Crossover? SUV coupé? Berlina rialzata? la Citroen C4 X non è facile da definire. Di certo non è banale e durante la prova su strada ne ho apprezzato le ottime doti di spaziosa viaggiatrice. Che non sono le sue uniche virtù.
Citroen C4X 1.2 PureTech, vista laterale
DESIGN E INTERNI
Il suo look ha fatto discutere: massiccia e dalle linee un po' tormentate nel frontale, sfuggente nella coda. Non è una bellezza classica, quella della C4 X, che tuttavia ha proporzioni piuttosto azzeccate e una presenza che si fa notare. Apro la portiera e l'interno appare subito accogliente. Immediata la sensazione di spazio e di facilità nel salire a bordo, esaltata dai fianchi poco pronunciati dei sedili. Il pensiero corre a mia nonna - buon'anima - che faticava a calarsi nelle berline di una volta: qui lei salirebbe senza problemi e troverebbe facilmente una posizione comoda. Se cercate un'auto per viaggiare nel massimo comfort, l'avete trovata.
QUALITÀ PERCEPITA Non è un abitacolo con ambizioni premium, quello della C4 X, ma la qualità percepita nell'allestimento in prova non delude: i sedili in simil-pelle sono morbidi e le strisce di tessuto chiaro sui pannelli porta, insieme con le impunture, vivacizzano un pochino l'ambiente. La parte superiore della plancia ha un rivestimento gommoso e scongiura l'effetto ''plasticone'', che trasmettono invece certe auto di produzione asiatica. L'unica caduta di stile piuttosto evidente - perché l'avrete spesso sotto mano - è la consistenza leggera della plastica delle palette dietro al volante, ma è un particolare su cui cadono anche molti modelli dalle grandi pretese ed è quindi un peccatuccio veniale per un modello come la C4 X, che non perde di vista concretezza e value-for-money.
Citroen C4X 1.2 PureTech, il leggio per il tablet Smart Pad Support
HA IL PORTA-TABLET Tra l'altro, non le mancano soluzioni innovative, come due cassetti inediti sopra il tradizionale porta-guanti davanti al passeggero. Sono dedicati a un eventuale tablet, per distrarre il passeggero nei viaggi più lunghi. Uno dei due serve a riporlo, al riparo da occhi indiscreti; il secondo (foto sopra) si chiama Smart Pad Support ed è un vero e proprio leggìo, che lo tiene in posizione durante la marcia. La tecnologia, del resto, è protagonista, con un comodo Head-up Display davanti al guidatore e una plancia tutta digitale: con lo schermo dell'infotainment in formato particolarmente allargato, per offrire un'ampia superficie (touch) senza svilupparsi troppo in verticale, a vantaggio della visuale.
ALTI E BASSI DEL BAGAGLIAIO Come sempre apprezzo la presenza di comandi fisici per le funzioni di uso frequente: comodi pomelli per il clima e il volume dell'audio, che sono più pratici e distraggono meno alla guida, come indica una recente ricerca in fatto di ergonomia. Il tetto panoramico apribile è un optional da 850 euro, ma contribuisce parecchio a esaltare la sensazione di spazio in abitacolo, visto che la luce contrasta i toni generalmente scuri dei rivestimenti. Il bagagliaio da 510 litri è adeguato a un uso famigliare: non è molto regolare nella forma, ma capiente e ben sfruttabile, con il plus del boccaporto dietro al bracciolo per imbarcare senza difficoltà sci o canne da pesca. Occhio solo alle lamiere sporgenti, che potrebbero segnare eventuali valige se riempite il vano di carico fino alla sommità.
Citroen C4X 1.2 PureTech, lamiere sporgenti dalla sommità del bagagliaio
AL VOLANTE
Sterzo leggero, volante piccolo... a dispetto delle forme robuste, la Citroen C4 X in città si muove bene, con l'aiuto del cambio automatico a 8 rapporti che fa il suo lavoro con puntualità: va decisamente d'accordo con il motore 3 cilindri turbo a benzina da 1,2 litri, rendendolo scattante. I numeri dicono che sotto al cofano ci sono 131 cavalli e 230 Nm, per uno 0-100 in 10,9'' e una velocità massima di 200 km/h: non è particolarmente veloce né sportiva, la C4 X, ma trasmette una piacevole sensazione di prontezza. E soprattutto è molto silenziosa e confortevole.
A TUTTO COMFORT Su dossi e tombini è molto ben molleggiata, grazie alle sospensioni Hydraulic Progressive Cushion a lunga escursione. Tanto comfort non penalizza la stabilità, tant'è che la C4 X gira abbastanza piatta tra le curve e rimane composta nelle S affrontate con un certo brio: qui sono i sedili poco contenitivi a suggerire di non esagerare, mentre il cambio reattivo, quando adoperato in manuale, concede qualche piccola soddisfazione dal sapore sportivo, all'occorrenza.
Citroen C4X 1.2 PureTech, il quadro strumento e il consumo medio della prova
I CONSUMI NEL MONDO REALE Dopo una settimana di casa-ufficio arriva finalmente il week-end e parto per il mare, previo rifornimento di benzina. Il computer di bordo, alla partenza da Milano, indica un'autonomia residua di 660 km e all'arrivo a Chiavari... sorpresa! L'autonomia residua è ancora di 660 km. Non c'è da stupirsi, vista la differenza nei consumi misurata da computer di bordo tra città e autostrada. La crossover francese ha fatto registrare tra 7,5 e 10,5 l/100 km in uso urbano, secondo le condizioni del traffico, scendendo ad appena 5,7 l/100 km a 130 km/h costanti. Con il risultato che il viaggio, almeno in apparenza, l'ho fatto gratis. Consumo medio di tutta la prova, 6,6 l/100 km, come si vede dalla foto qui sopra.
