La BMW 320d GT xDrive convince per comfort e spazio a bordo. Mostra il lato soft della casa di Monaco
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA Dimenticatevi le normali BMW Serie 3: la GT o Gran Turismo, è davvero un'altra macchina. Soprattutto per lo spazio a bordo, che sembra infinito sia per i bagagli sia per i passeggeri. Tutto merito del tetto rialzato, che crea volumi sconosciuti alla berlina.
GUIDA RIALZATA Una volta a bordo, anche la posizione di guida è leggermente rialzata e strizza l'occhio alle crossover. Gli arredi sono quelli tipici della casa tedesca, assemblati con cura. Il design degli interni è un po' caotico, va detto, fatto di linee spezzate e materiali che giocano molto sui contrasti.
COMANDI PRECISI Piacevole la sensazione di precisione dei comandi e soprattutto la manovrabilità della leva del cambio automatico, che rimane tra le mie preferite. Meno appagante il volante, il cui rivestimento liscio, morbido e cicciotto mi ricorda vagamente... un wurstel.
A TUTTO COMFORT In movimento lo sterzo è piuttosto duro, com'è tipico delle BMW recenti. Nello spunto da fermo il motore è più rumoroso di quanto mi aspetto: rumore che sparisce del tutto nella guida extraurbana. Il comfort a bordo, in ogni caso, è al top per l'assetto, per l'efficace climatizzatore e per i comandi vocali: non rapidissimi, ma efficienti.
IL CAMBIOÈMENO PUNTUALE Lascio Milano per un weekend al mare e finché l'autostrada ha un andamento normale tutto procede a meraviglia. Il 4x4 si fa sentire solo in caso di bisogno. Noto solo una lieve tendenza del muso a seguire la pendenza laterale. Dopo Serravalle, però, la strada diventa tortuosa e il cambio automatico, che normalmente sulle auto della casa tedesca ha una puntualità impeccabile, qui manifesta qualche indecisione.
UN MACCHINONE Provo a cambiare le modalità di guida da Eco Pro a Comfort, poi Sport e Sport+: le cose migliorano, ma per guidare davvero preferisco adoperare il cambio in manuale. Anche perché la GT è un macchinone e la versione in prova ha gomme dalla spalla piuttosto alta: sento il bisogno di accompagnarla col gas con precisione, altrimenti ho la sensazione che si imbarchi un pochino.
DI NOME E DI FATTO Insomma, grande compagna di viaggio, la GT è un compromesso più orientato verso l'uso (gran)turistico: per eccellere in quest'ambito sacrifica un pizzico di quella sportività che normalmente ci aspettiamo da una BMW. Consumo registrato dopo un weekend di strapazzi: 7,4 litri per 100 km, ossia 13,5 km/l.