Comparativa SUV compatti: Jeep Compass, Nissan Qashqai e Volkswagen Tiguan a confronto su strada e alla Maggiora Offroad Arena
LA SFIDA In Italia SUV e crossover vanno forte. Tra questi, poi, i modelli compatti occupano il 42% del mercato. L'offerta è molto ampia e ormai ce ne sono per quasi tutte le tasche, ma fin dove possono spingersi? Abbiamo cercato di scoprirlo mettendo a confronto, su strada e nei percorsi off-road della Maggiora Offroad Arena in provincia di Novara, la nuovissima e iconica Jeep Compass con la Nissan Qashqai 2017, erede del modello che ha aperto questo mercato. Terza incomoda è la Volkswagen Tiguan, che per dotazioni ed equipaggiamenti è un vero punto di riferimento.
STILE E FINITURE Nata sul pianale della Renegade, la Jeep Compass ha un design inedito, veramente curato ed equilibrato nei volumi. E gli interni sono molto belli e luminosi, complice il tetto panoramico della versione Limited in prova. Unica pecca: abbassando il bracciolo posteriore non c'è più alcuna paratia a separare il vano bagagli, il cui contenuto è in piena vista. Nissan Qashqai è l'erede del modello che ha lanciato i crossover e nel nuovo allestimento Tekna+ ha sedili in morbidissima pelle nappa, finiture dell'abitacolo e dotazioni che le permettono di sfidare addirittura i cosiddetti modelli premium. Come la Tiguan, per esempio, che ha tutta la qualità che ci si aspetta da una Volkswagen e alza l'asticella con un climatizzatore che si regola su tre zone, mentre i rivali si fermano a due.
ABITABILITÀ La Tiguan, tra l'altro, è 10 centimetri più lunga delle altre e sono centimetri ben sfruttati: a bordo si sta bene in 5 e il bagagliaio va da 520 a 1.655 litri. Nissan e Jeep sono più adatte per quattro e chi sede dietro sulla Jeep ha anche poco spazio in altezza. Per non parlare dei vani di carico più piccoli: la giapponese va da 430 a 1.598 litri; l'americana da 438 a 1.251.
TRASMISSIONI Quanto alla trazione, tutte hanno sistemi 4x4 on demand, ma con qualche differenza. La Jeep ha la trazione Active Drive con blocco del giunto centrale per mantenere il 4x4 sempre attivo, e regolazioni apposite del Selec-Terrain per affrontare neve, fango, sabbia. Anche la Nissan ha il giunto centrale bloccabile, ma non le regolazioni. Tiguan ha le regolazioni, ma non il blocco. In compenso ha il limitatore di velocità in discesa, che la Jeep acquisisce solo con la versione più specializzata Trailhawk: dotata pure delle marce ridotte.
SU STRADA E NON Agile e reattiva, la Nissan Qashqai su strada si guida gran bene: merito anche delle gomme ribassate che però rappresentano anche il suo principale limite quando affrontiamo il percorso fuoristrada della Maggiora Offroad Arena. Qui la Compass si rivela un compromesso più equilibrato, con un'altezza da terra e un sistema di trazione che le permettono di superare ostacoli di un certo impegno (anche se per gli amanti dell'off-road è senz'altro meglio la versione Trailhawk, che vanta angoli d'attacco e uscita più ampi). Anche la Tiguan fa bella figura in tutte le situazioni, con la sola pecca di un cambio automatico non sempre reattivo nel traffico.
MOTORI E CONSUMI Nissan dichiara per la Qashqai 4,9 l/100 km di consumo contro i 5,6 della tua Tiguan e i 5,7 della Jeep. Questo perché anche il top di gamma giapponese non ha bisogno di un motore esagerato per muoversi agilmente: con il 1.6 diesel da 130 CV e 320 Nm di coppia perde un'inezia in velocità e appena un secondo nello zero-cento rispetto ai 2.0 litri dei rivali. La Tiguan, con 150 CV e 340 Nm, è anche avvantaggiata dal veloce cambio a doppia frizione DSG a 7 marce. La Compass (140 CV e 350 Nm), ha invece un automatico a 9 marce.
DOTAZIONI E PREZZI Quanto a sistemi di sicurezza, come la frenata automatica e il mantenimento di corsia, le tre auto sono ben dotate, ma solo Volkswagen può avere già ora il Traffic Jam Assist per la guida assistita negli incolonnamenti fino a 60 km/h. La Nissan avrà un dispositivo simile, chiamato ProPilot, a partire dal 2018. La Nissan, nell’allestimento Tekna+ top di gamma, parte da 35.150 euro in versione a trazione anteriore e costa 37.950 se dotata del 4x4. Per la Compass Limited della prova si spendono 37.750 euro: la versione a 2 ruote motrici costa 31.250 euro, ma prevede il motore da 1,6 litri da 120 CV e non il 2.0. La Tiguan del servizio si porta a casa con poco meno di 41.000 euro, che diventano 38.400 se ci si accontenta del modello a trazione anteriore.