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Dacia Duster Extreme 4x4: la spensieratezza di andare dove voglio. La prova


Avatar di Dario Paolo Botta, il 10/09/23

1 anno fa - Dacia Duster Extreme 4x4 2023: la prova su strada e in off-road

Dacia Duster Extreme 4x4: prova su strada, pregi e difetti
Sull'asfalto o in fuoristrada il crossover Dacia trasmette sempre grande confidenza. Le mie impressioni dopo 2 settimane nello sterrato sardo

Sono sempre stato un grande fan di Dacia. In un mercato contraddistinto da prezzi folli e listini ormai alle stelle, la sussidiaria del Gruppo Renault è rimasta sempre fedele a sé stessa, continuando a proporre modelli validi a costi decisamente accessibili. A ciò si aggiunge il fatto che con il passare del tempo, il marchio è riuscito a modernizzarsi abbracciando un nuovo corso stilistico che ne ha svecchiato l’aspetto. Prendete per esempio la protagonista di questa prova: Dacia Duster 4x4 nel nuovissimo allestimento Extreme (qui il test della gamma Dacia Extreme). Se paragonata alla prima Duster lanciata nel 2010 i miglioramenti sono evidenti, e non si tratta solo di un parere personale, ma di una conferma che arriva da parenti e amici, che osservano questa Duster Extreme con grande interesse e sorpresa! Giunta l’estate non ho avuto dubbi su quale potesse essere la compagna ideale per affrontare sabbie e sterrati della Gallura. La scelta è ricaduta su Duster 4x4, con un 1.5 quattro cilindri Diesel da 115 CV.

HA CAMBIATO LOOK

Dacia Duster 4x4 Extreme si presenta con una tinta molto personale: si tratta della colorazione Verde Oxide. Una sfumatura che, in abbinamento ai cerchi da 17 pollici Tergan neri, le regala tantissimo carattere. Siamo lontani anni luce dai colori spenti e un po’ anonimi delle Duster di qualche anno fa. A ciò si aggiungono i dettagli color rame ripresi sulle calotte dei retrovisori, sulla placchetta vicino ai passaruota e sulla scritta Dacia del portellone posteriore. Anche il nuovo lettering fa la sua degna figura. Sul frontale è scomparso quello scudetto un po’ datato, lasciando il posto a un logo stilizzato che rappresenta le lettere ''D'' e ''C'', affiancato da luci LED a forma di ''Y'' rovesciata. Non a caso, uno degli artefici del rilancio stilistico di Dacia è stato proprio quell’Alejandro Mesonero Romanos che ora dirige il Centro Stile Alfa Romeo (qui la concept Dacia Manifesto). Unico dettaglio un po’ stonato sono le luci abbaglianti: sono ancora con lampadine alogene, paradossalmente gli anabbaglianti LED illuminano meglio.

Dacia Duster Extreme 4x4: 3/4 anterioreDacia Duster Extreme 4x4: 3/4 anteriore

UN BUON EQUILIBRIO

Questione interni: anche qui il miglioramento c’è stato e si nota. Seppur dominate da materiali rigidi al tatto, la plancia e i rivestimenti laterali hanno un loro equilibrio che riesce ad appagarmi. Il merito è degli accenti color rame ripresi sulle bocchette dell’aria, sulle cuciture delle sedute e sui bordi del cambio. Sicuramente la differenza la fanno i sedili bi-color, con un tessuto (TEP Microcloud), che sembra quasi scamosciato. Non va dimenticato poi che le sellerie sono facilmente lavabili e sono abbinate a tappetini in plastica con bordo rialzato, utilissimi quando si rientra dal mare con piedi sporchi di sabbia. Basta rimuoverli, una sbattuta e tornano subito pulitissimi: niente macchie o aloni di sporcizia. Nell’insieme la plancia è abbastanza minimale, indicatori analogici per tachimetro e contagiri, piccolo schermo TFT centrale che riporta i dati di marcia e display centrale Media Nav da 8 pollici. Seppur spartano nel layout, il touchscreen dell’infotainment mi permette di collegare il mio IPhone e accedere ad Apple CarPlay (anche senza cavo, in modalità wireless). Entro, accendo il quadrante e lo schermo dello smartphone viene replicato all’istante senza incertezze o ritardi: nel corso della vacanza CarPlay si rivelerà uno strumento davvero provvidenziale!

