180 / 13251.400 €
DS4 E-Tense 225 Etoile Pelle nappa 180 / 13253.700 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della DS DS4 visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni DS DS4
Vedi anche