VALIDA ASSISTENTE Molto comoda e affidabile la guida assistita livello 2: rassicurante come abbia frenato con progressione e buon anticipo davanti a un rallentamento improvviso. Inoltre, a differenza di altri sistemi, ti consente di mantenere la tua velocità anche se nella corsia alla tua sinistra viaggia - indebitamente - qualcuno più lento (ricordiamo che in autostrada è vietato il sorpasso a destra, ma è permesso il superamento, qui tutti i dettagli). Molto utili, infine, le telecamere di manovra, visto che dal posto guida non è facile percepire bene gli ingombri quando si parcheggia: davanti per il cofano alto e bombato; dietro per la visuale risicata.
Citroen C4X 1.2 PureTech, il posteriore
QUANTO COSTA: PREZZI E DOTAZIONI
La spesa minima per portarsi a casa una Citroen C4 X si ha con la versione da 100 CV, che con l'allestimento Feel fissa l'asticella a 25.300 euro. Ha già di serie il climatizzatore automatico bi-zona; cerchi da 18 pollici; una suite di aiuti alla guida piuttosto completa con tanto di cruise control, assistente al mantenumento di corsia e riconoscimento segnali stradali; sensori di parcheggio posteriori e le sospensioni Citroen Advanced Comfort. Oltre a un display da 10'' per l'infotainment e uno da 5'' per la strumentazione (solo per citare le dotazioni principali).
SALENDO DI LIVELLO All'entry level bisogna rinunciare se si vuole il motore da 130 CV dell'auto in prova: per lei l'allestimento base si chiama Feel Pack che porta il prezzo a 29.300 euro e aggiunge la retrocamera, interni in simil-pelle e retrovisori ripiegabili elettricamente. Oltre ad altre caratterizzazioni di stile. Un gradino più su c'è la versione Shine da 31.300 euro. Duemila euro in più aggiungono un bel po' di comodità, tra cui il sistema Keyless; sistemi di assistenza alla guida molto più evoluti (e il cruise control diventa adattivo); lo Head-up Display; il parcheggio semi-automatico e gli abbaglianti automatici. C'è pure il navigatore, per chi non ama affidarsi alle app del telefonino. Al top del listino c'è la versione Shine Pack, che per altri 1.500 euro aggiunge la guida assistita di secondo livello in autostrada (da sola costerebbe 350 euro ed è disponibile anche sulla Shine) e i sedili riscaldabili in simil-pelle e Alcantara, oltre a due prese USB in più per chi siede dietro.
Citroen C4X, lo Head-up Display
QUALE SCEGLIERE Quale scegliere? Per chi bada al sodo ed è disposto a rinunciare al cambio automatico, l'entry level da 25.300 euro appare una scelta assai allettante. Dopotutto le prestazioni rimangono accettabili, con uno 0-100 km/h che peggiora di appena 4 decimi di secondo e una velocità massima di 184 km/h: largamente superiore al necessario. Detto ciò, la guida assistita di secondo livello mi è parso uno dei punti forti dell'esperienza C4 X, capace di rendere i lunghi viaggi molto più rilassanti. Ecco perché una Shine con questo accessorio aggiunto à la carte può sembrare il miglior affare, con un conto finale di 31.650 euro. Al limite, se poi vi avanzano 1.500 euro, potreste considerare l'ipotesi di investirli nella C4 X con motore Diesel, che non è più rapida nello scatto da fermo, ma ha molta più spinta in ripresa e garantisce consumi più contenuti e omogenei tra città e autostrada. Per un ulteriore punto di vista sulla Citroen C4 X rimando alla prova in video.
SCHEDA TECNICA
Motore | 1.199 cc, 3 cilindri turbo, benzina |
Potenza | 131 CV a 5.500 giri |
Coppia | 230 Nm a 1.750 giri |
Velocità massima | 200 km/h |
0-100 km/h | 10,9 secondi |
Trazione | Anteriore |
Cambio | Automatico a 8 rapporti |
Dimensioni | 4,60 x 1,80 x 1,52 m |
Bagagliaio | da 510 a 1.360 litri |
Peso a vuoto con conducente a bordo | 1.364 kg |
Prezzo | da 29.300 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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C4 X PureTech 100 S&S You | 102 / 75 | 26.450 € |
C4 X PureTech 130 S&S EAT8 Plus | 131 / 96 | 30.550 € |
C4 X BlueHDi130 S&S EAT8 Plus | 131 / 96 | 32.050 € |
C4 X Hybrid 136 e-DCS6 Plus | 136 / 96 | 32.050 € |
C4 X PureTech 130 S&S EAT8 Max | 131 / 96 | 32.500 € |
C4 X Hybrid 136 e-DCS6 Business | 136 / 96 | 32.900 € |
C4 X BlueHDi130 S&S EAT8 Business | 131 / 96 | 32.900 € |
C4 X BlueHDi130 S&S EAT8 Max | 131 / 96 | 34.000 € |
C4 X Hybrid 136 e-DCS6 Max | 136 / 96 | 34.000 € |
C4 X Ë-C4 X 100 kW (136 CV) You | - / - | 37.600 € |
C4 X Ë-C4 X 100 kW (136 CV) Plus | - / - | 38.400 € |
C4 X Ë-C4 X 115 kW (156 CV) Max | - / - | 41.400 € |
C4 X Ë-C4 X 115 kW (156 CV) E Series | - / - | 41.400 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Citroen C4 X visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Citroen C4 X