Dacia Duster Extreme 4x4: gli interniDacia Duster Extreme 4x4: gli interni

CI CARICHI DI TUTTO

Da sempre Dacia è sinonimo di massima praticità. Inutile dire che Duster incarna al meglio questa caratteristica vincente. Le misure non sono poi così cambiate dal 2010: i suoi 4,31 metri in lunghezza restano più che sufficienti per una famiglia di quattro persone, ma io che parto per il mare in coppia ho bisogno di un po’ di spazio per sistemare il mio borsone da viaggio, la maxi valigia della mia compagna e un po’ di carico extra, compreso un tavolino di legno lungo 1 metro e 70 centimetri. Carico tutto senza problemi, ma sono costretto a reclinare il divanetto posteriore per sfuttare al massimo tutti i 1.559 litri di capacità massima del bagagliaio, che su questa 4x4 è leggermente più piccolo della due ruote motrici (1.623 litri). Resto piacevolmente sorpreso quando alzando il doppiofondo alla ricerca di spazio aggiuntivo noto il ruotino di scorta. Ormai è una rarità e in fin dei conti potrebbe anche tornarmi utile nel caso dovessi forare in terra sarda (eventualità fortunatamente scongiurataa). Nonostante la Duster sia bella carica, partiamo per il mare in gran scioltezza. C’è ancora molto spazio per spingere indietro il sedile del guidatore e accomodare tutti i miei 187 centimetri di stazza. Ben disposte infine le prese per il cellulare: ce ne sono due (USB-A) sotto i comandi del clima automatico (una con ricarica veloce) e due (USB-C) dietro il bracciolo centrale per i passeggeri.

Dacia Duster Extreme 4x4: bagagliaioDacia Duster Extreme 4x4: bagagliaio

4X4 OLD STYLE

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Dacia Duster 4x4 dispone di una trazione integrale on-demand ''vecchia maniera'', nessun motore elettrico a spingere le ruote posteriori, ma un bell’albero di trasmissione che arriva direttamente al retrotreno. Il tutto si gestisce da un pratico selettore subito dietro la leva del cambio. Tre sono le modalità disponibili: 2WD, Auto (con l’elettronica dell’auto che fa tutto in autonomia decidendo quando dare trazione al posteriore) e Lock, che blocca il differenziale centrale distribuendo la coppia 50:50 fra anteriore e posteriore. Il cambio è un manuale 6 marce, abbinato a un convincente 1.5 Blue dCi 4 cilindri a gasolio che sviluppa 115 CV di potenza per 260 Nm di coppia. A sottolineare la vocazione fuoristradistica ci pensano poi un’altezza libera da terra di 21,4 centimetri e angoli di attacco, dosso e uscita rispettivamente di 30, 21 e 33 gradi. Come se non bastasse su questa Duster è presente di serie anche l’Hill Descent Control, che mantiene costante la velocità sulle discese ripide, evitando lo slittamento delle ruote. A disposizione degli amanti dell’off-road c’è anche una pagina dedicata sul display principale che riporta l’inclinazione laterale e longitudinale dell’auto e un altimetro.

Dacia Duster Extreme 4x4: motoreDacia Duster Extreme 4x4: motore

IMPRESSIONI DI GUIDA

Parto dalla provincia milanese con il pieno di carburante e valigie. Prima di buttarmi sulla A1 direzione Piombino, si accende la spia dell’AdBlue: posso ancora percorrere circa 2.000 km prima che il motore vada in blocco. Dopo aver fatto un rabbocco di urea tecnica mi immetto sulla Milano-Napoli. Il Dieselone Dacia macina chilometri senza sosta, emettendo pochissimo rumore. Noto che le sospensioni sono davvero delicate nello smorzare avvallamenti e imperfezioni. Certo, affrontando a 110 orari i tornanti stretti e un po’ tortuosi della CISA i trasferimenti laterali si fanno parecchio evidenti, ma nel complesso i circa 300 km che mi separano dal porto di Piombino scivolano via senza grossi problemi. Il parcheggio nei garage del traghetto è sempre una questione delicata. Vengo indirizzato verso uno dei ponti rialzati, mi tocca affrontare una rampa ripida e dietro di me c’è bell’incolonnamento. Sposto quindi la manopola di gestione della trazione su Auto, grazie anche al sistema di anti arretramento la Duster si inerpica senza grandi difficoltà e archivio il parcheggio in un attimo!

Dacia Duster Extreme 4x4: test driveDacia Duster Extreme 4x4: test drive

ARRAMPICATRICE Sono in Sardegna, la patria dei rally con un 4x4 bello roccioso: quindi, perché non metterlo alla prova nello sterrato e sulle dunette che collegano l’incantevole Rena Matteu da Cala Pischina, nel Comune di Aglientu? Parto sempre in modalità Auto, anche su un terreno molto sabbioso la Duster mi da sempre parecchia sicurezza, le marce sono piuttosto corte, sulle salite impegnative è una vera manna (sembra quasi di avere le ridotte) ma quando si viaggia in velocità tocca smanettare prontamente con la leva del cambio. Affronto l’ultimo tratto di sterrato che mi separa dalla provinciale: è una salita impegnativa, molto ripida e con parecchi sassi che affiorano. Non appena vedo che l’auto inizia a faticare, sposto subito la levetta su Lock e dopo un qualche tentennamento la coppia impressa sui due assi mi consente di riprendere spunto e superare l’ostacolo. In generale, il 1.5 dCi si rivela sempre un valido alleato, bello presente ai bassi e anche abbastanza reattivo in fase di ripresa. Senza esagerare troppo con l’acceleratore, un pieno è stato più che sufficiente per coprire più della metà delle vacanze (circa una settimana di ferie). Con il serbatoio da 50 litri pieno di gasolio, la Duster riesce a percorrere oltre 900 km. I consumi? Al termine della prova il computer di bordo indica 5,4 l/100 km, un dato di tutto rispetto!

Dacia Duster Extreme 4x4: la prova in off-roadDacia Duster Extreme 4x4: la prova in off-road

ADAS, VERSIONI E PREZZI

Dacia Duster 2023 viene declinata in cinque diversi allestimenti con motorizzazioni benzina, benzina-GPL e Diesel a due o quattro ruote motrici (esclusivamente a gasolio). L’Essential TCe 90 CV parte da 17.750 euro (qui la prova della Tce EDC Automatica), l’Expression sempre benzina ne vale 18.650, Journey e Journey Up attaccano rispettivamente a 19.950 e 21.000 euro con la top di gamma Extreme (4x2 TCe 100 CV GPL) dal valore di 21.550 euro. La versione in prova con motorizzazione Diesel 4x4 sempre in allestimento Extreme costa invece 25.050 euro. Per quanto riguarda infine la dotazione ADAS, troviamo di serie fin dalla base Essential: l’assistenza alla frenata d’emergenza, il cruise control, il limitatore di velocità e i sensori di parcheggio posteriori.

Dacia Duster Extreme 4x4: il badge posterioreDacia Duster Extreme 4x4: il badge posteriore

SCHEDA TECNICA DACIA DUSTER EXTREME 4X4

Motore 1.5 Blue dCi, 4 cilindri turboDiesel
Potenza massima 115 CV a 3.750 giri/min.
Coppia massima 260 Nm a 1.750-2.750 giri/min.
Prestazioni Vel. Max. 174 km/h | 0-100 km/h in 10,2 secondi 
Trazione Integrale on-demand
Cambio Manuale 6 marce
Dimensioni 4,34 x 1,80 x 1,69  m
Passo 2,67 m
Posti 5
Massa a vuoto  1.439 kg
Bagagliaio  Da 414 litri a 1.559 litri
Consumi (misto WLTP)  5,3-5,4 l/100 km
Emissioni CO2 (WLTP) 139-141 g/km
Prezzo A partire da 22.900 euro (Expression)

Pubblicato da Dario Paolo Botta, 10/09/2023
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